Sangue dall ano
buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 38 anni e ho un problema che mi fa preoccupare non poco..
negli ultimi 15 giorni ho avuto un paio di volte sangue abbondante rosso vivo proveniente dall ano,vere e proprie emorragie visibile nel water e sulla carta igienica avvenute emettendo semplicemente aria senza defecare.anche in passato ebbi un emorragia abbondante lasciata correre senza controlli.poi da controlli successivi dal proctologo con anoscopia sono emerse due grosse emorroidi e una piu' piccola di cui una trombizzata..da premettere che soffro di colon irritabile sin da adolescente e le mie feci sono quasi sempre non formate per un transito troppo veloce (cosi' mi fu detto)! premetto anche di essere un tipo molto ansioso di carattere e a livelli quasi ipocondriaci per le malattie..i miei sintomi sono un fastidio ano-rettale a volte piu' marcato intermittente a prurito..e al tatto si sentono grosse emorroidi appena nel tratto iniziale dell ano..il medico di famiglia mi ha prescritto alcuni giorni di vasostar e un mese di proctosedyl in quanto sicuro siano quelle..premetto anche che le ultimi analisi del sangue fatte a gennaio erano tutte regolare a parte un leggero aumento di birilubina totale..ma 16.4 di emoglobina e tutto il resto nella norma..
devo essere preoccupato o posso essere sicuro che siano emorroidi?
grazie anticipatamente dell eventuale risposta
saluti
sono un ragazzo di 38 anni e ho un problema che mi fa preoccupare non poco..
negli ultimi 15 giorni ho avuto un paio di volte sangue abbondante rosso vivo proveniente dall ano,vere e proprie emorragie visibile nel water e sulla carta igienica avvenute emettendo semplicemente aria senza defecare.anche in passato ebbi un emorragia abbondante lasciata correre senza controlli.poi da controlli successivi dal proctologo con anoscopia sono emerse due grosse emorroidi e una piu' piccola di cui una trombizzata..da premettere che soffro di colon irritabile sin da adolescente e le mie feci sono quasi sempre non formate per un transito troppo veloce (cosi' mi fu detto)! premetto anche di essere un tipo molto ansioso di carattere e a livelli quasi ipocondriaci per le malattie..i miei sintomi sono un fastidio ano-rettale a volte piu' marcato intermittente a prurito..e al tatto si sentono grosse emorroidi appena nel tratto iniziale dell ano..il medico di famiglia mi ha prescritto alcuni giorni di vasostar e un mese di proctosedyl in quanto sicuro siano quelle..premetto anche che le ultimi analisi del sangue fatte a gennaio erano tutte regolare a parte un leggero aumento di birilubina totale..ma 16.4 di emoglobina e tutto il resto nella norma..
devo essere preoccupato o posso essere sicuro che siano emorroidi?
grazie anticipatamente dell eventuale risposta
saluti
[#1]
Gentile utente è presumibile che anche questa volta si possa trattare dello stesso problema, ma se osserva che nonostante la terapia già espletata precedentemente con successo la sintomatologia persiste, si faccia rivisitare dallo specialista per essere sicuro della diagnosi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
[#2]
Utente
buongiorno dottore
la ringrazio per la risposta e faro' sicuramente una nuova visita proctologica,vorrei farvi un altra domanda se possibile! nell intervento precedente ho dimenticato di dirle che nelle analisi effettuate a gennaio,grazie a un amico infermiere che conosce le mie paure, ho effettuato anche i marcatori cea e ca 19.9 che dovrebbero vedere neoplasie intestinali..naturalmente risultate nella norma insieme a emocromo,pcr e il resto..volevo chiederle il grado di attendibilita' di quei marcatori nel riconoscere l eventuale malattia dato che sono a conoscenza che servono piu' che altro per vedere la stadiazione e il grado di cura a diagnosi gia' fatta..e inoltre vorrei sapere quante possibilita' ci sono che la situazione possa cambiare radicalmente in tre mesi...
grazie saluti..
la ringrazio per la risposta e faro' sicuramente una nuova visita proctologica,vorrei farvi un altra domanda se possibile! nell intervento precedente ho dimenticato di dirle che nelle analisi effettuate a gennaio,grazie a un amico infermiere che conosce le mie paure, ho effettuato anche i marcatori cea e ca 19.9 che dovrebbero vedere neoplasie intestinali..naturalmente risultate nella norma insieme a emocromo,pcr e il resto..volevo chiederle il grado di attendibilita' di quei marcatori nel riconoscere l eventuale malattia dato che sono a conoscenza che servono piu' che altro per vedere la stadiazione e il grado di cura a diagnosi gia' fatta..e inoltre vorrei sapere quante possibilita' ci sono che la situazione possa cambiare radicalmente in tre mesi...
grazie saluti..
[#3]
Gentile utente i marcatori hanno un significato insieme a tanti altri indici attualmente non presenti, quindi non pensi a cose disastrose. Per ciò che riguarda il cambiamento delle situazioni, esse purtroppo, in generale non riferito al suo caso,possono cambiare anche in tre mesi.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 30/03/2014.
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