Prurito anale e dolore osso sacro e glutei
Gentili dottori,
È da circa un mese che ho alcuni problemi molto fastidiosi. Tutto è cominciato quando ho sentito un lieve dolore all'osso sacro una sera di metà dicembre; vista la mia eccessiva preoccupazione per le malattie e dopo aver cercato su internet sintomi di brutti mali ho tentato io stesso una esplorazione anale e l'indomani dopo la defecazione sono uscite 2 gocce di sangue (rinvenute sulla carta igienica). Subito recatomi dal medico curante che ha svolto apposita visita con tanto di esplorazione rettale mi ha detto che non avevo nè emorroidi nè niente e che per questo non dovevo prendere alcun medicinale. Avvertito però nei giorni successivi un senso di pesantezza e di quasi continua necessità di andare in bagno. Nel frattempo proseguiva anche il mal di schiena per il quale mi sono recato da un ortopedico che ha rilevato un semplice, a detta sua, blocco articolare. Nei giorni successivi ho chiesto parere ad altro medico che mi ha consigliato supposte topster una al giorno per tre giorni e in effetti dopo questo trattamento il senso di pesantezza era notevolmente migliorato se non scomparso. All'inizio di gennaio per 2 giorni ho fatto fatica a andare in bagno tant'è che mi sedevo e mi forzavo di andarci (per la mia solita mania di avere una salute perfetta visto che a ogni minimo sintomo pensò di avere le peggiori malattie). In seguito allo sforzo mi è spuntata una pallina poco fuori l'ano che dopo pochi giorni è rientrata quasi del tutto. I primi giorni dopo lo sforzo però dopo essere andato in bagno l'ano mi bruciava per alcuni minuti, una volta anche per mezzora. Adesso il mal di schiena continua seppur lievissimo (più che parlare di dolore parlerei di fastidio) e l'ano mi prude talvolta e mi da talora sensazioni di secchezza. Mi da fastidio l'osso sacro e talora il fastidio si estende anche ai glutei. Cosa può essere? Preciso che dopo l'unico episodio di sanguinamento non ne ho più avuto (per lo meno non riscontrabile a occhio nudo). Soffro di ansia e ipocondria che mi stanno rovinando la vita. Grazie per le vostre risposte
È da circa un mese che ho alcuni problemi molto fastidiosi. Tutto è cominciato quando ho sentito un lieve dolore all'osso sacro una sera di metà dicembre; vista la mia eccessiva preoccupazione per le malattie e dopo aver cercato su internet sintomi di brutti mali ho tentato io stesso una esplorazione anale e l'indomani dopo la defecazione sono uscite 2 gocce di sangue (rinvenute sulla carta igienica). Subito recatomi dal medico curante che ha svolto apposita visita con tanto di esplorazione rettale mi ha detto che non avevo nè emorroidi nè niente e che per questo non dovevo prendere alcun medicinale. Avvertito però nei giorni successivi un senso di pesantezza e di quasi continua necessità di andare in bagno. Nel frattempo proseguiva anche il mal di schiena per il quale mi sono recato da un ortopedico che ha rilevato un semplice, a detta sua, blocco articolare. Nei giorni successivi ho chiesto parere ad altro medico che mi ha consigliato supposte topster una al giorno per tre giorni e in effetti dopo questo trattamento il senso di pesantezza era notevolmente migliorato se non scomparso. All'inizio di gennaio per 2 giorni ho fatto fatica a andare in bagno tant'è che mi sedevo e mi forzavo di andarci (per la mia solita mania di avere una salute perfetta visto che a ogni minimo sintomo pensò di avere le peggiori malattie). In seguito allo sforzo mi è spuntata una pallina poco fuori l'ano che dopo pochi giorni è rientrata quasi del tutto. I primi giorni dopo lo sforzo però dopo essere andato in bagno l'ano mi bruciava per alcuni minuti, una volta anche per mezzora. Adesso il mal di schiena continua seppur lievissimo (più che parlare di dolore parlerei di fastidio) e l'ano mi prude talvolta e mi da talora sensazioni di secchezza. Mi da fastidio l'osso sacro e talora il fastidio si estende anche ai glutei. Cosa può essere? Preciso che dopo l'unico episodio di sanguinamento non ne ho più avuto (per lo meno non riscontrabile a occhio nudo). Soffro di ansia e ipocondria che mi stanno rovinando la vita. Grazie per le vostre risposte
[#1]
Potrebbe trattarsi di una piccola ragade ... oltre a (come ha onestamente scritto) ... molta ansia!
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Anzitutto tengo a ringraziarla per la risposta. Si l'ansia c'è e più precisamente si tratta di ipocondria visto che da 1 mese a questa parte ho ipotizzato tanti brutti mali e questo sinceramente sta finendo con il rovinare e intristire parecchio la mia quotidianità. Dottore ma lei crede che io debba fare visita specialistica? O devo solo aspettare e curare gli aspetti psichici? Posso stare tranquillo che non è niente di grave?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23k visite dal 08/01/2015.
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