Sfinterectomia

Il chirurgo che doveva togliermi i condilomi anali presso l'ambulatorio di dermatologia, dopo anoscopia, mi ha detto che essendo presente ragade anale e condilomi in concomitanza bisogna procedere a toglierli assieme. Mi ha dato due possibilità: la bruciatura di entrambi in sede chirurgica oppure intervento di sfinterectomia con bruciatura dei condilomi.
Mi ha consigliato vivamente la seconda perché dice che ho un ipertono dello sfintere e la prima ipotesi non risolverebbe il problema di ragade anale.
Io ho accettato la seconda via, cioè la sfinterectomia con bruciatura dei condilomi ma adesso ho qualche dubbio.
Potreste illustrarmi bene in cosa consiste l'operazione, che post-operatorio prevede e che problemi posso insorgere dopo?
Grazie in anticipo per le risposte!

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Immagino si riferisca alla sfinterotomia e non alla sfinterectomia che ha ben diverso significato.
Si tratta di sezionare del tutto o in parte lo sfintere interno in modo da ridurre il la pressione a livelo del canale anale e quindi a portare a guarigione la ragade.
Il postoperatorio in genere prevede perdite minime sieroematiche per alcuni giorni e un lieve fastidio in sede anale.
Nel 20% dei casi si verifica incontinenza ai gas a 20 anni di distanza, soprattutto nelle donne.
Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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