Il medico curante insiste nel dire che non c' è motivo di preoccuparsi

Buongiorno a tutti,
ho 28 anni e da circa 2 mesi soffro di disturbi altalenanti durante l'evaquazione.
In un periodo abbastanza stressante ho iniziato ad avere diarrea inizialmente scambiata dal dottore per un virus intestinale e curata soltanto con una dirta. Inizialmente la situazione è migliorata ma dopo circa 10 giorni la diarrea si è ripresentata; a questo punto il medico ha prescritto emocromo risultato nella norma, eventuali parassiti intestinali assenti e sangue occulto su 3 campioni (effettuati comunque nel periodo di diarrea) risultati lirvemente positivi i primi due e negativo l'ultimo.
Visita proctologica non ha rilevato anomalie. Trattato come un colon irritabile dopo un ciclo di 5 hiorni di Normix 2 volte al giorno e Codex il disturbo era totalmente scomparso. Si è poi ripresentato con stipsi circa 20 giorni dopo al mare.
Nuovo ciclo di Normix e Codex e il disturbo è completamente scomparso, fino ad oggi, le feci sono tornate leggermente molli e con striature nerastre o marroni scure sopra. Non presento peró nessun disturbo se non una leggera aerofagia.
Sono molto preoccupata che possa essere sangue legato ad una grave patologia dell'intestino.
Il medico curante insiste nel dire che non c' è motivo di preoccuparsi. Che fare? Se fosse presente una grave patologia non dovrei presentare dolore o quantomeno emocromo sballato?
Vi ringrazio di nuovo per l'attenzione.