Irritazione perianale
Salve,
sono un ragazzo di quasi 30 anni, in buona salute e sportivo.
Da circa 2 mesi ho notato salutuariamente piccole perdite di sangue (tracce sulla carta) quando ero in bagno. Le imputavo a semplici microlacerazioni della cute (per altro non avevo e non ho tuttora alcun dolore alla defecazione). In una occasione ho invece visto che all'interno del canale anale sembra esserci un emorroide (provando a schiacciarla, ho notato molto più sangue) ma anche allora non mi sono eccessivamente preoccupato.
Solo circa una settimana fa mi sono reso conto di un lieve bruciore e di un fastidioso prurito nella zona e guardandomi meglio mi sono reso conto di avere l'area perianale molto irritata, in pratica è come se ci fosse un'escoriazione della cute ben visibile (proprio un cerchio intorno all'ano) con una netta distinzione con la cute sana (c'è proprio una linea di contorno dove si vede l'epidermide sfaldata). La zona circolare appare molto molto arrossata (come dopo un eritema solare) e al tatto è sensibile. L'aspetto dell'orifizio è per altro irregolare, con un paio di pieghe cutanee (da quello che ho letto credo si tratti di marisca) e credo delle emorroidi. Tra due settimane dovrei potermi sottoporre ad una visita ma nel frattempo mi chiedevo se la descrizione fornita possa farvi pensare a qualcosa.
Se i glutei sono "chiusi" non si vede assolutamente nulla, mentre allagando si nota subito questa irritazione...non riconosco alcuna fistola, nè la zona sembra interessata da perdite sierose...l'aspetto peculiare, mi ripeto, è che la pelle risulti molto molto irritata, arrossata (di un rosso vivo), escoriata e di area quasi circolare (con un allungamento verso l'alto diciamo a forma di goccia).
Per adesso prima di consultare il medico sto ovviamente cercando di lavarmi con acqua senza saponi, usare poca carta e in maniera delicata e applicare della pasta all'ossido di zinco. Inoltre ho sospeso l'attivita' fisica per evitare di sudare...le mie accortezze non sembrano però avere qualche beneficio.
Non ho alcun dolore ma solo un lieve prurito (in alcuni momenti, magari quando mi siedo e dopo essermi lavato, forse per aver bagnato la zona).
Si può sospettare qualcosa da questa descrizione? è possibile che l'irritazione sia dovuta allo sfregamento da carta igenica (ne ho usata sempre molta e con poca delicatezza) e magari peggiorata dal sudore (faccio regolarmente attivita' fisica)?
è possibile che sia una fistole che non riesca a vedere/riconoscere?
Ammetto che sembra più un problema dermatologico che proctologico...in caso mi scuso e posto la domanda in altra sezione.
Ringrazio per il possibile aiuto
sono un ragazzo di quasi 30 anni, in buona salute e sportivo.
Da circa 2 mesi ho notato salutuariamente piccole perdite di sangue (tracce sulla carta) quando ero in bagno. Le imputavo a semplici microlacerazioni della cute (per altro non avevo e non ho tuttora alcun dolore alla defecazione). In una occasione ho invece visto che all'interno del canale anale sembra esserci un emorroide (provando a schiacciarla, ho notato molto più sangue) ma anche allora non mi sono eccessivamente preoccupato.
Solo circa una settimana fa mi sono reso conto di un lieve bruciore e di un fastidioso prurito nella zona e guardandomi meglio mi sono reso conto di avere l'area perianale molto irritata, in pratica è come se ci fosse un'escoriazione della cute ben visibile (proprio un cerchio intorno all'ano) con una netta distinzione con la cute sana (c'è proprio una linea di contorno dove si vede l'epidermide sfaldata). La zona circolare appare molto molto arrossata (come dopo un eritema solare) e al tatto è sensibile. L'aspetto dell'orifizio è per altro irregolare, con un paio di pieghe cutanee (da quello che ho letto credo si tratti di marisca) e credo delle emorroidi. Tra due settimane dovrei potermi sottoporre ad una visita ma nel frattempo mi chiedevo se la descrizione fornita possa farvi pensare a qualcosa.
Se i glutei sono "chiusi" non si vede assolutamente nulla, mentre allagando si nota subito questa irritazione...non riconosco alcuna fistola, nè la zona sembra interessata da perdite sierose...l'aspetto peculiare, mi ripeto, è che la pelle risulti molto molto irritata, arrossata (di un rosso vivo), escoriata e di area quasi circolare (con un allungamento verso l'alto diciamo a forma di goccia).
Per adesso prima di consultare il medico sto ovviamente cercando di lavarmi con acqua senza saponi, usare poca carta e in maniera delicata e applicare della pasta all'ossido di zinco. Inoltre ho sospeso l'attivita' fisica per evitare di sudare...le mie accortezze non sembrano però avere qualche beneficio.
Non ho alcun dolore ma solo un lieve prurito (in alcuni momenti, magari quando mi siedo e dopo essermi lavato, forse per aver bagnato la zona).
Si può sospettare qualcosa da questa descrizione? è possibile che l'irritazione sia dovuta allo sfregamento da carta igenica (ne ho usata sempre molta e con poca delicatezza) e magari peggiorata dal sudore (faccio regolarmente attivita' fisica)?
è possibile che sia una fistole che non riesca a vedere/riconoscere?
Ammetto che sembra più un problema dermatologico che proctologico...in caso mi scuso e posto la domanda in altra sezione.
Ringrazio per il possibile aiuto
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Quello che descrive è una dermatite perianale, numerose possono essere le cause che hanno determinato l'insorgenza di questa irritazione:miceti, batteri, secrezioni anali, allergie, sfregamento, etc.
Nell'attesa della visita continui con gli accorgimenti adottati.
Sarà il proctologo che la visiterà a valutare la necessita di una eventuale consulenza dermatologica.
Cordiali saluti.
Nell'attesa della visita continui con gli accorgimenti adottati.
Sarà il proctologo che la visiterà a valutare la necessita di una eventuale consulenza dermatologica.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
La ringrazio molto per il suo intervento Dott. D'Oriano.
Al momento sono solo preoccupato per la possibilita' che ci possa essere una fistole che non riesco a riconoscere dal momento che, a quanto letto, può essere una cosa molto fastidiosa da risolvere.
Pensa che la dermatite di cui mi parla sia compatibile eventualmente anche con una fistole?
Mi può inoltre confermare che, data la zona, faccio bene a rivolgermi ad un proctologo e non ad un dermatologo?
Ancora grazie per la disponibilita'
Al momento sono solo preoccupato per la possibilita' che ci possa essere una fistole che non riesco a riconoscere dal momento che, a quanto letto, può essere una cosa molto fastidiosa da risolvere.
Pensa che la dermatite di cui mi parla sia compatibile eventualmente anche con una fistole?
Mi può inoltre confermare che, data la zona, faccio bene a rivolgermi ad un proctologo e non ad un dermatologo?
Ancora grazie per la disponibilita'
[#3]
Lei non descrive la presenza di un orifizio fistoloso a livello cutaneo, questo, se produce secrezione, è sempre ben evidente; quindi non ritengo probabile tale ipotesi.
Spesso queste dermatiti sono sostenute da problemi proctologici( L'aspetto dell'orifizio è per altro irregolare, con un paio di pieghe cutanee (da quello che ho letto credo si tratti di marisca) e credo delle emorroidi.), per tale motivo è preferibile prima una visita proctologica.
Ci tenga informati.
Spesso queste dermatiti sono sostenute da problemi proctologici( L'aspetto dell'orifizio è per altro irregolare, con un paio di pieghe cutanee (da quello che ho letto credo si tratti di marisca) e credo delle emorroidi.), per tale motivo è preferibile prima una visita proctologica.
Ci tenga informati.
[#4]
Utente
Si ha ragione, meglio far controllare tutto dato che sono presenti altri aspetti da valutare. Ammetto che se non fosse stato per questa presunta dermatite, non mi sarei rivolto al medico (per pigrizia, dal momento che le emorroidi non mi danno noia, almeno così è stato finore).
La ringrazio ancora molto per la sua disponibilita'. Spero di poter aggiornare la situazione positivamente.
Buon lavoro
La ringrazio ancora molto per la sua disponibilita'. Spero di poter aggiornare la situazione positivamente.
Buon lavoro
[#6]
Utente
Gentile Dott. D'Oriano,
mi scuso se è trascorso molto tempo da quando avrei voluto/dovuto darle conto della visita ma ecco, meglio tardi che mai.
Ci tenevo a informarle che le lievi perdite di sangue erano dovute a ragade mentre l'irritazione era un'intertrigine candidosica quindi come aveva immaginato lei nulla di preoccupante. La cura è stata a base di un antimicotico orale (dal momento che si era esteso anche all'inguine) e sono ormai quasi completamente guarito.
Il sudore, la bici, e lo sfregamento da carta igenico sono tra le sicure cause.
la ringrazio ancora per il precedente consulto.
Buon lavoro
mi scuso se è trascorso molto tempo da quando avrei voluto/dovuto darle conto della visita ma ecco, meglio tardi che mai.
Ci tenevo a informarle che le lievi perdite di sangue erano dovute a ragade mentre l'irritazione era un'intertrigine candidosica quindi come aveva immaginato lei nulla di preoccupante. La cura è stata a base di un antimicotico orale (dal momento che si era esteso anche all'inguine) e sono ormai quasi completamente guarito.
Il sudore, la bici, e lo sfregamento da carta igenico sono tra le sicure cause.
la ringrazio ancora per il precedente consulto.
Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24.6k visite dal 11/12/2015.
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