Lesione non polipoide di tipo IIa

Ecco il mio quesito:
ho 65 anni, 3 anni fa , (febbraio 2013) ero stato sottoposto a polipectomia con dissezione sottomucosa e mucosectomia per una "neoformazione di tipo LST di 4 cm";l'esito istologico è stato" si riconoscono strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di di grado lieve-moderato (basso grado)"

a sei mesi (agosto 2013) il controllo non rilevava alcunchè

Ieri ho effettuato la colonscopia di controllo e questo è l'esito
1. "a livello del colon destro, lesione non polipoide tipo IIa , verosimilmente su cicatrice in esiti di mucosectomia: biopsia".
2. "Polipo iuxtavalvolare di 3 mm: polipectomia"

A colloquio il medico prospetta una mucosctomia per eliminare tale lesione ( vedi 1) alla luce del referto istologico (ancora non disponibile), con un intervento di circa 1 ora in anestesia generale. Ovviamente mi ha presentato le possibili complicazioni dell'intervento ( emorragia, perforazione dell'intestino o ustione allo stesso, dato che ha definito "dura"la parte da togliere).

Ecco le mie domande:
- in caso di esito tranquillizzante della biopsia, è lo stesso necessario tale intervento?
- non capisco il livello di gravità della diagnosi istologica di tre anni fa (strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di grado lieve-moderato): èpreoccupante? mi può delucidare?
- il medico definisce la attuale lesione "non polipoide": è un eufemismo che nasconde qualcosa di grave, dato che non abbiamo risposta dell'analisi istologica?

Grazie in anticipo.
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Gentile utente, la displasia di grado lieve-moderato,non è preoccupante, la lesione non polipoide,presume una lesione piatta che va tolta endoscopicamente con la tecnica che le hanno prospettato.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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La ringrazio, ma, secondo lei, è indispensabile toglierla? E se sì, perché?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Sì perché con il tempo può degenerare.
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Grazie ancora, anche per la rapidità della risposta. Il rischio che presentano è molto alto?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
No è un rischio accettabile per una persona in condizioni generali buone.
Saluti
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Che dire? Non posso che ringraziarla ancora per la cortese, sollecita e chiara risposta. Ho di che riflettere ora e ne discuterò con il mio medico, bilanciando pro e contro.
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Mi scuso ancora, forse sono stato affrettato nel leggere e risponderle, ma intende che il rischio che degenerino è molto basso o che il rischio dell'intervento per asportarle è molto basso?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Il rischio che la lesione possa degenerare è dimostrato ampiamente, il rischio accettabile al quale ci riferiamo invece è per il trattamento.
Saluti
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Grazie ancora.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Di nulla e auguri
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