Lesione non polipoide di tipo IIa
Ecco il mio quesito:
ho 65 anni, 3 anni fa , (febbraio 2013) ero stato sottoposto a polipectomia con dissezione sottomucosa e mucosectomia per una "neoformazione di tipo LST di 4 cm";l'esito istologico è stato" si riconoscono strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di di grado lieve-moderato (basso grado)"
a sei mesi (agosto 2013) il controllo non rilevava alcunchè
Ieri ho effettuato la colonscopia di controllo e questo è l'esito
1. "a livello del colon destro, lesione non polipoide tipo IIa , verosimilmente su cicatrice in esiti di mucosectomia: biopsia".
2. "Polipo iuxtavalvolare di 3 mm: polipectomia"
A colloquio il medico prospetta una mucosctomia per eliminare tale lesione ( vedi 1) alla luce del referto istologico (ancora non disponibile), con un intervento di circa 1 ora in anestesia generale. Ovviamente mi ha presentato le possibili complicazioni dell'intervento ( emorragia, perforazione dell'intestino o ustione allo stesso, dato che ha definito "dura"la parte da togliere).
Ecco le mie domande:
- in caso di esito tranquillizzante della biopsia, è lo stesso necessario tale intervento?
- non capisco il livello di gravità della diagnosi istologica di tre anni fa (strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di grado lieve-moderato): èpreoccupante? mi può delucidare?
- il medico definisce la attuale lesione "non polipoide": è un eufemismo che nasconde qualcosa di grave, dato che non abbiamo risposta dell'analisi istologica?
Grazie in anticipo.
ho 65 anni, 3 anni fa , (febbraio 2013) ero stato sottoposto a polipectomia con dissezione sottomucosa e mucosectomia per una "neoformazione di tipo LST di 4 cm";l'esito istologico è stato" si riconoscono strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di di grado lieve-moderato (basso grado)"
a sei mesi (agosto 2013) il controllo non rilevava alcunchè
Ieri ho effettuato la colonscopia di controllo e questo è l'esito
1. "a livello del colon destro, lesione non polipoide tipo IIa , verosimilmente su cicatrice in esiti di mucosectomia: biopsia".
2. "Polipo iuxtavalvolare di 3 mm: polipectomia"
A colloquio il medico prospetta una mucosctomia per eliminare tale lesione ( vedi 1) alla luce del referto istologico (ancora non disponibile), con un intervento di circa 1 ora in anestesia generale. Ovviamente mi ha presentato le possibili complicazioni dell'intervento ( emorragia, perforazione dell'intestino o ustione allo stesso, dato che ha definito "dura"la parte da togliere).
Ecco le mie domande:
- in caso di esito tranquillizzante della biopsia, è lo stesso necessario tale intervento?
- non capisco il livello di gravità della diagnosi istologica di tre anni fa (strutture adenomatose ad architettura tubulovillosa con displasia di grado lieve-moderato): èpreoccupante? mi può delucidare?
- il medico definisce la attuale lesione "non polipoide": è un eufemismo che nasconde qualcosa di grave, dato che non abbiamo risposta dell'analisi istologica?
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile utente, la displasia di grado lieve-moderato,non è preoccupante, la lesione non polipoide,presume una lesione piatta che va tolta endoscopicamente con la tecnica che le hanno prospettato.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 19.6k visite dal 30/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.