noduli

Gent.mo Dottore,

mi furono diagnosticate le emorroidi interne quando avevo 17 anni poichè fuoriuscite, dolorose e ben visibili ( curate con una pomata e delle pastiglie) Nel corso degli anni invece non mi hanno mai causato particolari problematiche ( nessun sanguinamento o dolori, ogni tanto fuoriescono dopo essere andata di corpo ), nonostante per problematiche legate all’ apparato digerente, a volte ho episodi di diarrea e spesso, per motivi invece legati all’ attività lavorativa, molto spesso sono costretta a rimandare la necessità di andare in bagno ( e so che non fa bene).
Da circa tre mesi spesso in fase di evacuazione ho dolori interni al retto, come se vi fosse un tappo che non lascia passare il materiale fecale ( potrebbero essere le emorroidi irritate?), inoltre quando le feci sono particolarmente “morbide” avverto prurito, bruciore, dolore ( come delle stilettate) nella zona perianale. Solo una volta, oltre al dolore e bruciore, ho trovato una leggerissima traccia di sangue sulla carta igienica. Questi bruciori sono iniziati l’estate scorsa ma non gli ho dato peso e solo adesso, toccando, in corrispondenza della zona in cui avverto questo fastidio,ho realizzato che ci sono come due chicchi di riso ( il paragone nasca dal fatto che piccoli ma duri al tatto e dello stesso colore della pelle circostante), uno a destra e uno a sinistra rispetto all’ano. Settimana scorsa ho provato a utilizzare esternamente la Pasta di Fissan ( quella per i bambini) che mi ha dato un sollievo temporaneo. Potrebbe trattarsi di ragadi? In questi anni non ho mai seguito nessuna terapia perché non era necessaria, le chiedo quindi come posso alleviare questi sintomi? Infine pratico spinning due volte a settimana con i pantaloncini imbottiti, questo sport potrebbe influire negativamente?

La ringrazio anticipatamente per la gentile risposta.