Possibile virus intestinale

Gentili dottori, sono un uomo di 34 anni, peso 72kg che svolge una vita molto sedentaria.
Da circa 4 mesi avverto una sorta di "tensione" addominale nella parte destra, alla stessa altezza dell'ombellico, sotto l'ultima costola. Questa sensazione è priva di dolore e si acuisce quando mi piego in avanti (ad esempio per lavarmi i denti).
Dopo una visita di pochi giorni fa dal mio medico curante è emerso che il fegato potrebbe essere leggermente ingrossato ma alla pressione del medico sul punto non ho avvertito alcun dolore.
Questo è il primo sintomo.
Circa una settimana fa ho percorso molti chilometri in bici e la sella molto dura mi ha provocato un indolensimento osseo/muscolare nel punto di contatto che è durato circa 2 giorni, subito dopo ho evacuato e subito dopo mi è venuto un senso di pesantezza nell'ano che perdura da una settimana.
Non so se questo evento è legato alla biciclettata. Premetto che soffro di emorroidi nel senso che sporadicamente (circa 1 volta ogni 3 mesi) evacuo con rilascio di sangue chiaro che ritrovo sia nelle feci che sulla carta igienica.
E questo è un secondo sintomo.
Da 3 giorni la situazione si è complicata nel senso che dopo un pasto serale (piuttosto leggero, verdure) mi è venuta nausea. Non ho vomitato quella sera e sono riuscito a dormire. L'indomani ho evacuato in maniera strana nel senso che erano feci sfatte e chiare seguite da una emissione di una piccola evacuazione color marrone/grigio. Quel giorno ho mangiato poco e leggero (riso in brodo) e sembrava a metà giornata di stare meglio. Nel pomeriggio ho evacuato delle feci normali. In serata però ho accusato notevole aumento della nausea dopo il pasto che mi ha fatto passare una notte insonne, ma sempre senza vomito. Il giorno seguente ho preso due bustine di Geffer e ho mangiato solo mele e pere in quantità modica. In giornata ho avuto una scarica di diarrea / feci sfatte. La notte sono riuscito a dormire bene, senza (o con poca) nausea. Oggi mi sono svegliato e sentendomi meglio ho fatto colazione con thé e pochi biscotti. Ho ancora lieve sensazione di nausea e sento che lo stomaco è ancora un po' in subbuglio nel senso che talvolta borbotta e, se premo sulla pancia, sento il liquido ancora presente. In più ho sempre quella pesantezza a livello anale e, pur avendoci provato, non riesco ad evacuare.
Ieri ho ritirato le analisi del sangue (quelle generiche di controllo) prescrittemi dal medico curante e risultano tutte nella norma (GPT compreso). Ora sono in attesa di una ecografia all'addome e una visita proctologica.

Dopo avervi descritto accuratamente la mia situazione chiedo:

- I 3 sintomi descritti sono possibilmente riconducibili ad un unico problema?
- La nausea può essere sintomo di un virus intestinale, tenendo conto però che non ho né febbre né scariche di diarrea?
- Il fatto di non avere ancora a metà giornata uno stimolo di defecare può essere preoccupante (blocco intestinale)?
- Le analisi del sangue rivelerebbero qualcosa di più "importante"?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Si tratta di sintomi del tutto separati e senza alcuna connessione. Non credo che le analisi del sangue possa dire qualcosa mentre potrà essere utile una valutazione globale da parte del suo medico.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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