Sanguinamento rettale rosso vivo dopo diarrea e vomito
buongiorno, chiedo un consulto in merito a dei sintomi di mio padre di 63 anni, affetto da diabete sotto controllo con pastiglie, prende cardioaspirina e pastiglie per ipertensione.
Domenica stava bene (abbiamo organizzato una grigliata), lunedì ha avuto dolori di pancia e in seguito ha avuto 3 episodi di vomito e 3/4 di diarrea. Il giorno seguente (martedi)ha avuto una perdita di sangue abbondante notata nel water e un'altra scarica di diarrea mista a sangue. ha avuto la febbre a 38, poi rientrata e non più comparsa. In pronto soccorso gli sono stati fatti esami del sangue, esame obiettivo per palpazione ed ecografia. Gli esami sono tutti in norma, a parte i globuli bianchi appena oltre la soglia (ma il medico ha detto che è normale), l'ecografia non ha rilevato nulla se non delle anse non ancora distese dell'intestino piene di fluidi. Gli è stata data terapia antibiotica e fermenti lattici. Ieri ha ripreso a mangiare (ovviamente in dieta). Si sono verificate lievissime perdite di sangue (soprattutto le nota sulla carta). Lamenta ancora molti "movimenti" nella pancia/intestino e forte senso di stanchezza. Il medico ha detto che le perdite di sangue potevano verificarsi per 3/4 giorni dopo gli episodi di diarrea. Ritiene che il decorso sia normale? Il medico ci ha tranquillizzati molto, ritiene che abbia ragione?
Domenica stava bene (abbiamo organizzato una grigliata), lunedì ha avuto dolori di pancia e in seguito ha avuto 3 episodi di vomito e 3/4 di diarrea. Il giorno seguente (martedi)ha avuto una perdita di sangue abbondante notata nel water e un'altra scarica di diarrea mista a sangue. ha avuto la febbre a 38, poi rientrata e non più comparsa. In pronto soccorso gli sono stati fatti esami del sangue, esame obiettivo per palpazione ed ecografia. Gli esami sono tutti in norma, a parte i globuli bianchi appena oltre la soglia (ma il medico ha detto che è normale), l'ecografia non ha rilevato nulla se non delle anse non ancora distese dell'intestino piene di fluidi. Gli è stata data terapia antibiotica e fermenti lattici. Ieri ha ripreso a mangiare (ovviamente in dieta). Si sono verificate lievissime perdite di sangue (soprattutto le nota sulla carta). Lamenta ancora molti "movimenti" nella pancia/intestino e forte senso di stanchezza. Il medico ha detto che le perdite di sangue potevano verificarsi per 3/4 giorni dopo gli episodi di diarrea. Ritiene che il decorso sia normale? Il medico ci ha tranquillizzati molto, ritiene che abbia ragione?
Dr. Francesco Ferrara
Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo oncologo
381 13
Buongiorno,
se suo padre non l'ha mai fatta, consiglio di eseguire una colonscopia e successiva valutazione gastroenterologica ambulatoriale. Se le perdite ematiche persistono e sono abbondanti, consiglio di farlo rivalutare dal suo medico o in pronto soccorso.
Cordialmente,
se suo padre non l'ha mai fatta, consiglio di eseguire una colonscopia e successiva valutazione gastroenterologica ambulatoriale. Se le perdite ematiche persistono e sono abbondanti, consiglio di farlo rivalutare dal suo medico o in pronto soccorso.
Cordialmente,
Dr. Francesco Ferrara - Chirurgo Generale - Colonproctologo
http://drfrancescoferrara.it
Utente
la ringrazio,
si sono notevolmente ridotte per intensità e frequenza. l'unica abbondante è stata quella della mattina. Ha fatto uno screening delle feci 1 anno fa e non risultavano problemi.
si sono notevolmente ridotte per intensità e frequenza. l'unica abbondante è stata quella della mattina. Ha fatto uno screening delle feci 1 anno fa e non risultavano problemi.
Dr. Francesco Ferrara
Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo oncologo
381 13
Un anno fa probabilmente non aveva i problemi che sta descrivendo adesso. La colonscopia andrebbe fatta in ogni caso.
Cordialmente,
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 27/07/2017.
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