Febbre e forte senso di vomito dopo colonscopia

Salve, sono una ragazza di 23 anni molto debilitata fisicamente in quanto a causa di una esagerata e perenne nausea unita a dolore, bruciore di stomaco e difficoltà a digerire sono arrivata a pesare 36 kg.
Naturalmente ho fatto molti esami e tre ricoveri.
Risulta ecoaddome ok, rx addome e con bario ok, scintigrafia ok, gastroscopia piccola ernia iatale, cardias incontinente e piloro beante ma soprattutto gastrite e duodenite con infiltrati eosinofili che alla fine dopo l'ultimo ricovero terminato ieri è risultato essere secondo i medici la causa del mio esagerato disturbo.
Ho infatti eosinofili e basofili alti, fattore reumatoide alto ed ematologico alto (può mai essere?) Ho avuto la flebite durante il ricovero.
Sono stata dimessa ieri dopo una colonscopia totalmente negativa ma già dalla mattina avevo brividi di freddo e qualche dolore articolare ma lho attribuito alla dura preparazione che ho dovuto eseguire due volte in tre giorni in quanto la prima volta non ero abbastanza pulita e al digiuno prolungato.
Ho eseguito la colon in sedazione.
Poi ho mangiato.
Qualche ora dopo la colonscopia mi sale febbre a 38 e compare un forte senso di vomito e naturalmente debolezza con qualche dolore articolare.
Con una tachipirina la febbre scende e non risale, anche i dolori articolari scompaiono il senso di vomito invece è forte e persistente, non mi consente nemmeno di bere ma non riesco a liberarmi.
Ho un leggero mal di stomaco.
Dovrei rivolgermi al pronto soccorso nuovamente?
O pensate possa essere un virus contratto in reparto o magari dovuto alla preparazione, alla sedazione su un corpo debilitato come il mio?