Defecazioni in più tempi ravvicinati
Buongiorno.
Vorrei sapere cosa si intende per "defecazioni in più tempi ravvicinati", ad esempio se passa un'ora e mezza sono ravvicinate ?
Soprattutto, so che è un possibile sintomo di cancro, ma riguarda qualche locazione particolare (che so, il retto, o il sigma) o è generico ?
Ad es, dubito che il cancro al colon destro causi tale sintomo, mentre sono quasi certo che è tipico del cancro rettale. Per favore, potete "completarmi il quadro" con le altre regioni del colon ?
Ve ne sarei gratissimo.
Ve lo chiedo perchè a me capita di andare in bagno due o tre volte in mattinata: una quando mi alzo, una dopo la colazione, spesso un'altra verso le 11; le feci sono consistenti; tra una volta e l'altra non ho sensazione di incompletezza. La quantità complessivamente prodotta è quella normale (credo sui 150 grammi, non oltre i 200).
Va detto che forse sono io stesso, almeno in parte, la causa: tempo fa, dopo aver avuto un fecaloma rettale, sviluppai una vera fobia della stipsi e così da allora cerco di andare di corpo più che posso: sto attento a ogni segnale che l'intestino manda e se lo sento fermo il mondo e vado in bagno; bevo tantissima acqua (dai 2 ai 3 litri) fuori dai pasti; prendo una bustina di Psyllium gel alla sera; mangio alimenti ricchi di fibre. Come stato generale sto bene, secondo mia moglie fin troppo perchè sono cresciuto di oltre 2 kg nell'ultimo mese.
Ditemi cosa ne pensate !
Aggiungo che retto e sigma sono a posto (ho fatto l'endoscopia) e il 22 gennaio m'aspetta una colonscopia totale.
Saluti a tutti
Vorrei sapere cosa si intende per "defecazioni in più tempi ravvicinati", ad esempio se passa un'ora e mezza sono ravvicinate ?
Soprattutto, so che è un possibile sintomo di cancro, ma riguarda qualche locazione particolare (che so, il retto, o il sigma) o è generico ?
Ad es, dubito che il cancro al colon destro causi tale sintomo, mentre sono quasi certo che è tipico del cancro rettale. Per favore, potete "completarmi il quadro" con le altre regioni del colon ?
Ve ne sarei gratissimo.
Ve lo chiedo perchè a me capita di andare in bagno due o tre volte in mattinata: una quando mi alzo, una dopo la colazione, spesso un'altra verso le 11; le feci sono consistenti; tra una volta e l'altra non ho sensazione di incompletezza. La quantità complessivamente prodotta è quella normale (credo sui 150 grammi, non oltre i 200).
Va detto che forse sono io stesso, almeno in parte, la causa: tempo fa, dopo aver avuto un fecaloma rettale, sviluppai una vera fobia della stipsi e così da allora cerco di andare di corpo più che posso: sto attento a ogni segnale che l'intestino manda e se lo sento fermo il mondo e vado in bagno; bevo tantissima acqua (dai 2 ai 3 litri) fuori dai pasti; prendo una bustina di Psyllium gel alla sera; mangio alimenti ricchi di fibre. Come stato generale sto bene, secondo mia moglie fin troppo perchè sono cresciuto di oltre 2 kg nell'ultimo mese.
Ditemi cosa ne pensate !
Aggiungo che retto e sigma sono a posto (ho fatto l'endoscopia) e il 22 gennaio m'aspetta una colonscopia totale.
Saluti a tutti
[#1]
Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
2.2k 69
Gentile signore,
pur comprendendo le sue richieste le domando:
Ma lei ha effettuato la visita che aveva intenzioone di fare già dal 13 Novembre per la quale mi aveva scritto quanto segue ?
"...Sull'opportunità di approfondire questa mia fobia con uno specialista, Lei ha ragione: psichiatra ? psicologo ? psicanalista ? cos'è meglio seocndo Lei ?
Arrivederci....
Grazie dottore, ma mi ha confermato in quello che già prima era la mia idea: mi rivolgerò a uno psichiatra, con calma, senza affannarmi.
Buona giornata!"
Se non vuole andare di persona provi a almeno ad indirizzare una richiesta nell'area specialistica del sito.
Perdoni ma al momento penso che le risposte alle sue domande non appartengano a quest'area.
Cordiali saluti
pur comprendendo le sue richieste le domando:
Ma lei ha effettuato la visita che aveva intenzioone di fare già dal 13 Novembre per la quale mi aveva scritto quanto segue ?
"...Sull'opportunità di approfondire questa mia fobia con uno specialista, Lei ha ragione: psichiatra ? psicologo ? psicanalista ? cos'è meglio seocndo Lei ?
Arrivederci....
Grazie dottore, ma mi ha confermato in quello che già prima era la mia idea: mi rivolgerò a uno psichiatra, con calma, senza affannarmi.
Buona giornata!"
Se non vuole andare di persona provi a almeno ad indirizzare una richiesta nell'area specialistica del sito.
Perdoni ma al momento penso che le risposte alle sue domande non appartengano a quest'area.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
[#2]
dopo
Ex utente
Gent.mo dr Nardacchione,
ho avuto un primo colloquio in data giovedì 27/11 con una psichiatra del CSM di Genova, la quale ha detto che prima di iniziare la serie di colloqui avrebbe voluto farmi anche parlare con una psicologa sua collega, cosa avvenuta in data 2/12.
L'incontro con la psicologa non mi ha soddisfatto, mentre la psichiatra m'ha fatto una buona prima impressione.
Abbiamo fissato con la psichiatra (che è anche psicologa a indirizzo emotivo-cognitivista) l'inizio dei colloqui, inizialmente due alla settimana da 45 minuti l'uno, presso la sede del CSM.
Avrei dovuto iniziare oggi, ma ieri la psichiatra s'è presa l'influenza e m'ha detto che partiremo il giorno 11/12 per quello che sarà un lungo ciclo, inizialmente psicologico, poi valuteremo assieme l'opportunità o meno di un supporto farmacologico.
Come vede, non è vero che mi sono "tirato indietro", Le giuro dottore che intendo proseguire.
Però non vedo cosa ci sia di male nelle domande mediche che ho posto.
Dottor Nardacchione, Le veda cme se fossero domande fatte da un'altra persona e provi a rispondere con la competenza e la gentilezza che la contraddistinguono.
Buona serata
ho avuto un primo colloquio in data giovedì 27/11 con una psichiatra del CSM di Genova, la quale ha detto che prima di iniziare la serie di colloqui avrebbe voluto farmi anche parlare con una psicologa sua collega, cosa avvenuta in data 2/12.
L'incontro con la psicologa non mi ha soddisfatto, mentre la psichiatra m'ha fatto una buona prima impressione.
Abbiamo fissato con la psichiatra (che è anche psicologa a indirizzo emotivo-cognitivista) l'inizio dei colloqui, inizialmente due alla settimana da 45 minuti l'uno, presso la sede del CSM.
Avrei dovuto iniziare oggi, ma ieri la psichiatra s'è presa l'influenza e m'ha detto che partiremo il giorno 11/12 per quello che sarà un lungo ciclo, inizialmente psicologico, poi valuteremo assieme l'opportunità o meno di un supporto farmacologico.
Come vede, non è vero che mi sono "tirato indietro", Le giuro dottore che intendo proseguire.
Però non vedo cosa ci sia di male nelle domande mediche che ho posto.
Dottor Nardacchione, Le veda cme se fossero domande fatte da un'altra persona e provi a rispondere con la competenza e la gentilezza che la contraddistinguono.
Buona serata
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
2.2k 69
Gentile signore
se lei continua a fare richieste "come se fossero fatte da un'altra persona" ma inerenti sempre lo stesso argomento (feci:colore, forma consistenza, durata, numero evacuazioni etc) rischia di generare una repilsione in chi le risponde tanto da indurlo a non farlo più.
Alcune informazioni da lei richieste pur giuste, se continue e ripetitive diventano eccessive e pertanto, pur gentilmente mi trovo costretto a non alimentare questa sua nuova richiesta.
Cordialmente
se lei continua a fare richieste "come se fossero fatte da un'altra persona" ma inerenti sempre lo stesso argomento (feci:colore, forma consistenza, durata, numero evacuazioni etc) rischia di generare una repilsione in chi le risponde tanto da indurlo a non farlo più.
Alcune informazioni da lei richieste pur giuste, se continue e ripetitive diventano eccessive e pertanto, pur gentilmente mi trovo costretto a non alimentare questa sua nuova richiesta.
Cordialmente
[#4]
dopo
Ex utente
Dottore, Le chiedo scusa se l'ho urtata così tanto.
Anche se francamente la mia domanda era tutta lì: sapere di quale parte del colon sono sintomo le defecazioni a tempi ravvicinati.
Tra l'altro, e non glielo dico "ex post", era anche l'ultima domanda del genere che intendevo rivolgere, è libero di credermi o meno.
Francamente non credo nemmeno di aver mai fatto prima questa domanda.
Mi dispiace che Lei mi tagli fuori così completamente da quella che reputo una fonte preziosissima di informazioni.
Comunque cordialmente, la saluto.
Anche se francamente la mia domanda era tutta lì: sapere di quale parte del colon sono sintomo le defecazioni a tempi ravvicinati.
Tra l'altro, e non glielo dico "ex post", era anche l'ultima domanda del genere che intendevo rivolgere, è libero di credermi o meno.
Francamente non credo nemmeno di aver mai fatto prima questa domanda.
Mi dispiace che Lei mi tagli fuori così completamente da quella che reputo una fonte preziosissima di informazioni.
Comunque cordialmente, la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 28.8k visite dal 05/12/2008.
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