Incontinenza urinaria e fecale per spina bifida

Gent.mi dottori, sono Luisa di Genova, disabile motoria causa spina bifida. Vi scrivo per avere delucidazioni su un'informazione che per me potrebbe risultare importantissima. So che esistono due tipologie di interventi chirurgici in situazioni di incontinenza fecale ed urinaria, mi riferisco alla neuromodulazione sacrale per quella urinaria e alla graciloplastica dinamica per quella fecale. Vorrei gentilmente chiedervi se questi tipi di interventi chirurgici o almeno uno dei due, può essere risolutivo nel mio caso specifico, personale, per riuscire a migliorare almeno in parte la mia condizione personale. Mi preme in particolar modo sapere se la graciloplastica dinamica può essere un'intervento chirurgico che posso affrontare io, nella mia condizione di portatrice di spina bifida, perchè l'incontinenza fecale è un grossissimo problema per me che vorrei tanto poter risolvere o per lo meno migliorare, per avere una qualità di vita, un futuro migliore... Nell'attesa di ricevere una vs. cortese risposta e ringraziando per l'attenzione che mi accorderete, porgo i miei più cordiali saluti. Luisa '68 - Genova
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Luisa, la gracileplastica dinamica è l'intervento indicato nella sua patologia. Potrebbe anche provare la neuromodulazione sacrale e fare i test preliminari per saggiarne l'efficacia terapeutica che dipenderà dalla integrità del nervo pudendo (difficle nella condizione di spina bifida). Nel caso che il test preliminare risultasse positivo la neuromodulazione potrebbe essere efficace in tutte e due le forme di incontinenza.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro

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dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
La ringrazio infinitamente per la risposta chiarissima dottore, mi è stato davvero di enorme aiuto per darmi la speranza di potermi sottoporre ad almeno uno di questi interventi. Mi interesserebbe in particolar modo riuscire a fare quello per l'incontinenza fecale. Mi sorge un dubbio però... in caso mi fosse proposto uno di questi interventi, posso sottopormi ad interventi del genere avendo fatto anni fa quello di scoliosi? Mi chiedo se quei pace-maker che vengono inseriti dentro non siano compatibili con le barre di titanio e relativi chiodi di cui da ormai 8 anni la mia schiena è portatrice... Spero non influisca questa cosa in un eventuale intervento futuro per l'incontinenza fecale o urinaria... Grazie ancora per l'attenzione che accorda alla mia situazione dottore!
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Cara Luisa,
in teoria non vi sono controindicazioni alla neuromodulazione con pace maker in quanto questo verrebbe impiantato sulle radici sacrali e quindi a distanza dalle placche correttive per la scoliosi.
Auguri!
Dott. Attilio Nicastro