Perdita anale

Buongiorno

vorrei esporre il seguente problema sperando che qualche esperto sappia darmi una risposta sul come poter risolvere il mio problema

circa un anno fa sono stato operato ambulatorialmente per la rimozione di una pallina di carne che fuoriusciva dall'ano, una escrescenza, che mi provocava disturbi e fastidi associata alle emorroidi

premetto che le emorroidi ce le ho ancora e dopo lungo trattamento farmacologico sono stazionarie e ancora sopportabili

dopo tale intervento ho cominciato a notare che ogni volta che vado in bagno nonostante mi pulisca con carta igienica la piu morbida possibile e faccia il bidet, a distanza di un ora, due, comincio ad accusare dei bruciori all'ano. se ripeto l'operazione di pulitura solo con carta igienica, noto tracce di feci come se non mi fossi pulito. effettuata una nuova pulizia il bruciore termina fino alla 2 ore dopo della successiva evacuazione.

la mia domanda è: se ci sono delle perdite dovrebbero esserci sempre, invece tracce di feci le trovo solo e sempre dopo alcune ore dall'evacuazione ed in contermporanea con i bruciori all'ano. vorrei sapere come si chiama tale patologia se di patologia si tratta e come risolvere tale fastidio, e dinoltre...è possibile che sia stata provocato dall'asportazione della pallina di carne? tale esportazione è stata fatta con laser e mi sono stati messi un paio di punti di sutura immagino per richiudere la ferita provocata dall'aportazione

grazie
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Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore
con il beneficio di un consulto limitato via internet, vorrei dirle che la sintomatologia descritta potrebbe essere riconducibile ad uno stato di congestione emorroidaria a sua volta responsabile del cosiddetto "ano umido". Tale quadro clinico si caratterizza infatti per la presenza di secrezioni giallastre o mucose trasparenti, provenienti del canale anorettale, che irritano la zona interessata.
La pallina di carne asportata potrebbe invece essere stata una marisca, ma in questo caso parliamo di supposizioni, e la descrizione dovrebbe richiederla al collega che ha effettuato l'intervento.
Per una accurata diagnosi e per stabilire la terapia più idonea le consiglio comunque di effettuare una visita proctologica.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile