Ansia tumore colon retto ragazzo 23 anni

Gentilissimo dottori, salve.
Qui a parlarvi è un ragazzo di 23 anni.
Vi scrivo in quanto è ormai da diversi mesi che soffro della sindrome del colon irritabile.
Premetto che sono un tipo particolarmente ansioso ed ipocondriaco, ma nell’ultimo periodo questo fastidioso dolore che provo all’addome mi innervosisce proprio e non riesco a guarire.
Ho fatto visitata specialistica, il gastronenterlogo mi ha detto che devo star sereno e non pensare a nulla di brutto.
Io però non ce la faccio proprio.
Ho sempre questi fastidi al fianco e diarrea, ed ogni qual volta ho anche la più minima delle fitte inizio a rimuginarci troppo e non passa più il dolore.
Ho fatto le analisi del sangue e sono tutte apposto, svariate ecografie fatte solo qualche anno fa e che non hanno riscontrato nulla.
Sto pensando sul serio di avere un tumore.
La mia ipocondria sta prendendo il sopravvento, mi sono messo pure a controllare le feci.
Non sono mai nere e catramose e non ravviso mai sangue sulla carta igienica, ma ho lo stesso pura perché spesso mi capita di ravvisare dei piccoli pezzi solidi Rossi chiari o Rossi scuri.
Aiutatemi vi prego, non vivo più
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ma perché pensare al tumore. Non ha assolutamente i sintomi, non ha l'età, ha fatto accertamenti che non rilevano nulla di patologico, è stato visitato e tranquillizzato dal gastroenterologo.

Non le basta ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie mille dottore, lei è stato una vera manna dal cielo. La sua professionalità e prontezza nel rincuorarmi mi ha fatto tirare giù un sospiro di sollievo. Cercherò di pensare alle sue parole quando non mi sentirò bene: so che la sindrome del colon irritabile è molto fastidiosa e richiede tanto tempo (e magari anche un supporto psicologico) per uscirne fuori. Probabilmente questo mio malessere sarà dovuto a tante problematiche di ansia e stress che mi portò dietro sin da piccolo. Lei mi assicura quindi che i miei sintomi non sono affatto gravi e che non devo temere alcun rumore? Sia il mio medico curante che il gastroenterologo mi hanno detto che sono sano e ciò è testimoniato anche dagli esami del sangue che ho fatto e che non hanno riscontrato nulla (un po’ di deficit di vitamina d, ma mi hanno detto esser abbastanza comune e diffuso nella popolazione). Mi hanno entrambi detto che la possibilità che io abbia sviluppo un tumore sono praticamente nulla o addirittura pari a 0. Mi hanno spiegato bene che addirittura in caso di familiarità (che fortunatamente non riguarda la mia situazione) è consigliata una colonscopia solo dopo i 45/50 anni. Lei concorda con tutto questo? Mi assicura che non servono altri esami (tipo sangue occulto) o gastroscopie/colonoscopie?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Concordo e non servono accertamenti

Serve solo tranquillità
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Grazie mille dottore Cosentino, lei è un angelo. Cercherò di stare più sereno e di portare avanti quel percorso psicologico contro l’ansia. Lei potrebbe consigliarmi un buon antispastico? Il mio gastroenterologo mi ha assegnato obimal e vagostabil. I risultati ci sono, soprattutto nei periodo più sereni, ma a volte il dolore è veramente fastidioso e l’ipocondria mi crea malessere. Lei che mi consiglierebbe? Quale antispastico mi prescriverebbe se fossi un suo paziente?
Cordialità
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Salve dottore Cosentino, mi scusi se la disturbo nuovamente ma ho bisogno di un sul consulto. Confido enormemente nella sua professionalità e so bene che i suoi consulti sono sempre ben articolati. La contatto nuovamente proprio perché la mi ipocondria ultimamente mi ha portato ad analizzare un altro problema. Ho notato dei puntini neri all’interno delle feci. Premetto che le feci erano di colore assolutamente normale, non picee o maleodoranti. Più che altro questo pezzettini neri si presentavano in forma assolutamente solida e poi non lasciavano una traccia sulla carta igienica, anzi toccandoli con un cottonfioc ho notato che si disgorgavano quasi fossero dei pezzettini di sabbia (per farle capire meglio la solidità). Ho paura possa essere sangue digerito. Premetto che mangio tanta verdura, quindi mi chiedo se siano residui alimentari dovuti magari ai chicchi di uva che ho mangiato ieri, oppure alla crosta del pane che preferisco esser sempre abbrustolita
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