Emorroide che prolassa quando sono in piedi

Buongiorno, premetto che soffro di emorroidi da circa 6 anni, in questi ho fatto già diverse visite da un proctologo... non ho mai avuto crisi emorroidarie acute ma sempre problemi di prolasso al momento della defecazione che rientra con piccolo aiuto manuale.

Se non fosse che 6 giorni fa ho avuto per la prima volta un dolore acuto e la presenza di un emorroide al di fuori...
Ho fatto visita proctologica 3 giorni fa dove mi è stato detto che è un emorroide interna e con manovra me l’ha rimessa a posto e sono in cura attualmente con Daflon, Cicatridina supposte, pomata ProctoSoll e integratori per aiutare la defecazione.

Il problema è che ad oggi non appena mi metto in piedi o cammino sento che fuoriesce questa pallina e inizialmente da prurito per poi sfociare in dolore... provo a riposizionarla all’interno ma subito dopo esce...
Il proctologo mi ha detto che dopo fase acuta mi rivedrà e valuteremo come agire, probabilmente con la legatura elastica.

Il mio quesito è, questa emorroide continuerà a prolassare?
O fa ancora parte della fase acuta in atto?

Perché il dolore comunque va meglio rispetto a qualche giorno fa, ma questo prolasso ogni volta che mi alzo mi limita parecchio e soprattutto lavorativamente!
Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Probabilmente.
Solo dopo questa fase acuta avremo la conferma.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, grazie per la rapida risposta, allora la terrò aggiornata.
Un ultima domanda, so che è una cosa molto soggettiva sicuramente ma quanto dura circa la fase acuta?
E mi consiglia di passare questi giorni a riposo assoluto o comunque posso passare qualche ora, per lavoro, in piedi e in movimento?
Grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Tranquillo! Dipende dalla intensità della congestione.
Il riposo assoluto è sconsigliato.
Prego.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, le scrivo per darle aggiornamenti sulla mia situazione e porle qualche domanda!
Ho terminato la terapia lunedì 18, la situazione è migliorata, una settimana fa sembrava stessi addirittura "bene" come prima.. l'emorroide interna che prolassava pare che pian piano stia rientrando sempre piu'.. non si sente piu se non proprio alcune volte tipo quando sono sul bidet oppure in piedi per un po.. ma in confronto a settimane fa è quasi impercettibile.
Però da qualche giorno sento tipo un bruciore anale, piu che bruciore, calore e prurito.. e mentre fino a qualche settimana fa stavo male provavo dolore quando ero in piedi, ora il fastidio principale ce l'ho da seduto mentre da in piedi non sento piu nulla..
Sarà che sta rientrando e quindi mi da fastidio per quello? Oppure potrebbe essere un irritazione all'ano magari in seguito alle supposte che ho preso in questi giorni..
Grazie!

Poi l'ultimo quesito che ho da porle è questo, ieri ho fatto la visita di controllo dal mio proctologo, con l'anoscopio, e ha evidenziato la patologia emorroidaria a tutte e 3 le emorroidi interne, soprattutto ad una.. quindi è indicato il trattamento chirurgico essendo delle emorroidi di 3 grado, che ora, per ragioni legate al covid non si può effettuare..
Quindi mi ha consigliato di fare, nell'attesa e in preparazione all'intervento chirurgico di emorroidectomia con asportazione delle emorroidi, un trattamento ambulatoriale, che sarebbe la Scleroterapia.. che inizialmente applicheremo solo all'emorroide maggiormente gonfia cercando quindi di ridurla un po e magari temporeggiare un po' per l'intervento..
Cosa ne pensa di questa tecnica e quindi questa strategia?
Premetto che il proctologo non mi ha detto che l'obiettivo è guarire dal prolasso, bensi ridurlo, migliorare la sintomatologia, in attesa e in preparazione dell'intervento vero e proprio!
Grazie
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
A distanza non mi è possibile dirle che cosa è meglio fare nel suo caso e non ho elementi per poter confermare o contraddire l' utilità del percorso terapeutico indicato.
Prego.
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