Trombosi emorroidaria si riassorbe?
Gentili dottori,
sono un uomo di 43 anni.
Venerdi 29 gennaio, successivamente a un attacco di emorroidi di lieve entità (poco bruciore, poco sanguinamento) ho notato un gonfiore a cui inizialmente ho dato poca importanza, in quanto indolore e già risoltosi in passato con Daflon500 e Proctosedyl in un paio di giorni.
Ho iniziato cosi la solita cura con 6 pastiglie gg di Daflon 500 x 4 gg e pomata di Proctosedyl.
Dopo 1 settimana però non ho notato miglioramenti, sono andato dal mio medico di base che mi ha fatto proseguire la cura con 2 pastiglie di Daflon500 al gg + Proctosedyl e mi ha prescritto una visita dal proctologo che ho svolto oggi, a distanza di 13 gg dal primo gonfiore.
Questa la diagnosi:
- presenza di gavocciolo trombizzato a hh4 in posizione ginecologica del diametro di 1, 5 cm non dolente
- emorroidi di II grado poco sofferenti
Questa la prescrizione:
- Proctosedyl pomata 2 volta al gg per 7 gg poi passare a Ruscuroid pomata 2 volte al giorno per 20 gg
- Daflon 1 cp x2 per 20 gg
- Psillium: consumo quotidiano di 5-7 grami di semi
- Movicol 1-2 buste al giorno
Premetto che vado di corpo regolarmente, anche più volte al giorno, le feci sono morbide e sento raramente dolore/bruciore in forma lieve, solo ovviamente il fastidio di avere un corpo estraneo di 1, 5 cm nell'ano.
Il medico mi ha detto che potrebbe riassorbirsi totalmente, diminuire, come restare tale e quale ad ora (questa opzione mi angoscia abbastanza)
Non ha ritenuto opportuno fare incisione in quanto sostiene che dopo quasi 2 settimane il coagulo è probabilmente solidificato e non porterebbe benefici se non arrecarmi una ferita inutile.
Essendo asintomatico mi ha anche sconsigliato vivamente l'asportazione, per i rischi che ne comporta. E sono d'accordo
Mi ha detto di rivalutare la situazione fra 1 mese dopo la cura
Comprendo bene che non si tratta di una patologia grave, ma psicologicamente mi sento abbastanza giù e ho un po' di domande da farvi, che non mi sono venute in mente durante la visita e a cui vi chiedo, gentilmente, di rispondere ad ognuna
Il fatto che il gavocciolo trombizzato a ore 4 non mi dia nè fastidio nè dolore, può essere un segnale che abbia più possibilità di riassorbimento o quantomeno di diminuizione di quei 1, 5 cm?
Dopo quanto tempo posso cominciare ad avere un'idea? Ho letto stasera in vari post su questo forum, che per un trombo i miei 13 giorni sono ancora poco indicativi e che ci possono volere anche mesi per un riassorbimento. E' corretto?
Anche voi ritenete l'incisione, dopo 13 giorni, inutile o addirittura dannosa ai fini del riassorbimento?
La cura che mi è stata data, non è un po' troppo leggera? praticamente al daflon + proctosedyl (che già prendevo) mi è stato aggiunto il solo Movicol. Ma io vado regolarmente di corpo, anche più di 1 volta al giorno.
Ci sono altre soluzioni, oltre all'asportazione? (legatura o iniezioni per esempio)
Io sinceramente voglio sperare che si riassorba, non mi importa se devo aspettare un po' di tempo, ma non vorrei che queste 2 settimane senza vedere miglioramenti siano un segnale negativo.
Attendo vostra consulenza,
Grazie
sono un uomo di 43 anni.
Venerdi 29 gennaio, successivamente a un attacco di emorroidi di lieve entità (poco bruciore, poco sanguinamento) ho notato un gonfiore a cui inizialmente ho dato poca importanza, in quanto indolore e già risoltosi in passato con Daflon500 e Proctosedyl in un paio di giorni.
Ho iniziato cosi la solita cura con 6 pastiglie gg di Daflon 500 x 4 gg e pomata di Proctosedyl.
Dopo 1 settimana però non ho notato miglioramenti, sono andato dal mio medico di base che mi ha fatto proseguire la cura con 2 pastiglie di Daflon500 al gg + Proctosedyl e mi ha prescritto una visita dal proctologo che ho svolto oggi, a distanza di 13 gg dal primo gonfiore.
Questa la diagnosi:
- presenza di gavocciolo trombizzato a hh4 in posizione ginecologica del diametro di 1, 5 cm non dolente
- emorroidi di II grado poco sofferenti
Questa la prescrizione:
- Proctosedyl pomata 2 volta al gg per 7 gg poi passare a Ruscuroid pomata 2 volte al giorno per 20 gg
- Daflon 1 cp x2 per 20 gg
- Psillium: consumo quotidiano di 5-7 grami di semi
- Movicol 1-2 buste al giorno
Premetto che vado di corpo regolarmente, anche più volte al giorno, le feci sono morbide e sento raramente dolore/bruciore in forma lieve, solo ovviamente il fastidio di avere un corpo estraneo di 1, 5 cm nell'ano.
Il medico mi ha detto che potrebbe riassorbirsi totalmente, diminuire, come restare tale e quale ad ora (questa opzione mi angoscia abbastanza)
Non ha ritenuto opportuno fare incisione in quanto sostiene che dopo quasi 2 settimane il coagulo è probabilmente solidificato e non porterebbe benefici se non arrecarmi una ferita inutile.
Essendo asintomatico mi ha anche sconsigliato vivamente l'asportazione, per i rischi che ne comporta. E sono d'accordo
Mi ha detto di rivalutare la situazione fra 1 mese dopo la cura
Comprendo bene che non si tratta di una patologia grave, ma psicologicamente mi sento abbastanza giù e ho un po' di domande da farvi, che non mi sono venute in mente durante la visita e a cui vi chiedo, gentilmente, di rispondere ad ognuna
Il fatto che il gavocciolo trombizzato a ore 4 non mi dia nè fastidio nè dolore, può essere un segnale che abbia più possibilità di riassorbimento o quantomeno di diminuizione di quei 1, 5 cm?
Dopo quanto tempo posso cominciare ad avere un'idea? Ho letto stasera in vari post su questo forum, che per un trombo i miei 13 giorni sono ancora poco indicativi e che ci possono volere anche mesi per un riassorbimento. E' corretto?
Anche voi ritenete l'incisione, dopo 13 giorni, inutile o addirittura dannosa ai fini del riassorbimento?
La cura che mi è stata data, non è un po' troppo leggera? praticamente al daflon + proctosedyl (che già prendevo) mi è stato aggiunto il solo Movicol. Ma io vado regolarmente di corpo, anche più di 1 volta al giorno.
Ci sono altre soluzioni, oltre all'asportazione? (legatura o iniezioni per esempio)
Io sinceramente voglio sperare che si riassorba, non mi importa se devo aspettare un po' di tempo, ma non vorrei che queste 2 settimane senza vedere miglioramenti siano un segnale negativo.
Attendo vostra consulenza,
Grazie
[#1]
I tempi di riassorbimento dipendono dalle dimensioni e non dalla sintomatologia, la
sintomatologia, probabilmente, non è intensa perché quello che si è verificato è un ematoma perianale e non è una trombosi a carico delle emorroidi. L' ematoma insorge sul margine anale ed è meno doloroso della trombosi emorroidaria che invece è interna nel canale anale.
Mesi no! Ma 4/5 settimane si! il tutto sempre in relazione alle dimensioni del coagulo.
È vero che l' incisione e la "mungitura" del coagulo riducono i tempi di risoluzione, ma è indicata solo in quei casi con intensa sintomatologia dolorosa, quindi quello che le è stato detto è condivisibile.
Non commentiamo terapie prescritte da altri colleghi.
Un intervento di asportazione è indicato solo in caso di recidiva e consiste nell'asportare, oltre al vaso compromesso, anche la marisca(plica cutanea) associata.
Cordiali saluti.
sintomatologia, probabilmente, non è intensa perché quello che si è verificato è un ematoma perianale e non è una trombosi a carico delle emorroidi. L' ematoma insorge sul margine anale ed è meno doloroso della trombosi emorroidaria che invece è interna nel canale anale.
Mesi no! Ma 4/5 settimane si! il tutto sempre in relazione alle dimensioni del coagulo.
È vero che l' incisione e la "mungitura" del coagulo riducono i tempi di risoluzione, ma è indicata solo in quei casi con intensa sintomatologia dolorosa, quindi quello che le è stato detto è condivisibile.
Non commentiamo terapie prescritte da altri colleghi.
Un intervento di asportazione è indicato solo in caso di recidiva e consiste nell'asportare, oltre al vaso compromesso, anche la marisca(plica cutanea) associata.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gentili dottori, con oggi sono passati 25 giorni e il gavocciolo trombizzato a ore 4 è rimasto della stessa dimensione, circa 1,5 cm di diametro. Non mi fa male, non brucia.
Mi è chiaro come ha spiegato il dottor D'Oriano che si tratta di una patologia a lento assorbimento. Mi chiedo:
- può essere considerato fisiologico che ad oggi non ci sia stato nemmeno un leggero miglioramento?
- c'è un momento in cui diventa irreversibile (p.es. il coagulo diventa duro..) e non torna più indietro, quindi devo valutare l'intervento chirurgico?
- Oppure con pazienza, con il tempo si sgonfierà?
Sto conducendo uno stile di vita il più sano possibile a livello di alimentazione, faccio semicupi quotidiani con acqua tiepida, uso Ruscoroid, Pentacol e Daflon500. Faccio una vita un po sedentaria per via del lavoro ma esco tutti i giorni a camminare mezzoretta
Grazie
Mi è chiaro come ha spiegato il dottor D'Oriano che si tratta di una patologia a lento assorbimento. Mi chiedo:
- può essere considerato fisiologico che ad oggi non ci sia stato nemmeno un leggero miglioramento?
- c'è un momento in cui diventa irreversibile (p.es. il coagulo diventa duro..) e non torna più indietro, quindi devo valutare l'intervento chirurgico?
- Oppure con pazienza, con il tempo si sgonfierà?
Sto conducendo uno stile di vita il più sano possibile a livello di alimentazione, faccio semicupi quotidiani con acqua tiepida, uso Ruscoroid, Pentacol e Daflon500. Faccio una vita un po sedentaria per via del lavoro ma esco tutti i giorni a camminare mezzoretta
Grazie
[#4]
Utente
Grazie dottore,
mi rendo conto dell'inutilità delle domande poste, ovviamente può rispondermi solo "dipende da caso a caso e senza averla visitata non posso darle una risposta".
Attenderò le due settimane che mi indica, tra l'altro coincidono quasi con la fine della cura, prima di un nuovo controllo.
mi rendo conto dell'inutilità delle domande poste, ovviamente può rispondermi solo "dipende da caso a caso e senza averla visitata non posso darle una risposta".
Attenderò le due settimane che mi indica, tra l'altro coincidono quasi con la fine della cura, prima di un nuovo controllo.
[#5]
può rispondermi solo "dipende da caso a caso e senza averla visitata non posso darle una risposta".
È per non essere ripetitivo!
Avevo già risposto anche alla sua ultima domanda nel precedente consulto[#1].
È per non essere ripetitivo!
Avevo già risposto anche alla sua ultima domanda nel precedente consulto[#1].
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 36.2k visite dal 11/02/2021.
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