Sangue rosso vivo dopo guarigione fistulotomia

Buongiorno.
Da circa 3 mesi ho concluso il percorso di guarigione dopo la rimozione di una setone a causa di una fistola provocata da una ragade anale a sviluppo anteriore.
Fino a qualche giorno fa tutto bene, poi ho avuto un po' di colite perché ho mangiato un po' male e dopo le scariche ho notato dei puntini di sangue rosso vivo sulla carta igienica e come se la zona dell'anno pungesse (stessi sintomi della ragade prima che diventasse ascesso e poi fistola).
Questo è successo in un paio di volte poi niente.
Stamattina dopo aver evacuato con un po' di sforzo, ho trovato sulla carta igienica proprio una chiazza di sangue rosso vivo.
Sono andata in bagno poi ancora una seconda volta e di nuovo anche se era meno sangue.
In entrambi i casi il sanguinamento ha rallentato subito fino a sparire completamente.
Ho già preso appuntamento col chirurgo proctologo che mi ha operata e andrò la prossima settimana.
Sono preoccupata, potrebbe essere di nuovo la ragade?
O emorroidi interne?
Un leggero fastidio c'è anche se non è paragonabile a quando andai la prima volta e scoprii che la ragade aveva formato un ascesso.
Non so cosa pensare ero convinta di aver finalente risolto la cosa e invece eccoci di nuovo.
Devo preoccuparmi?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente non deve preoccuparsi, ma solo occuparsene come ha fatto fino ad adesso, la visita è necessaria, in ogni caso la problematica sarà risolvibile anche credo con una terapia medica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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dopo
Utente
Utente
Buonasera. Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto. Questa mattina sono stata dal chirurgo proctologo a fare la visita. Diciamo che non sono sollevata... Mi ha detto che non ho emorroidi ma ho una lesione ragadiforme facilmente sanguinante. Mi ha detto che la spiegazione può essere semplicemente il fatto che soffrendo di colite, il continuo alternarsi dell'alvo può aver irritato la mucosa che in effetti é irritata. Mi ha prescritto pomata emoflon per 15 giorni ma mi ha già detto che se non passa dovrò andare da un gastroenterologo e fare una rettosigmoscopia (non so se ho detto giusto) per vedere se il problema é più serio. La cosa mi spaventa e non poco dato che io ho una familiarità con tumore del colon/retto. Ho solo 33 anni, e ho paura, la cosa mi terrorizza. So che ansia e stress non aiutano ma non posso non pensarci. Le chiedo cortesemente se può farmi un po' di chiarezza, se non dovesse passare con la pomata, cosa devo aspettarmi? Cosa può essere?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Non c’è da andare in ansia, nè pensare a tumori, se non dovesse migliorare, come le auguro dovrà seguire le indicazioni del gastroenterologo per migliorare una situazione di colite o proctite che con lo stato di agitazione potrà solo peggiorare.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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dopo
Utente
Utente
Grazie mille, mi ha tranquillizzata. È da qualche mese che soffro di attacchi di ansia... Devo trovare il modo di calmarmi. Grazie ancora, buona serata.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Prego ed auguri

Dr. Sergio Sforza
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