Fistola transfinterica bassa

Buona sera in data 23/10 sono stato operato per drenare un ascesso perianale; dopo due settimane mi hanno operato nuovamente per una sacca che ancora non era stata drenata e per emorroidi interne trombizzate con metodo milligan Morgan e mi è stata diagnosticata una fistola perianale trasfinterica a ore 6 e il giorno dopo medicazione in sala operatoria con applicazione di setone lasso che mi è stato lasciato in sede per 2 mesi.
In data 24/01 sono stato sottoposto a tecnica filac con flap di avanzamento.
Apparte i primi giorni che sono andati abbastanza bene con dolore sopportabile, dopo 6 giorni di seguito ad una evacuazione ho cominciato a perdere sangue per tutto il giorno e il chirurgo che mi ha in cura mi ha detto che può essere che mi è saltato il punto interno del flap.

Inoltre a distanza di 12 giorni dall'operazione sulla garza ho un liquido (poco) giallo e quando devo fare gas ogni tanto esce dal foro esterno.

La mie domande sono queste:
1) È normale tutto ciò a circa dieci giorni dall'intervento?

2) se è saltato il flap si dovrà reintervenire chirurgicamente?

3) la fistola quanto tempo ci mette a chiudersi da sola?

Grazie in anticipo per la risposta
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Iniziamo a spiegare, per chi ci legge, che cosa è
il flap: è lembo di mucosa del retto che viene "tirato" in basso per chiudere il foro interno del tragitto fistoloso dopo che questo è stato trattato con filac, vaaft o altra tecnica che preveda la chiusura del "foro" interno.

1)Quando salta il flap
è normale che possa fuoriuscire gas e materiale fecaloide dal "foro" cutaneo.

2)Non è una buona notizia ma al momento non va fatto nulla.

3)Saltato il flap i tempi si allungano di molto, in questa fase è consigliabile procedere a frequenti irrigazioni, attraverso il foro esterno, del tragitto fistoloso trattato.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio il Dott. D'Oriano per la gentile risposta e mi scuso se sono stato troppo telegrafico.
Volevo fare un'ultima domanda:
Visto che questo è il quarto intervento che subisco nel giro di 4 mesi lei pensa che, nonostante il tragitto sia aperto , potrà guarire comunque o servirà un altro intervento per chiuderlo?
inoltre è normale che dopo ogni evacuazione nelle ore successive ho tutta la parte indolenzita?
Sto facendo costanti irrigazioni come le diceva con soluzione fisiologica magari dovrei fare altro per lenire un po' il dolore?
Grazie infinite di nuovo
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
È troppo presto per fare previsioni pessimistiche bisognerà attendere per poter capire se il tutto evolve verso una guarigione o una recidiva.
L 'utilità o meno di antibiotici, analgesici o di creme proteolitiche potrà esserle indicata solo da chi esegue i controlli.
Prego.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com