Sensibilita' balano anale

Gent. mo dottore
sono un ragazzo di 30 anni, e da circa un anno sono stato operato di emorroidi di terzo-quarto grado con prolasso tecnica miligan moligan. Dopo un periodo di atroci dolori oggi posso dire di non aver problemi relativi alle emorroidi. Ho pero' un grave problema che affligge la mia vita sessuale. Ho dolori fastidi all'interno dell'ano verso l'esterno, che sento in maniera particolare durante gli atti sessuali nel pene, rovinando la sensazione di piacere che normalmente prima era diffusa nel pene come normale. Sono stato piu volte dalla visita andrologica, qualche mese fa avevo una infezione prostatica che mi e' stata curata ed e' stata debellata. Sono ritornato ultimamente dall'andrologo che mi ha visitato nuovamente e mi ha toccato all'interno dell'ano proprio nella zona in cui ho fastidio e contemporanemente mi ha toccato il pene, rivelando una ipersensibilita' dell'ano. La sua diagnosi e' che la prostata non ha nessun problema, mentre invece ho l'ano fortemente indurito, e mi ha dato una cura per rilassare la zona. All'inizio non sapevo neanche io di cosa si trattasse, ma lui ha toccato la parte dolente. E in questi gg mi rendo conto che anche involontariamente ho sempre la parte del retto stretta, quando mi muovo, quando sono nervoso, praticamente sempre. E questo mi porta dolore. Il dottore mi ha detto che e' un problema neuropatico. Come posso risolvere il problema? la cosa che piu' mi preoccupa e che e' stata coinvolta la sfera del piacere sessuale che non e' assolutamente piu' appagante come prima, e quando ho l'orgasmo sento ritrarsi la parte dell'ano con tutti i fastidi relativi. Si guarisce? cosa possa fare. Il dottore mi ha dato una cura per rilassare non sono la parte urogenitale (xatral e urelax) ma anche per rilassare i muscoli in genere, e delle gocce per dormire la notte in quanto era da tre settimane che avevo problemi ad addormentarmi.

Grazie
Francesco
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il problema non e' di facile soluzione, perche' coinvolge non soltanto la sfera neurologica, come le hanno gia' suggerito, ma anche quella psichica, tant'e' vero che deve ricorrere ai farmaci per poter dormire.
La sensazione che prova durante il rapporto sessuale ("sento ritrarsi la parte dell'ano") entro certi limiti e' fisiologica, ma sembra evidente che esiste un problema relativo ad un ipertono dello sfintere anale che nel suo caso va oltre la norma.
Le soluzioni possono essere molteplici: si va dalle pomate locali all'utilizzo di dilatatori anali di dimensioni crescenti, dagli esercizi di rieducazione del pavimento pelvico (che dopo un po' puo' imparare ad eseguire anche da solo) ad una dieta ricca di fibre. Nei casi molto gravi si puo' persino arrivare a soluzioni chirurgiche.
Credo tuttavia che sia prioritario avere intanto una corretta diagnosi, per la quale e' necessario un Proctologo con buona esperienza in questo specifico settore e che possa magari anche effettuare una manometria rettale al fine di verificare quanto effettivamente sia grave il suo problema.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore
la ringrazio per avermi risposto. In che cosa consistono gli esercizi di rieducazione del pavimento pelvico? Io sinceramente continuo ad avere gossi problemi, e sento nel retto come se avessi un nervo scoperto. Potrebbe indicarmi qualche buona clinica di riferimento in puglia (dove ho casa) o magari in sicilia (in quanto ci lavoro) dove posso farmi visitare da un proctologo? Purtroppo ripeto il problema piu' grave per me e' nei rapporti sessuali, dove sento al momento dell'orgasmo ritrarsi la parte del retto e avvertocosi' tutti i fastidi e o, non so se definirli dolori, ma sicuramente fastidi nel retto. Questa sensazione di fastidio e' sempre presente, in particolarmente dopo la defecazione. Inoltre io pratico nuoto, ma mi sono accorto che ultimamente che ho ripreso l'attivita' mi sento la parte piu' sollecitata e tesa, mentre invece mi hanno detto diversi dottori che il nuoto non puo che giovare.
Grazie nuovamente
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
La rieducazione del pavimento pelvico si avvale di una serie di tecniche (kinesiterapia, biofeedback, stimolazione elettrica...) che hanno lo scopo di migliorare le funzioni tipiche della regione in oggetto.
In Medicitalia non siamo soliti indicare nomi di Specialisti o indirizzi di Strutture Ospedaliere in particolare. Anche volendo fare un'eccezione mi troverebbe comunque impreparato, perche' non conosco le realta' delle regioni da lei indicate.
Le consiglio pero' due link di ricerca che potranno esserle molto utili:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
https://www.medicitalia.it/specialisti/
Cordiali saluti