Chirurgia thd
Buon giorno, circa 6 mesi fa ho fatto l'intervnto di cui sopra,che a parere del chirurgo e' perfettamente riuscito. Il post operatorio, come preannunciato non e' stato affatto doloroso( solo alcuni fastidi)premetto che non mi sono capitati episodi di stitichezza in seguito all'intervento, e che ho seguito alla lettera i consigli sulla dieta.
Ho effettuato regolarmente le visite di controllo, tutto ok. Dopo circa 3 mesi anche quei fastidi del post int. che avevo, come bruciore e un'indolenzimento, sembravano spariti, tutto bene per alcue settimane, fino a quando ho avuto di problemi di reflusso esofageo, e non ho piu potuto bere i miei 2 lt. di acqua per alcuni gg.
Quindi ho avuto al massimo 2 o 3 episodi dove le feci non erano esattamente morbide, e" forse "da quel punto ho cominciato ad avere nuovamente qui fastidi di cui sopra,certo nulla a cui vedere con i dolori che avevo prima dell'intevento, ma comunque per me molto fastidiosi. Non so se questo problema si sia verificato per il fatto appena elencato , oppure per insorgere dei primi caldi( infatti la patologia mi si accentuava in questi periodi).Secondo il mio specialista che e' lo stesso che ha eseguito l'intervento , visitandomi nuovamente a Luglio,ha detto che le emorroidi sono perfettamente sgonfie e ha anche aggiunto che se mi visitasse un'altro proctologo non si accorgerebbe neanche delle emorroidi. Quindi intervento riuscito, per i bruciori che lui attribuisce alle defecazioni avute con piu' difficolta , mi ha prescritto delle creme ad applicazione locali.In ogni caso a tutt'oggi continuo ad avere questi fastidi, che si ripresentano ogni mattina dopo 2/ 3 ore della defecazione. Devo anche aggiungere che non sono sempre con la stessa intensita' ed a volte per un periodo anche se breve scompaiono.
Aggiungo anche che le mie emorroidi non erano estremamente grandi, anzi . Quello che mi interesserebbe sapere ,e che se questi problemi si verifichino normalente e che se con il tempo spariranno, la mia paura e' quella di ritrovarmi a breve con i sintomi iniziali. Vorrei anche sapere se sia opportuno riprendere una terapia orale , come Arvenium. Ringrazio gia' da ora e resto in attesa di un risposta.
CORDIALI SALUTI.
Ho effettuato regolarmente le visite di controllo, tutto ok. Dopo circa 3 mesi anche quei fastidi del post int. che avevo, come bruciore e un'indolenzimento, sembravano spariti, tutto bene per alcue settimane, fino a quando ho avuto di problemi di reflusso esofageo, e non ho piu potuto bere i miei 2 lt. di acqua per alcuni gg.
Quindi ho avuto al massimo 2 o 3 episodi dove le feci non erano esattamente morbide, e" forse "da quel punto ho cominciato ad avere nuovamente qui fastidi di cui sopra,certo nulla a cui vedere con i dolori che avevo prima dell'intevento, ma comunque per me molto fastidiosi. Non so se questo problema si sia verificato per il fatto appena elencato , oppure per insorgere dei primi caldi( infatti la patologia mi si accentuava in questi periodi).Secondo il mio specialista che e' lo stesso che ha eseguito l'intervento , visitandomi nuovamente a Luglio,ha detto che le emorroidi sono perfettamente sgonfie e ha anche aggiunto che se mi visitasse un'altro proctologo non si accorgerebbe neanche delle emorroidi. Quindi intervento riuscito, per i bruciori che lui attribuisce alle defecazioni avute con piu' difficolta , mi ha prescritto delle creme ad applicazione locali.In ogni caso a tutt'oggi continuo ad avere questi fastidi, che si ripresentano ogni mattina dopo 2/ 3 ore della defecazione. Devo anche aggiungere che non sono sempre con la stessa intensita' ed a volte per un periodo anche se breve scompaiono.
Aggiungo anche che le mie emorroidi non erano estremamente grandi, anzi . Quello che mi interesserebbe sapere ,e che se questi problemi si verifichino normalente e che se con il tempo spariranno, la mia paura e' quella di ritrovarmi a breve con i sintomi iniziali. Vorrei anche sapere se sia opportuno riprendere una terapia orale , come Arvenium. Ringrazio gia' da ora e resto in attesa di un risposta.
CORDIALI SALUTI.
[#1]
Ho letto la sua storia, alle domande finali tuttavia puo' rispondere solo il collega che ha modo di visitarla; per quanto riguarda l' eventuale recidiva dei sintomi, questa non dovrebbe verificarsi dopo nessun trattamento ma esistono casi di recidiva in ogni tecnica, quindi teoricamente è possibile anche se difficile da prevedere. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
In genere se è presente un sintomo è pesente una causa, Dire se questa causa è ancora legata alla malattia emorroidaria o dipende da altro come le dicevo puo essere valutato solo da chi la visita.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 01/07/2009.
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