Persistente sangue vivo nelle feci e fastidi addominali, è un tumore al colon?

Salve,
avevo già chiesto un consulto qualche mese fa.

Purtroppo ho da circa 5 mesi problemi di sanguinamento nelle feci, nel senso quando defeco nelle feci noto sempre delle macchie di sangue, a volte il sanguinamento è abbastanza abbondante, altre invece un po'meno, a volte lo trovo solo sopra le feci, altre invece anche sulla carta igienica appena mi pulisco (non sempre).

Permetto che la scorsa estate ho sofferto con le ragadi che mi procuravano forti dolori anali e durante la visita proctologica mi hanno anche diagnostico emmorroidi interne edematose di II grado.


Il 3 ottobre sono stato di nuovo dal proctologo in seguito a questi sanguinamenti, il qualche esplorandomi l ano con la sonda ha detto che c'erank delle palline rosse (si vedevano dallo schermo) all interno ovvero emorridi abbastanza infiammate, la cosa che mi sta molto allarmando è che sempre da Agosto/settembre ho molto spesso delle fitte addominali (ovvero dei dolori tipo punture di spillo) che si spostano da una parte all'altra dell'addome (un po a destra, un po'a sinistra, un po'sopra l.
ombelico, un po'in basso all' altezza della vescica, un po'all'altezza dei fianchi).
Inoltre molte volte dopo che mi passo la carta igienica per pulirmi sento un leggero prurito anale.


Il mio medico di base non ritiene ci siano nulla di grave e che il sanguinamento sia dovuto alle emorroidi o alla ragade che quando defeco può di nuovo prendere vita, e che non lo preoccupa il fatto che il sanguinamento va avanti da parecchi mesi.


Inoltre dice che se veramente ci fosse un cancro al colon, il dolore sarebbero essenzialmente localizzato al punto c'è la lesione, e non si avvertirebbe muoversi in più punti (per tanto dice che i dolori è probabile siano dovuti ad un Colon irritabile unito a tanta ansia), inoltre un altra cosa che lo fa stare tranquillo è che io continuo ad avere appetito (dice che uno dei maggiori sintomi di un cancro intestinale avanzato è l assenza di appetito), e che se ci fosse veramente un tumore in stadio avanzato (capace di dare dolori) dopo tutti questi mesi la situazione sarebbe già precipitata, vista anche la mia giovane età.

E quindi non ritiene opportuna fare una colonscopia


Cosa ne pensate?
Concordate a quello che dice il mio medico o devo seriamente pensare a qualcosa di realmente grave e pericoloso?