Morbo di Crohn e relazioni omosessuali
Sono un ragazzo a cui è stato diagnosticato 6 mesi fa il morbo di Crohn, a seguito della formazione di un ascesso perianale poi evoluto in fistola intersfinterica, trattata a novembre con posizionamento di setone ancora in sede (fistulectomia con posizionamento di setone).
L'interessamento infiammatorio del Crohn è relativo al distretto colon-rettale per intero e si estende anche oltre la valvola ileo-cecale per parte dell'ileo (valutati tramite colonscopia e RM).
Attualmente sono in terapia con Mesalazina (2 compresse 3 volte/die) e Infliximab (somministrazione endovenosa 1 volta ogni due mesi).
Avendo un orientamento di tipo omosessuale, desideravo chiedere alcune delucidazioni riguardo la mia situazione dal punto di vista sessuale:
1) Il chirurgo mi ha spiegato che il setone posizionato tende ad allungarsi progressivamente man mano che il tessuto cresce perchè viene spinto fuori.
Purtroppo il setone dall'intervento non si è minimamente allungato, nonostante la ferita sia completamente chiusa.
Quanto tempo impiega normalmente il setone a fuoriuscire?
2) È rischioso avere rapporti sessuali di tipo anale con il setone in posizione?
Da novembre non ho rapporti per paura di provocare danni
3) Una volta che sarò senza setone e con il morbo di Crohn in fase di remissione per la terapia, la pratica di rapporti omosessuali passivi può causare riattivazioni della malattia, come ascessi e fistole?
L'interessamento infiammatorio del Crohn è relativo al distretto colon-rettale per intero e si estende anche oltre la valvola ileo-cecale per parte dell'ileo (valutati tramite colonscopia e RM).
Attualmente sono in terapia con Mesalazina (2 compresse 3 volte/die) e Infliximab (somministrazione endovenosa 1 volta ogni due mesi).
Avendo un orientamento di tipo omosessuale, desideravo chiedere alcune delucidazioni riguardo la mia situazione dal punto di vista sessuale:
1) Il chirurgo mi ha spiegato che il setone posizionato tende ad allungarsi progressivamente man mano che il tessuto cresce perchè viene spinto fuori.
Purtroppo il setone dall'intervento non si è minimamente allungato, nonostante la ferita sia completamente chiusa.
Quanto tempo impiega normalmente il setone a fuoriuscire?
2) È rischioso avere rapporti sessuali di tipo anale con il setone in posizione?
Da novembre non ho rapporti per paura di provocare danni
3) Una volta che sarò senza setone e con il morbo di Crohn in fase di remissione per la terapia, la pratica di rapporti omosessuali passivi può causare riattivazioni della malattia, come ascessi e fistole?
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.7k 361 4
È un setone elastico?
Se è elastico probabilmente sta svolgendo il suo compito, se non è elastico andrà trazionato.
Il tempo necessario dipende dalla trazione e da quanto tessuto è compreso nell' ansa del setone.
Al momento deve astenersi.
Bisognerà solo stare attenti alla possibile minor elasticità dei tessuti, nessun pericolo di riacutizzazioni collegate al rapporto anale.
Cordiali saluti.
Se è elastico probabilmente sta svolgendo il suo compito, se non è elastico andrà trazionato.
Il tempo necessario dipende dalla trazione e da quanto tessuto è compreso nell' ansa del setone.
Al momento deve astenersi.
Bisognerà solo stare attenti alla possibile minor elasticità dei tessuti, nessun pericolo di riacutizzazioni collegate al rapporto anale.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio tantissimo per la disponibilità.
Si, il setone è elastico e la fistola era stata definita come "complessa". Nessuno ha parlato di trazione, sarà necessario metterlo in tensione nel caso in cui non scenda?
Le chiedevo un ultimo chiarimento: è normale che passati trr mesi il setone non si sia minimamente mosso?
All'ultimo controllo l'infermiere specializzato a cui sono stato affidato ha detto che non si era allungato e, alla richiesta di chiarimenti sul perchè, mi ha detto che probabilmente con il morbo di Crohn in fase attiva sarebbe stato necessario molto tempo, parlando addirittura di anni. Può davvero durare tutto questo tempo?
Si, il setone è elastico e la fistola era stata definita come "complessa". Nessuno ha parlato di trazione, sarà necessario metterlo in tensione nel caso in cui non scenda?
Le chiedevo un ultimo chiarimento: è normale che passati trr mesi il setone non si sia minimamente mosso?
All'ultimo controllo l'infermiere specializzato a cui sono stato affidato ha detto che non si era allungato e, alla richiesta di chiarimenti sul perchè, mi ha detto che probabilmente con il morbo di Crohn in fase attiva sarebbe stato necessario molto tempo, parlando addirittura di anni. Può davvero durare tutto questo tempo?
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Il setone elastico lavora da solo perché è elastico e va rimesso in tensione quando si riduce la tensione sul tessuto compreso
nell'ansa.
A distanza non posso dirle se è giunto il momento di stringere
l' ansa.
Il setone elastico ha anche una azione drenante, se al momento è ancora presente secrezione bisognerà attendere, quanto non è possibile dirlo a distanza e senza una valutazione diretta.
Le previsioni le potranno essere fornite solo da chi effettuerà le visite di controllo.
Prego.
nell'ansa.
A distanza non posso dirle se è giunto il momento di stringere
l' ansa.
Il setone elastico ha anche una azione drenante, se al momento è ancora presente secrezione bisognerà attendere, quanto non è possibile dirlo a distanza e senza una valutazione diretta.
Le previsioni le potranno essere fornite solo da chi effettuerà le visite di controllo.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 09/02/2023.
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