Acne nodulare

Buongiorno sono un ragazzo di sedici anni, da sette mesi soffro di acne nodulo cistica sulle spalle e soprattutto sul volto. Prima di soffrirne ho anche avuto una leggera acne vulgaris per un anno.
Il primo trattamento che ho fatto quando ancora l’acne nodulare nn si manifestava in modo del tutto evidente è stato Zineryt in polvere da preparare in 30ml di soluzione per un mese. Successivamente la comparsa consistente di noduli e cisti sul mio volto ha spinto il mio dermatologo a somministrarmi una cura da portare avanti per mesi con Aisoskin. Dopo un mese di utilizzo di Isotretinoina si è verificato il consueto peggioramento che la cura prevedeva per cui sul mio volto sono comparsi, soprattutto sulle guance, ulteriori noduli. Sono comparsi però velocemente anche i primi effetti collaterali, sonnolenza, giramenti di testa, ansia e depressione, per cui ho dovuto sospendere la cura. Da quel momento il mio dermatologo mi ha prescritto vari antibiotici. Inizialmente ho utilizzato Dalacin T per circa un mese, poi ho usato Macladin compresse per sette giorni in contemporanea alla crema Fucicort2% notando un certo miglioramento. Dopo ciò ho utilizzato di nuovo Dalacin T per dieci giorni e dopo questi dieci giorni Zitromax in tre compresse da somministrare in tre giorni ripetendo due volte il ciclo ma senza notare alcun miglioramento se non un peggioramento in quanto l'acne si è estesa anche sulla fronte. Essendo consapevole delle cicatrici che quest'acne reca e del fatto che non posso utilizzare la cura più efficace rappresentata dall'isotretinoina, a cosa potrei ricorrere per evitare che i noduli possano aumentare con conseguenze inevitabili? Grazie per l'ascolto!!
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile ragazzo,

quando si parla di ACNE NODULO CISTICA soprattutto nell'uomo la risposta terapeutica in base all'algoritmo terapeutico più adottato su scala internazionale è una: ISOTRETINOINA PER OS.

I problemi relativi agli effetti collaterali di solito hanno il loro peso, così come ha un peso affidarsi ad una equipe che prevede nell'ambito della trattazione del problema dermatologico anche il supporto e la validazione Psicologica del problema.

L'acne è tutt'altro che una problematica estetica chi ne soffre e chi la cura questo lo sa bene.

Pertanto il consiglio è quello di non perdere tutte le speranze nei confronti di una cura così efficace e di riprogrammare comunque un videat specialistico onde vagliare le possibili alternative (nel caso di A. nodulo cistica dell'uomo comunque meno valide)
Ne parli con i suoi genitori, vista la sua minore età.

Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Gentile paziente,
il Dr. Laino ha come al solito dato un parere molto misurato sul suo quesito.- Aggiungerei che i risultati dell isotretinoina sono dose - dipendenti, cioè dipendenza della dose assunta, che a sua volta, è stabilita e personalizzata in base al peso.
In genere si va in dosi crescenti fino alla dose ottimale, alla quale si rimane per qualche mese, per poi scalare molto piano.
Vi sono vari schemi e protocolli ma ciò che deve guidare il medico è la clinica, la risposta del suo organismo al farmaco.
Dosi troppo basse non sono sufficienti ma egualmente pesanti per il suo fegato: quindi il problema delle dosi.
Inoltre, in base al suo racconto, vedio che lei ha parecchio pasticciato con antibiotici per os ecc.: tenga conto che nessuno, onestamente può proporle soluzioni in tempi brevi che avrebbero del miracolistico, ma che la cura dell'acne è una lenta conquista fatta sì di terapie giuste ma anche di tanta pazienza e preseveranza; un medico serio non le proporrà scorciatoie, perchè, in medicina non conducono a nulla.
Inoltre non le è stata data quasi terapia locale, che è invece basilare nella gestione sia dell'acuto che dei risultati. Non parlo di una semplice crema o gel antibiotico, ma insegnarle a gestire la sua cute acneica come detersione, idratazione e seborrea anche con l'uso dei topici: sembra assurdo, ma una buone gestione di questo tipo può portare a risultati stupefacenti! Ci sono una messe di preparazioni efficaci ma senza veri e propri medicinali che associano però un'ottima caratteristica cosmetologica, e pre questo sono detti cosmeceutici, che possono rivelarsi decisivi nell'ambito di una terapia dell'acne, anche delle forme più importanti come la sua.
Chiaramente nonvanno usate una per l'altra perchè ognuna ha una sua specificità, rilevata dal terapeuta che sia esperto nel loro uso.
Quindi, mio caro utente, metta freno all'impazienza tipica della sua giovane età e si armi di pazienza e di un buon dermatologo che vedrà presto i frutti di tantoi impegno!
In bocca al lupo

DR. Mocci

Luigi Mocci MD

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dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Ho sottovalutato l'importanza della detersione e dell'idratazione che comunque non sono mancate soprattutto durante la cura con l'isotretinoina. Durante il trattamento ho infatti utilizzato un detergente delicato Stilderm schiuma da utilizzare quotidianamente per la pulizia del viso e la crema idratante Ictyane insieme con una crema idratante per labbra Lutsine Xeramance. Per quanto riguarda le dosi del farmaco mi sono stati somministrati 10 mg due volte al giorno a causa del mio notevole sottopeso. L'utilizzo di vari antibiotici è stato conseguenza all'intolleranza del mio organismo nei confronti del medicinale.
Ma mi domandavo, quanto potrebbe essere efficace provare un trattamento laser per la mia acne?
Il problema principale nel mio caso, e ho avuto modo di constatare che nn è un caso isolato, è l'indisposizione alla cura con l'isotretinoina che non è di natura psicologica, visto che se nn avessi avuto effetti collaterali avrei certamente proseguito con il trattamento. Grazie di nuovo per l'attenzione!
[#4]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Caro paziente,
un detergente ed un idratante non vanno usati uno basta che sia, parlavo di detersione e di idratazione intendendo proprio la cura topica dell'ipersecrezione sebacea e della cheratinizzazione dell'infundibolo del follicolo!
Inoltre la maggior parte di idratanti non sono adatti per lei, non hanno principi attivi utili e sono troppo grassi ! Io credo che tutta la strategia di cura andrebbe totalmente rivistaanche alla luce della mia risposta precedente.
Siamo comunque a disposizione
Coraggio!
Dr. Mocci
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Chiedo ancora la vostra gentile attenzione, durante questi mesi ho fatto una cura con un antibatterico, Bassado insieme con l'ormai piu volte riutilizzata clindamicina gel. Una leggerissima regressione del pus è effettivamente avvenuta ed ora sto proseguendo con Minocin 50mg. Il mio (nuovo) dermatologo mi ha consigliato di espormi notevolmente al sole (ovviamente con le adeguate protezioni) durante l'estate ma può essere dannoso farlo? Potrei rischiare poi alla fine dell'estate di avere una condizione ancora peggiore di adesso?

Una terapia laser potrebbe aiutarmi per far regredire quest'acne nodulo cistica??

La cura con l'isotretinoina è realmente (e tristemente) l'unica cura che potrebbe aiutarmi? Sarei tentato, cosi come vuole il mio dermatologo, a riprovarla ma il solo ricordare quello che ho passato prima di doverla smettere (come ho citato nei precedenti commenti)mi porta a ripensarci più volte, insomma mi scoraggia seriamente. Non vorrei, dopo i danni fisici e psicologici che quest'acne mi da già da se dover anche rischiare di acussare quegli stessi effetti collaterali che ho già avuto, e che non avevano niente a che fare con la mia normale condizione psicologica. Vi ringrazio per l'ascolto, è davvero una dura decisione per me, oscillo fra incertezza e volonta di riprovarci.
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Forse non ho precisato un particolare alquanto fondamentale, sono alto 1,76m e peso 46kg, dunque per il discorso dei dosaggi sono notevolmente compromesso.
Poi vorrei chiedere un'altra cosa, se mai Roaccutan fosse varamente l'unica cura efficace alla quale potermi affidare, pensate sia opportuno ignorare i possibili effetti collatrali che potrebbero ripresentasi e nonostante il loro peso nella vita quotidiana, continuare la cura? Grazie ancora
[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Aspetto ancora delle vostre risposte, ne avrei bisogno, vi ringrazio per l'attenzione, spero imminente!
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