Grumi bianchi alla base del glande

Salve, da circa due mesi ho notato la formazione di grumi bianchi, di consistenza molle, sulla superficie del glande, in particolare verso la base. La quantità è abbastanza variabile e comunque i grumi vanno via con semplici risciacqui. Sfortunatamente però si riformano puntualmente. In presenza di questi filamenti bianchi noto una certa secchezza del glande e una leggera difficoltà a far scorrere il prepuzio sul pene. Non avverto però nessun dolore, nessun prurito e nessun odore particolare. Escludo che possa essere un problema di igiene, come dimostra il fatto che questi filamenti si riformino nell'arco di una giornata, e vadano via con risciacqui quotidiani. Su consiglio del mio medico generico ho iniziato un mese fa ad applicare Ecosteril ma non ho notato nessun miglioramento, piuttosto soltanto un accumulo della crema stessa insieme con i filamenti/grumi. Cosa potrebbe essere? Potreste consigliarmi un antibatterico che possa utilizzare per qualche tempo e che mi aiuti a liberarmi del problema? Preciso di avere rapporti regolari con la mia ragazza, la quale non manifesta nessun sintomo preoccupante. Grazie anticipatamente.
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Salve,
è possibile che lei abbia avuto, o ancora abbia una certa irritazione, che generalmente porta desquamazione. I pallini bianci non sono altro che tale dsquamazione della mucosa che, irritata, volge a guarigione mischiati a smegma (sostanza prodotta dalle ghiandole genitali) residui urinari, ecc.
Una visita dermatologica le toglierà ogni preoccupazione.
Cari saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Spero di riuscire a ricevere una visita dermatologica in ospedale tra circa un mese. Nell'attesa, dovrei usare un detergente specifico, con azione antisettica, antinfiammatoria e/o funghicida? Anche senza propormi un prodotto in particolare, potreste indicarmi le caratteristiche? Mi preoccupa il fatto che, in oltre due mesi, la presenza di questi pallini non accenni a diminuire, arrivando in alcuni giorni a ricoprire quasi interamente il glande. La mia ragazza sostiene di avere secrezioni vaginali simili, anche se non le giudica preoccupanti e non le recano alcun fastidio. Potrebbe esserci qualche nesso con l'attività sessuale? Lei, ad esempio, ha normalemente secrezioni relativamente abbondanti, che potrebbero aver causato la mia attuale irritazione? Aspetto consigli. Grazie ancora per la risposta!! Trovandomi fuori-sede il Vs. consulto mi è particolarmente utile.
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Allora,
pur non essendo questa la sede adatta a dare consigli di tipo prescrittivo, direi che in linea generale, sulle mucose irritate è meglio non dare detergenti a pH acido. per il resto, quando c'è già irritazione, tuti gli stimoli di origine traumatica e il contatto sessuale, pur piacevolmente, genera trauma, portano ad perpetuarsi dell'irritazione stessa.
Le secrezioni sia maschili che femminili, comunque, hanno il sigificato di lubrificare per ottenere una più agevole penetrazione.

un caro saluto

Mocci
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
gentile utente

tantissimi motivi: dal semplice smegma (produzione delle ghiandole sebacee del pene e delle cellule di sfaldamento della mucosa) a situazioni infettive ( balanopostiti o balaniti ) a situazioni più complesse come lichen sclerosus incipiente.

Questo per farle capire che solo la visita dermatologico- venereologica potrà chiarire il suo caso. La effettui con fiducia.

cari saluti

Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it