Irritazione pene e scroto da dieci anni. provato tutto!

Buonasera,
ho 26 anni e scrivo qui davvero come ultima spiaggia.
Dall’età di 16 anni ho problemi di rossore e prurito al glande e allo scroto fino ad arrivare all’ano, così come nella zona inguinale. La sensazione è molto intensa e sgradevole.
In questi anni non sono stato con le mani in mano, ma ho chiesto consulti a diversi dermatologi, tra i 16 e i 20 anni ne avrò girati almeno sei o sette diversi (spesso con più incontri con ognuno), adesso saranno una quindicina. Le diagnosi sono sempre state eczemi o micosi, ogni volta curate con una diversa pomata al cortisone (ne ho provate almeno venti) o cicli antibiotici. Io volta per volta continuavo a dire che le pomate le avevo già provare e che ci sarebbe voluto qualcosa di diverso o esami più approfonditi, ma la storia era sempre la stessa, mi dicevano (giustamente) di non preoccuparmi di provare l’ennesima pomata e che questa volta tutto sarebbe passato, sostenuti forse dal fatto che durante la visita il pene era ovviamente rilassato e quindi il rossore non era così pronunciato. Durante l’erezione il rossore aumenta molto e colpisce sia il glande che la zona subito sottostante.
Ho dall’età di 16 anni una vita sessuale attiva, che ovviamente non mi godo come dovrei a causa del dolore che provo durante l’atto, per non parlare del bruciore che mi provoca il lubrificante del preservativo. Nei giorni successivi all’attività sessuale il pene è visibilmente più infiammato del solito, e a causa del rossore la pelle si screpola e poi dopo qualche giorno si stacca, proprio come dopo una scottatura solare, ma ben più dolorosa. Per quanto riguarda il pene, così come lo scroto e la zona inguinale, ha sempre una temperatura molto più calda del resto del corpo a causa del rossore, la cosa mi fa svegliare spesso la notte dove sono obbligato a scoprire le parti interessate per farle restare all’aria.
Per aiutare ad inquadrare la situazione devo dire che soffro di ansia all’incirca dalla stessa età, ora non so se la cosa è una causa o una conseguenza o se comunque le cose sono correlate a del disagio che vivo quotidianamente, e devo dire che nei periodi di stress il rossore è più pronunciato. Sempre per aiutare voglio dire che da piccolo soffrivo molto di stomatiti in bocca ( 1 o 2 al mese) mentre dalla pubertà in poi sono andate diminuendo (3 o 4 all’anno). Invece questo problema di rossore è iniziato a presentarsi in seguito alla diagnosi di micosi alla mia ragazza di allora e a me, è passato molto tempo ma mi pare mi fossi curato con antibiotici Diflucan e pomata micotin. Da allora il problema non si è più risolto e si è molto evoluto e peggiorato.
Sono stato in gennaio e febbraio da due dermatologi (da cui ero già stato in precedenza) per un altro problema di rossore e prurito che è insorto nel mese di novembre al cuoio cappelluto (si veda altro mio post), mentre ero lì ho loro esposto naturalmente i miei fastidi alle zone basse e mi è stata prescritta una cura al cortisone (la stessa che il medesimo dermatologo mi aveva prescritto 5 o 6 anni fa, ma non se lo ricordava essendo passato molto tempo) che ora seguo e comporta impacchi di acetato di allume seguiti da nizoral crema la mattina e fucidin H la sera. Non è cambiato nulla e la mia pelle inizia ad essere sensibile al cortisone quindi a breve smetterò.
Per quanto riguarda il pene la mia soluzione è ricorrere alla circoncisione appena avrò un po’ di tempo, poiché stando sempre all’aria, magari non risolverò completamente il problema al pene ma sicuramente avrò più sollievo. Per il resto non so più a chi appellarmi, poiché la situazione dura da una decade e potete immaginare la mia frustrazione e il mio disagio, avrei pagine da scrivere su tutte le pomate che ho preso e i vari dettagli ma credo di avreVi già tediato abbastanza.
Grazie per il tempo dedicato alla lettura. Sono aperto ad ogni consiglio, anche se sinceramente le speranze di guarire e vivere la mia vita senza pruriti e rossore sono, aimè, molto basse.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Su casi come il suo consiglio sempre una cosa:

sospendere per almeno un mese TUTTE (ma dico TUTTE) le terapie fin'ora fatte (in linea generale pazienti come lei non abbandonano mai qualche crema o cremina..), si lvai normalmente e solo dopo questo tempo, si riferisca all'esperto di queste situazioni, quale il Dermatologo Venereologo.

cari saluti e spero che seguirà il mio consiglio.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta, devo dire che nel 2005 e al 2010 compresi non ho messo niente (ma proprio niente)e mi sono comportato normalmente come se non avessi rossori ne pruriti. Ora è la prima cura che faccio perchè sono andato dal dermatologo per un'problema alla testa e mentre c'ero ho di nuovo esposto i miei problemi e mi ha convinto a provare un'ultima volta. Dal 2001 (quando si è presentato il problema) al 2004 ho invece provato tutte le creme possibili e immaginabile fino a rendere la mia pelle molto molto sensibile, tanto da non tollerare neanche un detergente come la mustela.
Secondo lei dovrei fare qualche esame approfondito? Perchè non so proprio più come muovermi, non ho più idee se non la circoncisione.

Saluti, Buona giornata e grazie ancora!
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
La bisita venereologica e' l'indirizzo migliore, nessuna altra ipotesi.

Saluti