Glossite migrante - Nuova terapia?

Buongiorno,
sono un uomo di 40 anni. Da circa un anno ho la cd "lingua a carta geografica" sintomatica con altalenanti sensazioni di bruciore, punture di spillo e papille ipertrofiche e doloranti, oltre alle caratteristiche macchie migranti. La sintomatologia è più spiccata verso sera. In alcuni momenti, inoltre, sul dorso della lingua verso la punta si manifesta una sorta di pulsazione, visibile anche a occhio nudo.
I vari specialisti consultati (stomatologi, otorini, dermatologi, allergologi e odontoiatri) mi hanno tranquillizzato ma tutte le terapie seguite non hanno dato effetti (vitamine, fermenti lattici, sali minerali, sciacqui, aminogam, micostatin). Peraltro, i tamponi del dorso linguale (fatti prima della terapia con il micostatin) hanno dato esito negativo.
Da ultimo, ho trovato su PUBMED un articolo del dicembre 2010 in cui si parla di pazienti trattati in giappone con il tacrolimus topico, che a quanto ho capito è un immunosoppressore. Questa terapia sembra funzionare e non dare effetti collaterali.
Questo è il link all'articolo

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3157822/

Chiedo agli specialisti del settore un parere su tale trattamento e se in Italia è possibile seguire questa terapia.

Grazie mille!
[#1]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Signore,
certo che in Italia è teoricamente possibile seguire questa terapia. Il problema è legato al fatto che il prodotto non è registrato per questa indicazione e, pertanto, potrebbe essere prescritto solo con modalità "Off-Label" dietro firma di un consenso informato da parte del paziente. La prescrizione off-label non è pratica semplice dal momento che, in molte realtà, deve essere approvata anche dalla ASL che eventualmente dovrà erogare il medicinale. Le consiglio un consulto presso uno specialista che operi in Università: spesso in questo ambiente è più facile ottenere l'autorizzazione a pratiche di tipo sperimentale.
Con cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per i chiarimenti sulla procedura da seguire, ma avrei bisogno di un'opinione di merito: la terapia è teoricamente sensata? I rischi potenziali potrebbero essere eccessivi rispetto ai benefici?
E' come sparare con un cannone ad una farfalla?
So che gli immunosoppressori vanno presi con estrema cautela, per cui vorrei qualche opinione in più.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Tutto ciò che funziona è sensato: il problema a dare giudizi su questi report è che si tratta - di solito - di casistiche molto limitate. Magari ha avuto successo una volta ma ne fallisce altre dieci. Magari ha funzionato l'unguento e non il principio attivo.
Insomma: quando si tratta di procedure off-labell bisogna rimettersi sempre al giudizio dello sperimentatore e confrontarsi su tutti i quesiti.
Cordiali saluti
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