Rossore glande

salve è da qualche mese che ho un rossore sul prepuzio e sul lato sx del glande. sono stato dal dermatologo che mi ha detto che non è niente ma che per sicurezza dovevo prendere elazon e lavarmi con la saugella. Non ho avuto effetti positivi e ci sono ritornato e mi ha detto di applicare Bactroban 2 volte al dì per una sett perchè ho una lieve infiammazione ma che cmq non vedeva la macchia che ci vedo io. Quello che ho notato è che se sento un pò di freddo la macchia rossa sul prepuzio non è ben visibile ma che cmq c'è. Ho fatto una spermiocultura ma non ha dato infezioni. Sono molto confuso
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Dr. Carlo Mattozzi Dermatologo, Medico estetico 582 10
Gentile utente, purtroppo senza la visione diretta della lesione non è possibile fare una diagnosi. Le cause che potrebbero dare un quadro come quello da lei descritto sono numerose. Quello che posso consigliarle è di non applicare troppi presidi topici in quanto potrebbero alterare il quadro clinico e confondere il collega che prende in visione il suo caso.
Saluti

Dr. Carlo Mattozzi

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Utile se vorrà la lettura della news

https://www.medicitalia.it/blog/dermatologia-e-venereologia/138-un-glande-arrossato-balanite-balanopostite-o-un-altra-cosa-quando-non-sottovalutarlo.html

Saluti a lei.

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Dott. laino il vavevecum è stato molto utile e la descrizione che cercavo è appunto questa: presenza di 1 macchia fissa a carico del glande o a cavallo fra glande e prepuzio interno (come un foglio che addossato su una superficie colorata di fresco,si impregna di colore anch'esso, per intenderci). Vorrei precisare che uricultura e spermiocultura hanno dato esito negativo. E' il caso di ripetere le analisi? O di fare un tampone uretrale?
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Dr.ssa Silvia Suetti Dermatologo, Medico estetico 2.4k 40 19
Mi pare quindi piuttosto chiaro, se posso permettermi di aggiungere un inciso, che lei non debba riprodurre questi esami (a mio avviso mutili per il quadro che descrive) ma cercare di far diagnosi il prima possibile, in sede dermvenereologica, avendo l'accortezza di non applicare terapie da banco che possono solo ritardare la diangosi ed offuscare il quadro dermatologico.

saluti cari

Dr.ssa Silvia Suetti, Dermatologo e Tricologo
www.tricologa.it
Segreteria 06.90213462