Eczema areola seno in gravidanza
Buonasera, chiedo un gentile parere in merito a quanto mi sta accadendo:
Sono alla 9 settimana di gravidanza e da una decina di giorni circa sto avvertendo un fastidioso prurito alle areole del seno (entrambi ma maggiormente su quello destro).
Mi sono comparse delle macchie rosse e la pelle appare desquamata e fortemente screpolata
con pellicine che si staccano.
Sull'eczema, talvolta, appare una leggera secrezione sierosa giallastra (sempre dalle areole non dai capezzoli).
Sto provando ad idratare il seno il più possibile (provo un leggero giovamento con il bio-OIL)
ma talvolta il pizzicore è insopportabile tanto da rendermi impossibile il contatto con i tessuti (quando uso il reggiseno sto usando la precauzione di foderarlo con delle garzine di cotone per evitare il contatto con la fibra sintetica).
Segnalo che comunque sono sempre stata un soggetto allergico, affetta fin dai primi mesi di vita da dermatite atopica, in varie sedi del corpo e curata negli anni con pomate al cortisone e pomate emollienti. Proprio in queste settimane di gravidanza, unitamente al problema al seno, ho notato un'inasprimento del problema con arrossamenti e screpolature su palpebre, angoli della bocca, collo e nuca.
Sul seno, quindi, si tratta sempre di dermatite o devo preoccuparmi di altre patologie?
Non potendo adoperare il cortisone e gli antistaminici in gravidanza, cosa possono usare per alleviare il prurito e l'arrossamento?!?
Ed infine, è probabile che possa trasmettere questa piaga della dermatite anche al mio bambino? Per me é stato un fastidio che mi ha tormentato l'infanzia, glielo risparmierei volentieri...
Nel ringraziare vivamente per la vostra disponibilità, cordialmente saluto
Sono alla 9 settimana di gravidanza e da una decina di giorni circa sto avvertendo un fastidioso prurito alle areole del seno (entrambi ma maggiormente su quello destro).
Mi sono comparse delle macchie rosse e la pelle appare desquamata e fortemente screpolata
con pellicine che si staccano.
Sull'eczema, talvolta, appare una leggera secrezione sierosa giallastra (sempre dalle areole non dai capezzoli).
Sto provando ad idratare il seno il più possibile (provo un leggero giovamento con il bio-OIL)
ma talvolta il pizzicore è insopportabile tanto da rendermi impossibile il contatto con i tessuti (quando uso il reggiseno sto usando la precauzione di foderarlo con delle garzine di cotone per evitare il contatto con la fibra sintetica).
Segnalo che comunque sono sempre stata un soggetto allergico, affetta fin dai primi mesi di vita da dermatite atopica, in varie sedi del corpo e curata negli anni con pomate al cortisone e pomate emollienti. Proprio in queste settimane di gravidanza, unitamente al problema al seno, ho notato un'inasprimento del problema con arrossamenti e screpolature su palpebre, angoli della bocca, collo e nuca.
Sul seno, quindi, si tratta sempre di dermatite o devo preoccuparmi di altre patologie?
Non potendo adoperare il cortisone e gli antistaminici in gravidanza, cosa possono usare per alleviare il prurito e l'arrossamento?!?
Ed infine, è probabile che possa trasmettere questa piaga della dermatite anche al mio bambino? Per me é stato un fastidio che mi ha tormentato l'infanzia, glielo risparmierei volentieri...
Nel ringraziare vivamente per la vostra disponibilità, cordialmente saluto
[#1]
Gent.le pz
dal suo racconto emerge in primis l'ipotesi eczematosa , ma certamente andrebbe valutata con il suo dermatologo.
Altre patologie a carico della area citata al momento non sembrano probabili.
In attesa della visita , necessaria, può certamente applicare un prodotto in pasta a base di ossido di zn. La patologia non è contagiosa . La predisposizione a sviluppare eczemi (dermatiti) invece può essere tramessa geneticamente, ma non la veda ora come un flagello, giacchè non vi sono certezze in tal senso
Cordialità
dal suo racconto emerge in primis l'ipotesi eczematosa , ma certamente andrebbe valutata con il suo dermatologo.
Altre patologie a carico della area citata al momento non sembrano probabili.
In attesa della visita , necessaria, può certamente applicare un prodotto in pasta a base di ossido di zn. La patologia non è contagiosa . La predisposizione a sviluppare eczemi (dermatiti) invece può essere tramessa geneticamente, ma non la veda ora come un flagello, giacchè non vi sono certezze in tal senso
Cordialità
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.9k visite dal 10/05/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.