Macchie parmanenti sul viso

Egregi Dottori,

Vorrei segnalarVi il mio caso di macchie sul viso che, comparse qualche tempo fa, non sono più andate via neppure a seguito di cure farmacologiche.
Potete vedere dalle seguenti immagini di cosa si tratta. Le foto sono state scattate sia in estate che in inverno e mettono in evidenza conseguenti differenti aspetti/reazioni delle macchie:

- estate
https://drive.google.com/file/d/18QkKgO36os0jv3-B1MidjCjbLk4beiG3

- estate (gonfiore)
https://drive.google.com/file/d/1LZSYytFYUZuQDwT15gOi-poCQi-He20X

-estate (controluce)
https://drive.google.com/file/d/1CO1DkWx7OorB5YQz3phCNVFKmoi-kKB1

-inverno
https://drive.google.com/file/d/1mWWdxt1_9lCgtQ-WVNrPF38Sx8EyEVCR

-inverno (desquamazione)
https://drive.google.com/file/d/1EfQKZ3FZQJjPoCi5bJvbuuIVawtKzBTa

Come è visivamente manifesto, con l'esposizione solare si gonfiano e diventano più bianche mentre d'inverno tendono a desquamarsi, inoltre dalla foto in controluce si nota la natura tendenzialmente lucida della superficie delle macchie, tanto da riflettere molto di più la luce rispetto alla pelle sana circostante.

Quando andai dal dermatologo mi prescrisse "travocort crema - applicare 2 volte al dì per 7 giorni" e ricordo che mi disse che probabilmente era "troppo tardi" per curarle. La pomata non sortì effetto e mi presentai una seconda volta dallo stesso, che mi prescrisse "Beben Clorossina 0,025 - applicare 2 volte al dì per 7 giorni". La applicai e finalmente sparirono ma poi, dopo circa 1 settimana, ricomparvero e, nonostante ripresi l'applicazione della pomata, non andarono più via.

Su entrambi i fogli di ricetta medica non c'è scritta la diagnosi ed io dimenticai francamente di chiederla, quindi chiedo a Voi di cosa si tratti. Vi chiedo anche e soprattutto se c'è una cura farmacologica possibile o resta solo la chirurgia estetica per far ritornare la pelle in corrispondenza delle macchie al suo stato precedente e sano.

Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

le diagnosi online sono vietate dalle legge, come comprenderà.

Per il resto le lesioni che descrive non possono essere trattate efficacemente senza una DIAGNOSI precisa: pertanto sono eprfettametne d'accordo con lei sul fatto che questa debba essere perfezionata appena possibile in sede dermatologica.

Troppe le ipotesi che comprendono anche condizioni immunologiche croniche.

Mi faccia sapere, saluti!
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Luigi Laino,

Non sapevo francamente dell'aspetto non lecito della richiesta di diagnosi, pertanto ritiro tale richiesta.
Ciò che da paziente non ho compreso, e che chiedo a Lei che è medico, è se l'aver omesso di precisare una diagnosi, sia per iscritto sui fogli di ricetta sia oralmente, da parte dello specialista di cui ho parlato suggerisce che lo Stesso non avesse le idee chiare sulla diagnosi e pertanto, in tal caso, valuterei di rivolgermi ad un altro medico. Cosa mi suggerisce di fare?

Distinti saluti.
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Nella Medicina, la Diagnosi è la caratteristica principe della pratica clinica. Non esiste nulla senza di questa.

Per il resto non posso ipotizzare storie specifiche, ma solo suggerirle come già fatto di ricercare questa diagnosi senza recedere dall'intento.

saluti!
Dr Laino
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Luigi Laino,

Di recente mi sono rivolto ad un secondo dermatologo per venire a capo di questo problema e mi ha diagnosticato un "angioma piano" ed oggi mi ha sottoposto ad un trattamento in diatermocoagulazione. Dovrò portare notte e giorno per il prossimo mese un cerotto sulla zona trattata per evitare i raggi solari e dovrò mettere "fucidin 20mg/g" cambiando medicazione una volta al giorno od ogni volta che dovrò lavarmi il viso se capiterà più volte al dì. Il "cerotto" che oggi ha applicato il dottore dopo il trattamento è così costituito:

- foto interno
https://drive.google.com/file/d/1UbvQeAGUj788ZuloFT4paiBuvOSYzNGZ

- foto esterno
https://drive.google.com/file/d/1Qzo8x30EQiJqmcwHPbV-lDTBg7yENpUg

Vorrei chiederLe cosa ne pensa della diagnosi e della cura. Inoltre vorrei sapere se come "cerotto" atto alla medicazione col fucidin sopra descritta posso usare del cotone idrofilo mantenuto da del cerotto del tipo "TNT per pelli sensibili" marca farmamed:
https://www.piumeshoponline.com/medicazione-pronto-soccorso/5101-farmamed-rocchetto-tessuto-non-tessuto-pelli-sensibili-mt-5-x-2-5-cm-8000036005620.html

La ringrazio per la cordialità.
A risentirci.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,

Sono arrivato a circa metà del mese previsto del mantenimento della medicazione col fucidin successiva l'intervento per la rimozione dell'angiona. Ho approntato il "cerotto" come sopra descritto e sostituisco tale medicazione 3 volte all'interno delle 24 ore. Da qualche giorno mi è comparso un certo prurito in corrsipondenza della zona interessata, che si manifesta alquanto saltuariamente. Volevo gentilmente sapere se è un normale aspetto del decorso di tale trattamento o no e, nel secondo caso, come risolvere.

Ringrazio nuovamente per eventuali chiarimenti.