Cure per l'alopecia hanno solo effetto temporaneo?

Gentili dottori,
ho trent'anni e mi sono accorta, purtroppo solo adesso, di un forte diradamento dei capelli, lento ma persistente, in atto da tanto tempo.
Presumibilmente quando avevo 18 anni hanno cominciato a diradarsi i capelli nella zona frontale.
Purtroppo tutti mi dicevano "non essere stupida, donne non possono diventare calve" e ho ignorato il problema fino ad adesso.
Adesso ho anche notato che sulle tempie, dove ancora circa tre anni fa avevo capelli lunghi e robusti, adesso traspare la pelle e crescono solo dei sottili peletti scolorati, molto corti.
Mi sono rivolta a tre dermatologi però non mi sento soddisfatta con le diagnosi e le cure che mi hanno prescritto.
Il primo mi ha fatto fare gli esami del sangue e curare l'anemia con una forte carenza di ferro.
La mia emoglobina è normale da molti mesi, ma la situazione coi capelli sta solo peggiorando.
Comunque il problema coi capelli ce l'ho da tanti anni e prima la mia emoglobina era sempre stata alta, quindi non può essere questa la causa principale della caduta.
La seconda dottoressa mi ha prescritto solo gli shampoo anticaduta e spray cosmetici che naturalmente non hanno fatto alcun effetto.
Il terzo ha detto che ho defluvium telogen genetico e l'unica cosa che posso fare è mettermi il Minoxidil per tutta la vita ma questa mi sembra una soluzione disperata.

Vi ringrazio in anticipo per i Vostri consigli, sono abbastanza disperata, avevo dei capelli lunghi e belli, non so come vivere senza.

Cordiali saluti.
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
Da come descrive la progressione potrebbe trattarsi di una calvizie che nelle donne è sia ereditaria, che legata a policistosi ovarica. Purtroppo per noi donne c'è poco da fare, soprattutto perché vista la sua età e la possibilità di volere una gravidanza, non ritengo il caso di iniziare terapie a lungo termine. Andrebbe fatta una valutazione ginecologica per la prescrizione di un antiandrogeno o una pillola. Normalmente si cerca di mantenere i capelli residui con pool vitaminici specifici, complesso di vitamine del gruppo B, vitamina D, omega 3 e 6. Gli shampoo anti caduta non servono a nulla. Ovviamente non basta un ciclo ma bisogna intervenire in primavera e autunno, per evitare il telogen effluvium. Spesso si associano lozioni ad uso maschile. Dovrebbe consultare un dermatologo esperto in Tricologia. Cordiali saluti

Dr.ssa Sonia Devillanova

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dopo
Utente
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Gentile dottoressa,
La ringrazio per la risposta,
Per quanto riguarda la possibile gravidanza, mio marito ed io non vogliamo bambini. Quindi se c'è qualcosa che può aiutare a mantenere i miei capelli, lo proviamo sicuramente.
Ieri sono stata visitata da una dottoressa che mi ha detto che non aveva senso fare analisi degli ormoni maschili perché ho un ciclo regolare.
Inoltre mi ha dato una speranza dicendo che non necessariamente si tratta di alopecia androgenetica, potrebbe benissimo essere dovuto al costante stress (dai 18 anni ho sempre avuto la depressione e il disturbo compulsivo).
Dal Suo punto di vista, c'è un modo di capire la causa del mio defluvium?
La ringrazio,
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
In genere, per la mia esperienza nelle donne se c'è una calvizie ereditaria si associa anche un telogen effluvium, ossia la caduta di capelli al lavaggio o quando si toccano. Per verificare se c'è una alopecia androgenica si usa la dermatoscopia e si vedono i capelli miniaturizzati, ossia cortissimi e sottilissimi, poi ci sono altri segni, facendo la riga centrale può esserci un slargamento posteriore. Sulla sommità del cuoio capelluto i capelli sembrano più sottili e quasi impettinabili nella zona frontale sono spesso presenti capelli corti che non crescono. Comunque la dermatoscopia è diagnostica. Cari saluti
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dopo
Utente
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Grazie mille gentile dottoressa,
lunedì farò un'altra visita e mi dovrebbero appunto guardare i capelli con il videoscopio.
Spero di capire finalmente cosa ho. Cordiali saluti.