Streptodermite: nessun miglioramento dopo fucidin
Da qualche mese ho una chiazza sul braccio, chiara, con delle microbollicine.
Il dermatologo mi ha detto che è una semplice "streptodermite" e mi ha prescritto il Fucidin crema, lo sto mettendo da 10 giorni ma non vedo alcun miglioramento.
Secondo voi è la cura corretta?
grazie
Il dermatologo mi ha detto che è una semplice "streptodermite" e mi ha prescritto il Fucidin crema, lo sto mettendo da 10 giorni ma non vedo alcun miglioramento.
Secondo voi è la cura corretta?
grazie
Gentile utente, dalla sua descrizione non sembrerebbe trattarsi di una streptodermite (termine, peraltro, arcaico). Piuttosto, mi piacerebbe avere altre notizie: esordio della chiazza, evoluzione, eventuali sintomi, presenza di un alone arossato intorno, eccetera.
Attendo Sue comunicazioni,
MSpagnoletti
Napoli
Ischia
Pozzuoli
Avellino
Attendo Sue comunicazioni,
MSpagnoletti
Napoli
Ischia
Pozzuoli
Avellino
DOTT. MARCO SPAGNOLETTI
NAPOLI
POZZUOLI
ISCHIA
AVELLINO
la descrizione, per quanto dettagliata possa essere, non potrà mai sostituire l'approccio visivo della lesione. spesso malattie diverse esordiscono con lesioni dall'aspetto identico, ma la successiva evoluzione, il cambiamento, i sintomi e la storia raccontata dal paziente interrogato con domande mirate svelano la reale natura della lesione.
mi spiace non poterle essere di aiuto in tal senso.
saluti
mi spiace non poterle essere di aiuto in tal senso.
saluti
Dr Marcello Stante
STUDIO MEDICO DERMOESTETICO
V. Berardi 18 - Taranto
dottstante@tele2.it
www.reteimprese.it/9291
tel 339-3567228
Egr. utente da Udine,
se la chiazza da Lei descritta qualche volta provoca anche prurito (il che è molto probabile vista la presenza di "bollicine") il fucidin crema potrebbe non essere sufficiente a curare l'infiammazione, in quanto pur essendo uno dei migliori antibiotici in crema, ha purtroppo uno scarso potere antinfiammatorio. In accordo con i colleghi (approfitto per salutare sul forum l'amico Marco Spagnoletti) Le consiglio di ritornare a controllo dal Suo dermatologo di zona, per una diagnosi e soprattutto una terapia mirata. In genere su queste manifestazioni funzionano bene le creme con più di un principio attivo (es: travocort, gentalyn beta, etc.) ma dovranno essere utilizzate esclusivamente sotto la guida del collega e mai con il "fai da te" in quanto si tratta di veri e propri farmaci e non di semplici cremine. Nella speranza di averLe offerto qualche utile consiglio, Le invio i miei più cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Venereologia
Corso Nazionale, 139 - 84018 Scafati (Salerno)
Via Giuseppe Di Vittorio, 76/B - 80014 Giugliano in Campania (Napoli)
Sito internet: www.scafati.it - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985
se la chiazza da Lei descritta qualche volta provoca anche prurito (il che è molto probabile vista la presenza di "bollicine") il fucidin crema potrebbe non essere sufficiente a curare l'infiammazione, in quanto pur essendo uno dei migliori antibiotici in crema, ha purtroppo uno scarso potere antinfiammatorio. In accordo con i colleghi (approfitto per salutare sul forum l'amico Marco Spagnoletti) Le consiglio di ritornare a controllo dal Suo dermatologo di zona, per una diagnosi e soprattutto una terapia mirata. In genere su queste manifestazioni funzionano bene le creme con più di un principio attivo (es: travocort, gentalyn beta, etc.) ma dovranno essere utilizzate esclusivamente sotto la guida del collega e mai con il "fai da te" in quanto si tratta di veri e propri farmaci e non di semplici cremine. Nella speranza di averLe offerto qualche utile consiglio, Le invio i miei più cordiali saluti.
Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialista in Dermatologia e Venereologia
Corso Nazionale, 139 - 84018 Scafati (Salerno)
Via Giuseppe Di Vittorio, 76/B - 80014 Giugliano in Campania (Napoli)
Sito internet: www.scafati.it - Email: antoniodelsorbo@libero.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985
Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it
Utente
Grazie mille per i vostri preziosi consigli. Cercherò di fornirvi informazioni aggiuntive.
La macchia l'ho notata per la prima volta a fine agosto, inizialmente pensavo fosse una normale macchia di abbronzatura ma soltanto al sole ho potuto notare che era ricoperta di minuscole bollicine trasparenti.
Si presenta, appunto, più chiara dell'epidermide circostante, uniforme, frastagliata e non arrossata o in particolare rilievo. Non mi dà alcun sintomo, nè prurito nè altro ed è sempre uguale.
Solo da poco ho notato di averne un'altra simile sull'altro braccio.
Vorrei aggiungere, non so se possa essere utile che da circa un anno presento anche una grossa sensibilità cutanea nel senso che sono soggetta a petecchie da sfregamento e da pressione soprattutto sugli arti inferiori e superiori.
Se metto dei jeans particolarmente stretti ecco che mi si presentano le petecchie dove vi eccessiva pressione del jeans sulla cute.
Ovviamente il mio medico di famiglia sa tutto ma anche lui non sa bene che dirmi, io però sto iniziando a preoccuparmi.
Grazie ancora
La macchia l'ho notata per la prima volta a fine agosto, inizialmente pensavo fosse una normale macchia di abbronzatura ma soltanto al sole ho potuto notare che era ricoperta di minuscole bollicine trasparenti.
Si presenta, appunto, più chiara dell'epidermide circostante, uniforme, frastagliata e non arrossata o in particolare rilievo. Non mi dà alcun sintomo, nè prurito nè altro ed è sempre uguale.
Solo da poco ho notato di averne un'altra simile sull'altro braccio.
Vorrei aggiungere, non so se possa essere utile che da circa un anno presento anche una grossa sensibilità cutanea nel senso che sono soggetta a petecchie da sfregamento e da pressione soprattutto sugli arti inferiori e superiori.
Se metto dei jeans particolarmente stretti ecco che mi si presentano le petecchie dove vi eccessiva pressione del jeans sulla cute.
Ovviamente il mio medico di famiglia sa tutto ma anche lui non sa bene che dirmi, io però sto iniziando a preoccuparmi.
Grazie ancora
Gentile utente,
nell'ipotesi che si tratti di una semplice "pitiriasis alba corporis" una condizione para-fisiologica in soggetti predisposti, ma nella necessità di una diagnosi differenziale con altre (svariate) situazioni dermatologiche, confermo l'insostituibilità di una visita dermatologica, per chiarire i suoi dubbi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
nell'ipotesi che si tratti di una semplice "pitiriasis alba corporis" una condizione para-fisiologica in soggetti predisposti, ma nella necessità di una diagnosi differenziale con altre (svariate) situazioni dermatologiche, confermo l'insostituibilità di una visita dermatologica, per chiarire i suoi dubbi.
Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Utente
Grazie Dottore, mi sa che dovrò tornare dal dermatologo quanto prima....
In passato ho già avuto la pitiriasi in effetti ma mi pare di ricordare che si fosse manifestata in maniera differente.
a presto
In passato ho già avuto la pitiriasi in effetti ma mi pare di ricordare che si fosse manifestata in maniera differente.
a presto
Attenzione:
il termine "pitiriasi" sottende molteplici manifestazioni dermatologiche: da solo, indica soltanto un atteggiamento semeiologico della cute (in tal caso, il tipo di desquamazione quasi impercettibile ad occhio nudo per intenderci) ma nelle diagnosi DEVE essere accompagnato da un aggettivo che denota la patologia.
"pitiriasis versicolor, pitiriasi alba, pitiriasi rotunda, pitiriasi rosea" solo per esempio, sono manifestazioni del tutto diverse fra loro..la Dermatologia è una scienza molto più ampia e complessa di come si possa comunemente immaginare..
Ancora Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
il termine "pitiriasi" sottende molteplici manifestazioni dermatologiche: da solo, indica soltanto un atteggiamento semeiologico della cute (in tal caso, il tipo di desquamazione quasi impercettibile ad occhio nudo per intenderci) ma nelle diagnosi DEVE essere accompagnato da un aggettivo che denota la patologia.
"pitiriasis versicolor, pitiriasi alba, pitiriasi rotunda, pitiriasi rosea" solo per esempio, sono manifestazioni del tutto diverse fra loro..la Dermatologia è una scienza molto più ampia e complessa di come si possa comunemente immaginare..
Ancora Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.7k visite dal 12/10/2006.
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