Cortistiroidi ed analisi del sangue
Salve,
ho 26 anni e circa due mesi fa dalle analisi del sangue ho riscontrato 3 valori lievemente fuori norma: rossi (6.15 contro un max normale di 6), emoglobina (poco + di 18) ed ematocrito (circa 52).
In quel periodo avevo da poco interrotto l'uso di due pomate con elevato contenuto di cortisone (Bidien e Losalen) per alleviare una psoriasi al dorso delle mani che ho da alcuni anni e che mi causa puntine e prurito.
Le pomate le prendevo circa 2 o 3 volte la settimana negli ultimi tempi poichè se smettevo le mani mi si ricoprivano letteralmente di puntine.
Circa un mese fa il dermatologo mi ha detto che, praticamente, la mia pelle si è assuefatta al cortisone e per questo mi ha prescritto un mese di somministrazione di una pomata al metasone ma più blanda delle altre due. Ho da poco ultimato il mese di uso giorno per giorno della pomata ed ho inziato, sempre su indicazione del dermatologo, la somministrazione a giorni alterni per un altro mese.
Quando, due mesi fa, ho fatto le analisi del sangue non sapevo che i coirtistiroidi possono far aumentare i globuli rossi.
Le mie domande sono:
ha senso rifare le analisi del sangue adesso (dato che, probabilmente, troverei ancora dei valori fuori norma) oppure rifarle sarebbe comunque utile ?
Altrimenti quando mi suggerisce di ripeterle ?
Infine,
anche una verifica sugli "eritrociti giovani" (sempre in ambito analisi del sangue) potrebbe
essere alterata dai cortistiroidi?
Grazie anticipatamente.
ho 26 anni e circa due mesi fa dalle analisi del sangue ho riscontrato 3 valori lievemente fuori norma: rossi (6.15 contro un max normale di 6), emoglobina (poco + di 18) ed ematocrito (circa 52).
In quel periodo avevo da poco interrotto l'uso di due pomate con elevato contenuto di cortisone (Bidien e Losalen) per alleviare una psoriasi al dorso delle mani che ho da alcuni anni e che mi causa puntine e prurito.
Le pomate le prendevo circa 2 o 3 volte la settimana negli ultimi tempi poichè se smettevo le mani mi si ricoprivano letteralmente di puntine.
Circa un mese fa il dermatologo mi ha detto che, praticamente, la mia pelle si è assuefatta al cortisone e per questo mi ha prescritto un mese di somministrazione di una pomata al metasone ma più blanda delle altre due. Ho da poco ultimato il mese di uso giorno per giorno della pomata ed ho inziato, sempre su indicazione del dermatologo, la somministrazione a giorni alterni per un altro mese.
Quando, due mesi fa, ho fatto le analisi del sangue non sapevo che i coirtistiroidi possono far aumentare i globuli rossi.
Le mie domande sono:
ha senso rifare le analisi del sangue adesso (dato che, probabilmente, troverei ancora dei valori fuori norma) oppure rifarle sarebbe comunque utile ?
Altrimenti quando mi suggerisce di ripeterle ?
Infine,
anche una verifica sugli "eritrociti giovani" (sempre in ambito analisi del sangue) potrebbe
essere alterata dai cortistiroidi?
Grazie anticipatamente.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
I corticosteroidi per uso locale, se dermatologi e farmacologi ce la raccontano giusta, sono formulati in modo da entrare in circolo il meno possibile. Qualcosina passa sempre, ma dovrebbe essere poca cosa.
Il cortisone, da quel che si vede quando lo somministriamo per via sistemica, provoca una mobilizzazione dei globuli bianchi ma non altera i rossi. In caso di abuso cronico puo' anzi dare sanguinamenti che fanno abbassare l'emoglobina.
La sua poliglobulia secondo me non c'entra col cortisonico dermatologico ma e' verosimilmente costituzionale, i maschi hanno sempre l'emoglobina piu' alta perche' il midollo reagisce cosi' agli ormoni maschili.
Altre possibili cause esterne sarebbero la somministrazione di EPO o l'ipossia polmonare (ispessimento dell'alveolo, fumo, soggiorno in alta montagna).
Ad ogni modo rifaccia si' gli esami, ma diciamo un mese dopo aver interrotto terapie varie.
Il cortisone, da quel che si vede quando lo somministriamo per via sistemica, provoca una mobilizzazione dei globuli bianchi ma non altera i rossi. In caso di abuso cronico puo' anzi dare sanguinamenti che fanno abbassare l'emoglobina.
La sua poliglobulia secondo me non c'entra col cortisonico dermatologico ma e' verosimilmente costituzionale, i maschi hanno sempre l'emoglobina piu' alta perche' il midollo reagisce cosi' agli ormoni maschili.
Altre possibili cause esterne sarebbero la somministrazione di EPO o l'ipossia polmonare (ispessimento dell'alveolo, fumo, soggiorno in alta montagna).
Ad ogni modo rifaccia si' gli esami, ma diciamo un mese dopo aver interrotto terapie varie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 21/03/2010.
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