Problemi prelievo sangue
Salve,
Ho un problema relativo alle analisi del sangue. Gli infermieri addetti ai prelievi del sangue hanno sempre trovato difficoltà ad effettuarmeli (trovavano con difficoltà le vene, sembrava che il sangue avesse difficoltà a riempire la siringa, ecc.).
A seguito dei risultati delle ultime analisi del sangue (circa 10 anni fa) mi erano state prescritte delle flebo. Sono riusciti a farmene solo una (hanno fatto diversi buchi a vuoto, l'ago è uscito dalla vena dopo che era stato messo). Visto che l'infermiera non riusciva ci ha provato un medico, ma neanche lui è riuscito. Se non ricordo male ha detto che le vene collassavano. Da allora le vene nella parte interna del braccio (che prima erano visibili in modo normale) non sono più visibili.
Ora a distanza di tanti anni dovrei rifare le analisi del sangue, ma ho paura. Come posso fare? Potete suggerirmi qualche consiglio, qualche accorgimento che l'infermiere potrebbe prendere per rendere più agevole il prelievo? Ha un nome questo problema in modo che possa farlo presente prima del prelievo?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo distinti saluti.
Ho un problema relativo alle analisi del sangue. Gli infermieri addetti ai prelievi del sangue hanno sempre trovato difficoltà ad effettuarmeli (trovavano con difficoltà le vene, sembrava che il sangue avesse difficoltà a riempire la siringa, ecc.).
A seguito dei risultati delle ultime analisi del sangue (circa 10 anni fa) mi erano state prescritte delle flebo. Sono riusciti a farmene solo una (hanno fatto diversi buchi a vuoto, l'ago è uscito dalla vena dopo che era stato messo). Visto che l'infermiera non riusciva ci ha provato un medico, ma neanche lui è riuscito. Se non ricordo male ha detto che le vene collassavano. Da allora le vene nella parte interna del braccio (che prima erano visibili in modo normale) non sono più visibili.
Ora a distanza di tanti anni dovrei rifare le analisi del sangue, ma ho paura. Come posso fare? Potete suggerirmi qualche consiglio, qualche accorgimento che l'infermiere potrebbe prendere per rendere più agevole il prelievo? Ha un nome questo problema in modo che possa farlo presente prima del prelievo?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e porgo distinti saluti.
[#1]
Nò, non ha un nome. Si tratta di vene più o meno profonde e sottili, evidentemente difficili da prendere. Bisogna vedere le varie zone dove si possa trovare una vena idonea . D'altra parte alla fine , seppur con difficotà, l'infermiere riesce a fare il prelievo
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
Buonasera
Spero che l'infermiere riesca, perchè dall'ultimo prelievo del sangue la situazione è peggiorata a causa dei tentativi non riusciti di fare le flebo. Da allora le analisi non le ho più fatte.
Mi hanno suggerito di provare a chiedere se possono usare un ago più sottile. Cosa ne pensa, potrebbe rendere più agevole il prelievo?
Lei parla di "varie zone dove si possa trovare una vena idonea", intende che esistono altre parti del corpo oltre alle braccia dove si possono fare i prelievi?
Grazie
Spero che l'infermiere riesca, perchè dall'ultimo prelievo del sangue la situazione è peggiorata a causa dei tentativi non riusciti di fare le flebo. Da allora le analisi non le ho più fatte.
Mi hanno suggerito di provare a chiedere se possono usare un ago più sottile. Cosa ne pensa, potrebbe rendere più agevole il prelievo?
Lei parla di "varie zone dove si possa trovare una vena idonea", intende che esistono altre parti del corpo oltre alle braccia dove si possono fare i prelievi?
Grazie
[#3]
Un ago più sottile non fa fluire il sangue rapidamente e può portare a formazione di coaguli ed occludersi; Il prelievo si può fare da qualunque vena idonea anche se le migliori sono quelle cubitali ( gomito ). Si può prelevare , per esempio, anche da quelle del dorso della mano ma è molto più doloroso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 72.3k visite dal 23/05/2010.
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