Gammopatia monoclonale
Con la presente desidererei avere un consulto circa i valori rilevati dall'esame del sangue:
Prelievo del 10/12/2012
S-Immunofissazione
L'immunofissazione su siero rileva la presenza di una C.M. di classe IgA Kappa
Prelievo del 11/03/2013
S-Immunoglobuline IgA 604,00 mg/dl
S-Immunoglobuline IgM 300,00 mg/dl
Elettroforesi delle proteine
Gamma globuline 21,50 % U.M.
Presenza di una componente ad aspetto monoclonale in zona gamma ( picco 9,9% )
Prelievo del 10/10/2013
S-Proteine 8,30 g/dl
S-Immunoglobuline IgA 606,00 mg/dl
S-Immunoglobuline IgM 279,00 mg/dl
Elettroforesi delle proteine
Gamma globuline 20,70% U.M.
Presenza di una componente monoclonale in zona gamma ( picco 11,2 % )
Grato di una Vs. risposta colgo l'occasione per inviare distinti saluti.
Prelievo del 10/12/2012
S-Immunofissazione
L'immunofissazione su siero rileva la presenza di una C.M. di classe IgA Kappa
Prelievo del 11/03/2013
S-Immunoglobuline IgA 604,00 mg/dl
S-Immunoglobuline IgM 300,00 mg/dl
Elettroforesi delle proteine
Gamma globuline 21,50 % U.M.
Presenza di una componente ad aspetto monoclonale in zona gamma ( picco 9,9% )
Prelievo del 10/10/2013
S-Proteine 8,30 g/dl
S-Immunoglobuline IgA 606,00 mg/dl
S-Immunoglobuline IgM 279,00 mg/dl
Elettroforesi delle proteine
Gamma globuline 20,70% U.M.
Presenza di una componente monoclonale in zona gamma ( picco 11,2 % )
Grato di una Vs. risposta colgo l'occasione per inviare distinti saluti.
[#1]
Gentile Signora, da quanto ci dice, nelle due sedute analitiche da lei effetuate nel corso degli ultimi 6 mesi, le è stata diagnosticata la presenza di una gammopatia monoclonale (tipo IgA kappa). Ciò vuol dire che nel suo sangue vi sono una serie di proteine in eccesso (si tratta di una frazione di proteine che normalmente danno origine ad i nostri anticorpi e cioè le catene Kappa di quest'ultimi). Di norma quando effettuando un'elettroforesi proteica vengono evidenziate queste proteine in eccesso (descritte come C.M. ovvero "Componente Monoclonale") si passa a verificare se questa componente esista davvero, facendo ricorso all'Immunofissazione, come è avvenuto nel suo caso. L'immunofissazione da lei effettuata ha confermato la presenza di questa componente. Cosa fare adesso ? Di solito si resta in attesa per vedere se questa "anomalia patologica" torni alla normalità da sola, oppure aumenti, facendo dei controlli ogni 4-6 mesi. Non è infrequente notare situazioni come la sua, non c'è da preoccuparsi ma occore soltanto tenere "d'occhio" la situazione, ripetendo le analisi periodicamente.
CORDIALI SALUTI
dott. Massimo Scorretti
Cardiologo Ematologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.3k visite dal 15/10/2013.
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