Gammopatia monoclonale benigna

Soffro di gammopatia monoclonale benigna da circa 13 anni, riscontrata in seguito ad esami effettuati per la deformazione delle dita delle mani, con dolori generali alle ossa. Da all'ora, il valore della VES è salito sempre più fino ad oggi che è giunta a 120. La proteina C. reattiva è oscillante. Nel corso di questi 13 anni le condizioni generali sono peggiorate a tal punto che le mie giornate diventano sempre piu' difficili da gestire a causa della precarietà della mia salute, infatti all'improvviso, passo da una situazione piu' o meno normale a dolorosi mal di gola,seguiti da tanto freddo e dolori alle ossa e febbre.
Non avendo trovato cure di giovamento devo ricorrere agli antinfiammatori, tra i pochi il più efficace risulta l'Aulin, ma so che non posso continuare con questa soluzione essendo il farmaco a lungo andare dannoso, poichè ora devo farne uso a distanza anche di 6-8 giorni, poi è lo stato generale a risentirne, sono debole,stanca, sempre malata. Ho eseguito biopsie al midollo (negative), radiografie alle ossa (con artite), controlli alle tonsille ed alla gola che risulta leggermente arrossata. Ho assunto cortisone, penicillina, vaccini ricostituenti ecc...
Desideravo trovare unc entro che si occupi di questo mio complicato problema. Grazie.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Guardi quella che viene definita gammapatia monoclonale benigna necessita soltanto di controllo periodico ma i valori di proteine ed il grafico del picco si mantiene costante nel tempo. Il problema artrite è di altra natura e potrebbe spiegare anche questa VES elevata. Il consiglio è di rivolgersi ad un centro ospedaliero di reumatologia per vedere di fare chiarezza su questa situazione, ma , ripeto, se si parla di Gammapatia benigna si parla di una patologia con cui l'individuo convive senza problemi

Un saluto

A. Baraldi