Allora consulto il medico di famiglia k mi prescrive analisi per infezioni ma tutto nella norma

Buongiorno gentili dottori... sono un ragazzo di 26 anni.riassumo brevemente in seguito ad un problema che mi assale da un po' di tempo...(anni). Riscontrando nel cavo ascellare destro un rigonfiamento cutaneo arrossata ed alcune volte dolente che va e k viene..eseguo esami di routine ma analisi perfette..un mese fa però noto k questa tumefazione si è gonfiata il più del previsto..allora consulto il medico di famiglia k mi prescrive analisi per infezioni ma tutto nella norma..dopodiché ecografia entrambi ascellari...di cui il riscontro è..linfonodo di dimensioni meritevoli 21mm con area ipoecogena compatibile come processo flogistico nessuna patologia a livello ascellare sinistro ..allora mi da una cura antibiotica augmentin la quale dopo 2 giorni rientrava normalmente..completando il ciclo di 5 giorni di terapia...adesso a distanza di una settimana ho avuto una balanopostite e eccolo k sbuca..cosa mi consigliate?
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Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
I linfonodi fanno parte del nostro sistema linfatico, attarverso il quale passa la linfa. Infatti i linfonodo ha una struttura tipo "spugna", in cui viene filtrata la linfa. Essi intervengo sia per eliminare prodotti residui della zona di appartenenza, oltre ai batteri, virus, e tutto ciò viene riconosciuto come "alterato",o "estraneo". La prima diagnosi ecografica, è stata posta diagnosi di linfoadenite reattiva. Significa che erano aumentati per una flogosi nella zona di appartenenza. Se vogliamo porre una diagnosi con linfonodi patologici di tipo neoplastico non dobbiamo dimenticare che in quei casi il linfonodo è molto ingrandito spesso supera i tre cm. Io direi di non preoccuparsi tanto, ha fatto bene il suo medico a prescriverle quella terapia.
In relazione al recente evento le consiglio una nuova visita medica dal suo medico di famiglia.
La saluto

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