Coagulazione del sangue

buongiorno,mi chiamo Liliana Chiarini vorrei un vostro parere sulla coaugulazione del sangue. in agosto in attesa di un intervento ernida del discoL5/S1 mi jhanno riscomtrato una tvp arto destro si evidenziava pervietà della vena femorale comune e profonda con flussi sincronici agli atti respiratori .la vena femorale detra risulata all'origine lungo tutto il suo percorso incomprimibile ed il lume appare occupao da materiale disecogeno ,non sono regitrbili flussi spntanei o evocanti al suo interno. curata con eparina Cexane 6000 all'inizio 2 volte a giorno con uso di calza compressiva 2 classe. prendendo il coumadin .il 10/09/08 rifatto ecodopler con esito trombosi occlusiva della poliplitea e del tronco tibioperoniero mediale, pervio e contenente l'asse femorale e il restante tibioperoniero.consiglio continuare coumadin per tre mesi calcolacìndo il primo esame. il giorno 14/10/08 operata di ernia del disco L5/S1 i decorso va enissimo qualche dolore alla schiena ma non prendo medicinali.visto sconscigliato per la trombosi e il coumadin fatto 3 settimane di eparina dopo l'intervanto ho ricominiato il coumadin ma INR fa sblzi da 0.98 va dopo pchi giorni a 1.98. ogi fato prelievo con esito inr 1.94 prossimo controllo lunedì 24/10 con coumdin oggi 2 mezzo dopo a girn alterni 2 e il giorno dopo 2 e un quarto . quello che vorei sapre come mai la trombosi non migliora perndendo l'anticoaugulante . in conta piiastine era il 27/10/08 425 mila dopo il 30/10/08 413mila rifatti il giorno 13/11/08 290mila me lo fanno fare come controllo l'angiologia. vhìi chiedo mi ento empre fiacca e da 3 giorni febbre massimo 38 ma non prendo nulla cosa mi consigliate di fare ssono un pò preocupata per glimsbaslzi di tutto. grazie di una vostra risposta cordiali saluti Liliana Chiarini. Bologna,
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Gentile Signora,

è opportuno che ci sia una valutazione dell'angiologo poichè un range terapeutico giusto nel suo caso è tra 2 e 3 come valori di INR , cosa che nel suo caso non è perchè un valore di 1 od anche 1.98 è troppo basso. Non riesco bene a comprendere, però , da quanto lei scrive, il discorso riguardo al fatto di non prendere medicinali, perchè lei ha bisogno di una adeguata terapia anticoagulante in relazione a questa trombosi venosa. Ne parli con il suo angiologo

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno grazie della sua tempestiva risposta io intendevo non prendo medicinali per il dolore alla schiena e per la febbre tipo(aspirina o altro) ma prendo tutti i giorni il coumadin in base a quello che mi danno loro a giorni alteri due pastiglie e il giorno dopo due pastiglie e un quarto alternando solo che non vedo miglioramewnti e mi avevano consigliato di parlare con un ematologo grazie ancora Liliana Chiarini.
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Signora, io credo lei abbia fatto tutti i tests a livello coagulazione, anche di tipo genetico, per una valutazione completa. A questo punto posso soltanto dire che un INR come quello da lei riportato non và bene nell'ottica di una terapia anticoagulante, poichwè , come già detto, dovrebbe essere compreso tra 2 e 3. L'unico consiglio che le posso dare è di parlarne con il suo angiologo per una modifica della posologia del coumadin. Le dico anche che casi come il suo non sono infrequenti e spesso la posologia necessita di diversi aggiustamenti prima di giungere al range consigliato
[#4]
Utente
Utente
grazie ho parlato con l'angiologo e sinceramente spero prenda provvedimenti cordiali saluti e le saprò dire coma va grazie ancora del suo interessamento liliana Chiarini Bologna.
[#5]
Utente
Utente
Grazie della sua gentilezza ma non credo di aver fatto nessun test a livello genetico a parte il plelievo per inr 4 giorni fa era1.94 oggi fatto prelievo inr 2.88 E LE PIASTRINE il 27/10/08 425 mila il 13/11/08 290 mila le chedo se per favore mi può indicare quali esami è meglio che faccio e lo chiedo al mio medio di fiducia. avendo ancora una trombosi in atto sono rischiosi questi sbalzi di INR? Le chiedo esiste una ura per la trombosi ,mi hanno detto che il coumadin non cura mi rimarra per sempre? in attesa sua risposta cordiali saluti Liliana Chiarini.
[#6]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Diciamo innanzitutto che il coumadin ha una funzione anticoagulante che trova appunto giustificazione in un caso come il suo di pregressa trombosi; il range ottimale è tra 2e 3 di valore INR, e mi sembra che adesso è su quei valori; gli sbalzi possono esserci nella terapia anticoagulante ma devono soltanto essere valutati dal centro TAO che opererà le modifiche necessarie di posologia . Non esiste una cura specifica per la trombosi, poichè l'unica cosa importante è mantenere la fluidità del sangue. In ultimo lei mi chiede degli esami; mi sembra strano che non le siano stati chiesti, comunque, in breve, in un rischio di trombofilia sono i seguenti : PT, PTT, FIB, Antitrombina, Prot. C , Prot. S, Resistenza proteina C attivata ( nel caso fosse presente bisogna ricercare il fattore V di Leiden ), Ricerca mutazione Protrombina 620210 A, Omocisteina, Lupus Anticoagulant, anticorpi anticardiolipina. Qualora i valori di omocisteina fossero normali non è necessario che le venga richiesto MTHFR C 677. Mi rendo conto che sono termini tecnici, ma , visto che mi ha chiesto riguardo gli esami, li ho riportati. A questo punto ne parli con il suo medico e con l'angiologo che la segue
[#7]
Utente
Utente
la ringrazio tantissimo di cuore purtroppo non sono seguita dallo stesso angiologo . Gli esami prima dell'intervento, ho fatto l'esame il PT e PTT ma i risultati sono rimasti a Milano domani vado dal mio medico e me li faccio prescrivere la ringrazio tantissimo cordiali saluti liliana Chiarini.