Alterazione aptt

buonasera,
spero tanto di poter trovare una risposta.
sono appena stata dimessa la mattina in cui avrei dovuto subire un'operazione di miomectomia (fibroma uterino di circa 6 cm) perchè l'anestesista si è rifiutato di addormentarmi avendo notato negli esami del sangue che l' aptt era 41 sec mentre i valori di riferimento erano 23- 36 sec, se ben ricordo-
Il fatto è che dalle prime analisi di dieci giorni prima il valore era 38 e i medici avevano deciso di operarmi- Il giorno prima dell'operazione mi rifanno le analisi e la sera , dopo aver già fatto tutta la preparazione per l'operazione del giorno dopo, mi dicono che sarò operata solo se riusciranno a reperire un farmaco, che non hanno in reparto trattandosi di un farmaco costoso. La mattina , dopo una splendida notte insonne, mi dicono che pur essendo arrivato il farmaco non sarò operata perchè l'anestesista si rifiuta di procedere- Mi fanno un nuovo prelievo, vengo dimessa con le loro scuse e me ne vado con la promessa che sarò contattata dopo l'arrivo dei risultati.
Devo dire che sono un po' spaventata, non sapendo di che si tratti e soprattutto non avendo mai avuto tale problema in passato. posso dire ch negli ultimi tempi non mi sento troppo bene.Assumo Pantorc per reflusso, (me lo hanno diagnosticato senza esami)solo parlando. Non so se è reflusso so solo che ho sempre un gran peso al petto e affanno anche a parlare, aria nello stomaco tantissima. Assumo da poco foster per asma media, allergica, confermata da test con metacolina. Prendo anche una mezza pasticca di sereupin per un panico di anni fa (ora sto bene,infatti spesso la dimentico), per prevenzione , cosi mi hanno detto, ma credo che la sospenderò gradatamente a breve-
Vi dico quello che prendo perchè magari influisce in qualche modo nell'alterazione del valore-Ho letto che il pantorc raramente potrebbe anche dare problemi al fegato.
Questa è un po' l mia situazione. Che ne pensate? c'è da preoccuparsi? Devo approfondire il problema da uno specialista?
ringrazio anticipatamente

[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Sono i colleghi medici che la seguono che dovranno valutare se , eventualmente, sospendere temporaneamente i farmaci che lei assume, facendole ripetere poi l'esame in attesa dell'intervento

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore.
I medici che mi seguono non mi hanno mai parlato del fatto che potrebbero essere stati i farmaci che prendo ad alterare il valore; l'ho pensato io visto che non ho mai avuto tale problema e i farmaci li prendo da poco. Hanno detto che potrebbe essere ereditario e che non aver mai avuto tale problema non vuol dire nulla perchè negli anni il corpo cambia.
Beh, aspetterò le risposte degli esami e poi le farò sapere.
Molte grazie della disponibilità.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Puo' essere carenziale (tipo emofilia o von willebrand): fare dosaggio dei fattori VIII e IX, vada a cercare qualche PTT precedente, se ne ha fatti

Puo' essere da inibitori circolanti: fare ricerca LAC o anticorpi anti fattore VIII

Escludiamo che le abbiano dato eparina o cumarinici perche' il nesso sarebbe stato ovvio

Potrebbe essere una fluttuazione analitica (la coagulazione e' delicata)

in ogni caso aspettiamo i nuovi esiti, tocca a chi la "apre" decidere se e' sicuro o no.

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