Asma allergico e donazione del sangue

Buongiorno,
vorrei diventare donatrice, ho 30 anni, peso nella norma e buona salute.
Sono però allergica al pelo di gatto. Fino ad un anno fa assumevo antistaminici prima di venire a contatto con gatti, poi piano piano ho diminuito l'assunzione e adesso pare che l'allergia sia quasi scomparsa.
Quando però succede mi viene un po' d'asma e se proprio faccio fatica ad addormentarmi uso il Ventolin.

Ho sentito l'Avis della mia città e mi hanno risposto che con l'asma non si può donare.
Siccome sono eventi sporadici e le "crisi" sono leggere, vorrei sapere se fosse possibile comunque donare sangue, magari quali esami effettuare per valutare la gravità della mia patologia o quali sono i rischi per me e per il ricevente.

Ci terrei tanto dato che il mio sangue è 0 rh negativo.

Grazie.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
L'allergia dipende dalle IgE presenti nel plasma. La trasfusione di plasma trasferisce l'allergia al ricevente (fenomeno di prausnitz kustner, o come si chiamavano maestro e allievo che fecero la prova su di se' ai tempi della medicina eroica).

Donando il sangue (in particolare il plasma) donerebbe anche l'allergia al ricevente. Per quantificare puo' dosare IgE totali ed IgE specifiche per epitelio di gatto.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi temo di dovermi mettere l'anima in pace.
Magari effettuerò gli esami per quantificare l'entità dell'allergia con la speranza che con il tempo passi da sola: anni fa mi fu proposto il vaccino ma ero contraria, può darsi che stando spesso a contatto con possessori di gatti è come se facessi un vaccino "naturale"...

Comunque la ringrazio molto per la sua celere e precisa risposta.

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