Madre rh negativa e padre rh positivo
Gent.mi Dottori,
dagli esami che abbiamo fatto io e mio marito prima di provare a rimanere incinta, e' risultato che io sono negativa all'rh e lui positivo; il ginecologo ci ha detto che potrebbero esserci problemi per un eventuale secondo bimbo, mentre il primo non dovrebbe avere problemi; io non ho capito niente di questa faccenda ed anche su internet si parla di un eventuale ignizione che la mamma dovrebbe fare entro 72 ore dal parto ed addirittura in fase di eventuale amniocentesi; qualcuno puo' spiegarmi meglio il tutto?
grazie
dagli esami che abbiamo fatto io e mio marito prima di provare a rimanere incinta, e' risultato che io sono negativa all'rh e lui positivo; il ginecologo ci ha detto che potrebbero esserci problemi per un eventuale secondo bimbo, mentre il primo non dovrebbe avere problemi; io non ho capito niente di questa faccenda ed anche su internet si parla di un eventuale ignizione che la mamma dovrebbe fare entro 72 ore dal parto ed addirittura in fase di eventuale amniocentesi; qualcuno puo' spiegarmi meglio il tutto?
grazie
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Gli eventuali problemi possono nascere dalla presenza , in una seconda gravidanza con feto RH + , di agglutinine con possibili danni fetali . Oggi peò la prevenzione è prassi comune e consiste nell'iniettare gamma globuline specifiche anti D in genere nelle 72 ore dopo il parto di donne Rh - che partoriscono un bambino Rh + con padre Rh + . In questo modo si attua una sicura prevenzione
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 15/04/2009.
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