I valori si discostano

gentile Staff,
Spero di aver chiesto il consulto nello spazio adeguato...
Sono alla 35esima settimana di gravidanza ed effettuando gli esami di rutine per un'eventuale analgesia durante il parto ho rilevato questi valori nelle analisi:

fibrinogeno 655 U.M. mg/100ml
P.T.T. 25,8 U.M. secondi
P.T. campione in esame 11,3 U.M. secondi
attività protrombinica 133 U.M %
INR 0.95

tutti i valori si discostano da quelli di riferimento, in particolare quello del fibrinogeno.

il mio dubbio è questo, nel 1991, all'età di 38 anni, mia madre ha avuto un ictus altamente invalidante, era infermiera presso una struttura opedaliera e lavorava durante l'attacco quindi diciamo che è stata presa per i capelli: settimane in rianimazione, mesi in ospedale e l'epilogo è che comunque mia mamma è invalida al 100% con danni celebrali e motori irrecuperabili.

pochi anni dopo, nel reparto di ematologia dell'ospedale civile di Brescia, ho eseguito tutti gli esami per sapere se quello che era accaduto a mia madre fosse di origine ereditaria, ma sono stata tranquillizzata dicendo che non ero predisposta ad ictus e che quello capitato a mia madre era stato un "caso".

ora questi esami che mi stanno preoccupando non poco, all'epoca, troppo giovane per essere coinvolta nelle discussioni sulla malattia di mia madre, avevo colto delle strane "voci" che dicevano che il fattore scatenante dei problemi di mia madre era stata la gravidanza avvenuta nel 1985 (aspettava mia sorella) quindi ad oggi i miei timori di essere "predestinata" non mi lasciano tranquilla.

i valori che ho indicato sono davvero fuori dalla norma?
e visto che sono passati 15 anni da quando ho effettuato degli esami specifici in reparto è consigliabile per me che ho una familiarità con l'ictus tenermi controllata?

spero di essere stata chiara, attendo una gentile risposta.
cordiali saluti.