Post splenectomia

buongiorno
sono una 24enne che nel 2006 ha avuto un incidente stradale.ho subito l'asportazione della milza.
da quel giorno seguo una cura di CARDIOASPIRINA e RANITIDINA 150, e ogni 3-4 mesi mi sottopongo ad analisi del sangue. I miei valori si aggirano ancora tra i 500-550, mangio normalmente anche se nei siti per chi segue terapie anticoagulanti trovo liste di cibi da evitare, poichè contengono troppa vitamina K.

può esistere un altra cura da seguire, cosi da avere risultati diversi dai soliti valori 500-550 ?
quali sono i momenti giusti per assumere queste 2 pastiglie (sopraindicate) ?

è fondamentale evitare cibi ricchi di vit. K anche se non mangiati regolarmente?

potrei richiedere un consulto anche verso le farmacie omeopatiche o sarebbe solo una perdita di tempo?

quando mi ammalo e mi sale la febbre la mia dottoressa insiste nel farmi seguire una cura con "augmentin", con conseguenti fastidi intimi.. Esiste qualcosa di meno"forte" a cui potrei aggrapparmi nel caso di malattie?

grazie infinite per le informazioni
buona giornata

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
I suoi valori di piastrine non sono preoccupanti e negli splenectomizzati si mantengono su quei livelli. Lei, in base a quanto detto non segue una vera e propria terapia con anticoagulanti, ma una terapia di supporto antiaggregante ( aspirina+ protettori gastrici ).

Riguardo i farmaci omeopatici dovrebbe formulare la domanda nella sezione medicine alternative.

Sulla terapia con amoxicillina può decidere soltanto la sua dottoressa che la conosce direttamente.

Un saluto

A. Baraldi