Il risultato è che alcuni valori non sono nella norma
Salve,
ho 44 anni e da due settimane ho iniziato ad assumere un anticoncezionale orale. Ho effettuato le analisi del sangue come consigliato dal mio ginecologo e il risultato è che alcuni valori non sono nella norma.
In particolare:
il tempo di protrombina PT% è 125 (su valori nella norma 70-110)
mentre normale è INR 0,9 (su valori 0,8-1,2)
il fibrinogeno è invece altissimo, 692 (su valori 150-400).
normali invece il PTT sec. 25 (su 25-39) e PTT ratio 0,8 (su 0,8-1,2).
Ma il dato per me più inspiegabile è quello dei trigliceridi: circa 6 mesi fa erano a 55, e poiché in quell'occasione avevo il colesterolo a 230 ho eliminato dall'alimentazione i formaggi (limitandomi a un consumo sporadico di formaggi light) e i grassi in genere, niente fritti o salse. Il consumo della carne è minimo perché è un alimento che non amo. Pensavo quindi che i trigliceridi sarebbero stati nella norma e invece li ritrovo addirittura più alti e lievemente fuori norma: 152. Cosa può essere successo? L'uso della pillola può avere influito sui risultati del test? Devo preoccuparmi per i tempi di coagulazione?
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
ho 44 anni e da due settimane ho iniziato ad assumere un anticoncezionale orale. Ho effettuato le analisi del sangue come consigliato dal mio ginecologo e il risultato è che alcuni valori non sono nella norma.
In particolare:
il tempo di protrombina PT% è 125 (su valori nella norma 70-110)
mentre normale è INR 0,9 (su valori 0,8-1,2)
il fibrinogeno è invece altissimo, 692 (su valori 150-400).
normali invece il PTT sec. 25 (su 25-39) e PTT ratio 0,8 (su 0,8-1,2).
Ma il dato per me più inspiegabile è quello dei trigliceridi: circa 6 mesi fa erano a 55, e poiché in quell'occasione avevo il colesterolo a 230 ho eliminato dall'alimentazione i formaggi (limitandomi a un consumo sporadico di formaggi light) e i grassi in genere, niente fritti o salse. Il consumo della carne è minimo perché è un alimento che non amo. Pensavo quindi che i trigliceridi sarebbero stati nella norma e invece li ritrovo addirittura più alti e lievemente fuori norma: 152. Cosa può essere successo? L'uso della pillola può avere influito sui risultati del test? Devo preoccuparmi per i tempi di coagulazione?
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La pillola notoriamente accorcia il tempo di protrombina, del resto l'estrogeno della pillola e' un fattore di rischio trombotico. Tant'e' vero che prima di prescriverla si valuta sempre il grado di rischio della donna (PT PTT ATIII PC PS e altri esami genetici).
Dopo iniziata l'assunzione alcuni parametri ne risultano alterati, come nel suo caso, ma se la situazione di base era tranquilla il modesto aumento di rischio non comporta conseguenze.
150 di trigliceridi in una "splendida quarantenne" (cit.) vanno benissimo, non ci perda il sonno.
Dopo iniziata l'assunzione alcuni parametri ne risultano alterati, come nel suo caso, ma se la situazione di base era tranquilla il modesto aumento di rischio non comporta conseguenze.
150 di trigliceridi in una "splendida quarantenne" (cit.) vanno benissimo, non ci perda il sonno.
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio per l'attenzione e la gentilezza. Mi sento un po' più tranquilla: cercando notizie su internet riguardo il fibrinogeno mi ero convinta di poter avere una trombosi da un momento all'altro. Mi rivolgerò al mio medico appena rientrerà dalle ferie.
Ancora grazie.
Cordialità
Ancora grazie.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 21/07/2009.
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