TSH alto in gravidanza (10° sett.): terapia o monitoraggio?
Gentili Dottori,
Vi scrivo per sottoporvi la mia situazione.
Ho 31 anni, sono attualmente alla decima settimana di gravidanza (prima gravidanza) e circa due settimane fa ho effettuato i prelievi ematici da cui sono emersi i seguenti valori:
TSH 3.54 (valori di riferimento 0.27-4.
20)
T4 libero 1.20 (0.93-1.
70)
Anticorpi anti perossidasi 42.0 (0.0 - 34)
Preciso che il valore del mio TSH si è sempre aggirato intorno al 3.0/3.15 - tuttavia non ho mai avuto alcun sintomo o problema in quanto gli ormoni tiroidei sono sempre stati in un range adeguato e il TSH non ha mai superato l’intervallo ritenuto idoneo.
So che in gravidanza però, nel primo trimestre i valori preferibili sono inferiori a 2.5 e nel 2 e 3 trimestre inferiori a 3.
Sulla base dei miei valori tiroidei, voi mi consigliereste di iniziare terapia o piuttosto effettuare nuovi esami e monitorare il tsh?
La mia ginecologa mi ha suggerito di iniziare cura con eutirox 25mg per tutta la gravidanza, tuttavia vorrei sentire anche il parere di uno specialista endocrinologo.
Non avendo mai assunto Eutirox - pur avendo i valori di TSH da sempre pari al 3 circa - vorrei effettivamente essere certa che sia strettamente necessario assumere la terapia o se invece possa essere consigliato tenere monitorato ed eventualmente integrare la terapia a seguito di un ulteriore innalzamento.
Vorrei anche comprendere se questa situazione possa avere degli effetti sul feto.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Saluti
Vi scrivo per sottoporvi la mia situazione.
Ho 31 anni, sono attualmente alla decima settimana di gravidanza (prima gravidanza) e circa due settimane fa ho effettuato i prelievi ematici da cui sono emersi i seguenti valori:
TSH 3.54 (valori di riferimento 0.27-4.
20)
T4 libero 1.20 (0.93-1.
70)
Anticorpi anti perossidasi 42.0 (0.0 - 34)
Preciso che il valore del mio TSH si è sempre aggirato intorno al 3.0/3.15 - tuttavia non ho mai avuto alcun sintomo o problema in quanto gli ormoni tiroidei sono sempre stati in un range adeguato e il TSH non ha mai superato l’intervallo ritenuto idoneo.
So che in gravidanza però, nel primo trimestre i valori preferibili sono inferiori a 2.5 e nel 2 e 3 trimestre inferiori a 3.
Sulla base dei miei valori tiroidei, voi mi consigliereste di iniziare terapia o piuttosto effettuare nuovi esami e monitorare il tsh?
La mia ginecologa mi ha suggerito di iniziare cura con eutirox 25mg per tutta la gravidanza, tuttavia vorrei sentire anche il parere di uno specialista endocrinologo.
Non avendo mai assunto Eutirox - pur avendo i valori di TSH da sempre pari al 3 circa - vorrei effettivamente essere certa che sia strettamente necessario assumere la terapia o se invece possa essere consigliato tenere monitorato ed eventualmente integrare la terapia a seguito di un ulteriore innalzamento.
Vorrei anche comprendere se questa situazione possa avere degli effetti sul feto.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Saluti
Buongiorno
la riduzione del TSH in gravidanza ha senso nelle pazienti affette da tiroidite cronica autoimmune. Nel suo caso e’ necessario prima fare una diagnosi poi valutare l’utilità o meno di un trattamento, cosa che richiede necessariamente una valutazione in diretta .
Cordiali saluti
la riduzione del TSH in gravidanza ha senso nelle pazienti affette da tiroidite cronica autoimmune. Nel suo caso e’ necessario prima fare una diagnosi poi valutare l’utilità o meno di un trattamento, cosa che richiede necessariamente una valutazione in diretta .
Cordiali saluti
Prof. Dr. med. Luca Giovanella
luca.giovanella@centropromater.it
https://www.centropromater.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 209 visite dal 05/11/2025.
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