Metastasi da carcinoma tiroideo
Buongiorno!
Sono quì per chiedere gentilmente una Vostra opinione a proposito del trattamento delle metastai da carcinoma tiroideo non iodiocaptanti.Non riesco a capire per quale motivo mi si proponga la ripetizione di terapia con i131 (sono stata già sottoposta a 3 terapie con i131,di cui 2 a dose alta) quando la metastasi non risulta iodiocaptante.
Essendo praticamente impossibilitata a chiedere informazioni e spiegazioni direttamente ai medici che seguono la mia situazione,provo a chiedere gentilmente qualche informazione tramite questo portale.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta e comunque per il tempo che mi avete dedicato.
Sono quì per chiedere gentilmente una Vostra opinione a proposito del trattamento delle metastai da carcinoma tiroideo non iodiocaptanti.Non riesco a capire per quale motivo mi si proponga la ripetizione di terapia con i131 (sono stata già sottoposta a 3 terapie con i131,di cui 2 a dose alta) quando la metastasi non risulta iodiocaptante.
Essendo praticamente impossibilitata a chiedere informazioni e spiegazioni direttamente ai medici che seguono la mia situazione,provo a chiedere gentilmente qualche informazione tramite questo portale.
Vi ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta e comunque per il tempo che mi avete dedicato.
[#1]
Occorre conoscere alcuni dati:
1) esame istologico del tumore
2) tipo di intervento effettuato
3) ha eseguito dose ablativa di iodio dopo l'intervento?
4)quali sono i valori attuali di Tireoglobulina e di anticorpi antitireoglobulina.
5) come sono state evidenziate le metastasi?
1) esame istologico del tumore
2) tipo di intervento effettuato
3) ha eseguito dose ablativa di iodio dopo l'intervento?
4)quali sono i valori attuali di Tireoglobulina e di anticorpi antitireoglobulina.
5) come sono state evidenziate le metastasi?
Dr.ssa Paola Mossa
[#2]
Utente
Per prima cosa ci tengo a ringraziarLa per la celere risposta.Le riassumo la mia situazione e mi scuso anticipatamente ma purtroppo si tratta di una lunga storia.
Nel Febbraio del 2005 mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla,immediatamente trattata con interferone.
Nell'Agosto del 2006 mi hanno diagnosticato un carcinoma papillare della tiroide ed a breva distanza ho interrotto la terapia con interferone nell'attesa della tiroidoctomia totale prevista.
Nel Dicembre del 2006 ho subito l'intervento che ha deposto per "Carcinoma papillare della tiroide multifocale (dimensione max 2 cm)differenziato,variante classica,infiltrante il parenchima tiroideo con capsula tiroidea non superata,trattato con tiroidoctomia totale ed esplorazione latero-cervicale dx." (Ero stata convocata per l'intervento di tiroidoctomia in Novembre ma la presenza di una lesione nodulare aveva fatto pensare ad una possibile metastasi,l'intervento è stato posticipato per poter effettuare nella stessa occasione anche l'esplorazione latero-cervicale e mi è stato fatto un agoaspirato del quale però non ho avuto mai il referto...).
Nell'Aprile del 2007 sono stata sottoposta a terapia ablativa con 131-i.In questa occasione mi è stato fatto ancora un agoaspirato alla lesione in sede Lc dx che ha deposto per metastasi da carcinoma papillare della tiroide (Dosaggio di tireoglobulina su liquido di lavaggio del linfonodo > 30000 ng/ml).
Nel Febbraio del 2008 sono stata sottoposta di nuovo a terapia con 131-i,questa volta ad alte dosi,per tireoglobulina dosabile e per "provare così a distruggere le piccole metastasi presenti all'ecografia,prima di intervenire di nuovo chirurgicamente" (...così mi è stato spiegato...).
In Marzo mi è stato comunicato che,vista la persistenza di linfoadenopatie l-c dx non iodiocaptanti,ritenevano opportuno il reintervento di linfoadenoctomia l-c dx (E' stata presa questa decisione anche per permettermi di riprendere le terapie interrotte per la sclerosi multipla).
In data 30/04/2008 sono stata sottoposta all'intervento di svuotamento latero cervicale dx.Dall'esame istologico risultarono 2 linfonodi del compartimento centrale con metastasi di carcinoma papillare su 17 complessivamente esaminati.
Nel Febbraio del 2009 sono stata sottoposta a terapia con 131-i ad alte dosi previo stimolo con TSH ricombinante umano.
Nell'ultima visita di controllo è stata riesaminata l'ultima scintigrafia total body post dose eseguita che aveva messo in evidenza la persistenza di area di debole iodiocaptazione in regione cervicale anteriore e l'ecografia del collo che mette invece in evidenza un area nodulare ipoecogena di 6x12x12mm in sede latero-cervicale dx al 3° superiore,superirmente e medialmente al fascio vascolare e lateralmente al fascio vascolare area ipoecogena di 6x6x7mm.
Si tratta delle stesse aree nodulari sottoposte precedentemente ad agoaspirato,le stesse aree nodulari per cui sono stata sottoposta al reintervento.
Sono in attesa dei risultati dell'ultimo agoaspirato eseguito.La Tg risulta ancora dosabile.
Spero possa comprendere i miei dubbi e la mia preoccupazione.(Ho ripreso la terapia con interferone ma la dovrò sostituire presto con una terapia immunosoppressiva,controindicata in presenza di metastasi)
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti.
Nel Febbraio del 2005 mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla,immediatamente trattata con interferone.
Nell'Agosto del 2006 mi hanno diagnosticato un carcinoma papillare della tiroide ed a breva distanza ho interrotto la terapia con interferone nell'attesa della tiroidoctomia totale prevista.
Nel Dicembre del 2006 ho subito l'intervento che ha deposto per "Carcinoma papillare della tiroide multifocale (dimensione max 2 cm)differenziato,variante classica,infiltrante il parenchima tiroideo con capsula tiroidea non superata,trattato con tiroidoctomia totale ed esplorazione latero-cervicale dx." (Ero stata convocata per l'intervento di tiroidoctomia in Novembre ma la presenza di una lesione nodulare aveva fatto pensare ad una possibile metastasi,l'intervento è stato posticipato per poter effettuare nella stessa occasione anche l'esplorazione latero-cervicale e mi è stato fatto un agoaspirato del quale però non ho avuto mai il referto...).
Nell'Aprile del 2007 sono stata sottoposta a terapia ablativa con 131-i.In questa occasione mi è stato fatto ancora un agoaspirato alla lesione in sede Lc dx che ha deposto per metastasi da carcinoma papillare della tiroide (Dosaggio di tireoglobulina su liquido di lavaggio del linfonodo > 30000 ng/ml).
Nel Febbraio del 2008 sono stata sottoposta di nuovo a terapia con 131-i,questa volta ad alte dosi,per tireoglobulina dosabile e per "provare così a distruggere le piccole metastasi presenti all'ecografia,prima di intervenire di nuovo chirurgicamente" (...così mi è stato spiegato...).
In Marzo mi è stato comunicato che,vista la persistenza di linfoadenopatie l-c dx non iodiocaptanti,ritenevano opportuno il reintervento di linfoadenoctomia l-c dx (E' stata presa questa decisione anche per permettermi di riprendere le terapie interrotte per la sclerosi multipla).
In data 30/04/2008 sono stata sottoposta all'intervento di svuotamento latero cervicale dx.Dall'esame istologico risultarono 2 linfonodi del compartimento centrale con metastasi di carcinoma papillare su 17 complessivamente esaminati.
Nel Febbraio del 2009 sono stata sottoposta a terapia con 131-i ad alte dosi previo stimolo con TSH ricombinante umano.
Nell'ultima visita di controllo è stata riesaminata l'ultima scintigrafia total body post dose eseguita che aveva messo in evidenza la persistenza di area di debole iodiocaptazione in regione cervicale anteriore e l'ecografia del collo che mette invece in evidenza un area nodulare ipoecogena di 6x12x12mm in sede latero-cervicale dx al 3° superiore,superirmente e medialmente al fascio vascolare e lateralmente al fascio vascolare area ipoecogena di 6x6x7mm.
Si tratta delle stesse aree nodulari sottoposte precedentemente ad agoaspirato,le stesse aree nodulari per cui sono stata sottoposta al reintervento.
Sono in attesa dei risultati dell'ultimo agoaspirato eseguito.La Tg risulta ancora dosabile.
Spero possa comprendere i miei dubbi e la mia preoccupazione.(Ho ripreso la terapia con interferone ma la dovrò sostituire presto con una terapia immunosoppressiva,controindicata in presenza di metastasi)
La ringrazio nuovamente e Le porgo distinti saluti.
[#3]
Caldissimo suggerimento: attenda responso agoaspirato e chieda immediatamente consulenza al Prof Furio Pacini che attualmente credo sia Cattedratico a Siena di endocrinologia ed è un grande esperto di carcinomi tiroidei,. Il quadro generale mi pare un pò confuso dalla descrittiva che <lei fa.. Si affidi al Prof Pacini.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.2k visite dal 09/11/2009.
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