Eutirox e dolori muscolari
Buongiorno dottore,
Ho 28 anni e da sette anni assumo Eutirox per gli esiti di una tiroidectomía totale a causa di un carcinoma papillare dal quale, a detta dello specialista che mi segue, sono praticamente guarito già da tempo.
Dopo i miei ultimi esami del sangue (FT3 1,8, FT4 1,8, TSH 2,61) il mio endocronologo mi ha aumentato il dosaggio di Eutirox da 175mg (200 il sabato e la domenica) a 200mg (175 il sabato e la domenica).
Da circa un mese e mezzo avverto numerosi disturbi che non capisco se siano relazionati con il nuovo dosaggio.
Inizialmente ho iniziato a sentirmi molto debole, mi sentivo la testa vuota, le gambe deboli e avevo frequenti attacchi d’ansia (probabilmente a causa della mia ipocondría).
Succesivamente l’ansia è quasi completamente scomparsa, pero ho iniziato ad avvertire dolori intercostali dal lato cuore, tachicardia (durata solo un giorno) e dolori muscolari e ai tendini.
In particolare sento spesso dolore alle braccia, alle giunture del ginocchio, ai polpacci e alle cosce (questo ultimo dolore molto simile a un bruciore).
In particolare mi sembra di essere più sensibile al dolore e al calore, visto che il bruciore alle cosce lo avverto soprattutto dopo anche solo un minuto con il portatile sulle gambe.
Volevo chiederle se questi sintomi possono essere legati all’aumento del dosaggio, considerando anche che negli ultimi 5 mesi ho perso alcuni chili avendo cambiato le mie abitudini alimentari (sono passato da 79 a 71), oppure se ci possono essere altre cause.
Ammetto di avere un certo timore (derivato da una brutta avventura capitata a una mia amica sottoposta a 4 cicli di terapia) che possano in qualche modo dipendere dalle due iodioterapie (a basso dosaggio secondo il mio endocrinologo) che ho fatto anni fa. Si tratta di un timore fondato?
Al momento vivo in Spagna e per ragioni burocratiche, risolvibili in due settimane, non ho ancora un’ assistenza sanitaria completa, cosa che mi impedisce di farmi degli esami del sangue.
Il mio endocrinologo, interpellato al telefono prima della comparsa dei dolori muscolari, attribuiva i disturbi alla sola ansia per il cambiamento (in soli 5 mesi mi sono trasferito, ho iniziato una convivenza e un lavoro nuovo e, effettivamente, i sintomi sono apparsi dopo un periodo di stress), mentre un medico spagnolo del pronto soccorso mi ha consigliato, sempre prima della comparsa dei dolori muscolari, di ripetere gli esami degli ormoni tiroidei.
Siccome sono in attesa di poterli fare, mi consiglia di continuare con il dosaggio o di provare a ridurlo o sospenderlo per qualche giorno?
Volevo aggiungere un paio di informazioni ulteriori.
Uno dei sintomi avvertiti, ora non più presente, è stato un certo bruciore di stomaco, associato a un sapore piuttosto acido/salato della saliva.
Il fatto è che tutti questi sintomi non appaiono quasi mai tutti insieme. Smettono e riappaiono da un giorno all'altro (l'ultimo fine settimana sono stato quasi perfettamente).
Oggi, per esempio, non ho più dolori nè bruciori agli arti, ma è tornata per qualche ora un'ansia (quasi panico) piuttosto forte, associata a giramenti di testa e a una fitta alla schiena (in corrispondenza della spina dorsale, nella parte alta) quando giro il collo di lato.
Grazie per l'eventuale risposta che vorrà darmi.
Ho 28 anni e da sette anni assumo Eutirox per gli esiti di una tiroidectomía totale a causa di un carcinoma papillare dal quale, a detta dello specialista che mi segue, sono praticamente guarito già da tempo.
Dopo i miei ultimi esami del sangue (FT3 1,8, FT4 1,8, TSH 2,61) il mio endocronologo mi ha aumentato il dosaggio di Eutirox da 175mg (200 il sabato e la domenica) a 200mg (175 il sabato e la domenica).
Da circa un mese e mezzo avverto numerosi disturbi che non capisco se siano relazionati con il nuovo dosaggio.
Inizialmente ho iniziato a sentirmi molto debole, mi sentivo la testa vuota, le gambe deboli e avevo frequenti attacchi d’ansia (probabilmente a causa della mia ipocondría).
Succesivamente l’ansia è quasi completamente scomparsa, pero ho iniziato ad avvertire dolori intercostali dal lato cuore, tachicardia (durata solo un giorno) e dolori muscolari e ai tendini.
In particolare sento spesso dolore alle braccia, alle giunture del ginocchio, ai polpacci e alle cosce (questo ultimo dolore molto simile a un bruciore).
In particolare mi sembra di essere più sensibile al dolore e al calore, visto che il bruciore alle cosce lo avverto soprattutto dopo anche solo un minuto con il portatile sulle gambe.
Volevo chiederle se questi sintomi possono essere legati all’aumento del dosaggio, considerando anche che negli ultimi 5 mesi ho perso alcuni chili avendo cambiato le mie abitudini alimentari (sono passato da 79 a 71), oppure se ci possono essere altre cause.
Ammetto di avere un certo timore (derivato da una brutta avventura capitata a una mia amica sottoposta a 4 cicli di terapia) che possano in qualche modo dipendere dalle due iodioterapie (a basso dosaggio secondo il mio endocrinologo) che ho fatto anni fa. Si tratta di un timore fondato?
Al momento vivo in Spagna e per ragioni burocratiche, risolvibili in due settimane, non ho ancora un’ assistenza sanitaria completa, cosa che mi impedisce di farmi degli esami del sangue.
Il mio endocrinologo, interpellato al telefono prima della comparsa dei dolori muscolari, attribuiva i disturbi alla sola ansia per il cambiamento (in soli 5 mesi mi sono trasferito, ho iniziato una convivenza e un lavoro nuovo e, effettivamente, i sintomi sono apparsi dopo un periodo di stress), mentre un medico spagnolo del pronto soccorso mi ha consigliato, sempre prima della comparsa dei dolori muscolari, di ripetere gli esami degli ormoni tiroidei.
Siccome sono in attesa di poterli fare, mi consiglia di continuare con il dosaggio o di provare a ridurlo o sospenderlo per qualche giorno?
Volevo aggiungere un paio di informazioni ulteriori.
Uno dei sintomi avvertiti, ora non più presente, è stato un certo bruciore di stomaco, associato a un sapore piuttosto acido/salato della saliva.
Il fatto è che tutti questi sintomi non appaiono quasi mai tutti insieme. Smettono e riappaiono da un giorno all'altro (l'ultimo fine settimana sono stato quasi perfettamente).
Oggi, per esempio, non ho più dolori nè bruciori agli arti, ma è tornata per qualche ora un'ansia (quasi panico) piuttosto forte, associata a giramenti di testa e a una fitta alla schiena (in corrispondenza della spina dorsale, nella parte alta) quando giro il collo di lato.
Grazie per l'eventuale risposta che vorrà darmi.
[#2]
Utente
La ringrazio Dr. Ragozzino.
Un paio di domande per favore.
Lei ritiene corretto l'aumento del dosaggio di Eutirox alla luce degli esami riportati?
Nel foglio illustrativo dell'Eutirox riconosco tra gli effetti secondari molti dei sintomi da me sofferti, ma leggo spesso medici negare la relazione tra dolori muscolari e Eutirox. Si tratta di casi particolari o riferiti a dosi molto alte di Eutirox, oppure è effettivamente possibile che questi sintomi si presentino?
Sicuramente l'ansia è presente e influisce, visto che negli ultimi giorni sono molto piú tranquillo e i dolori sono diminuiti.
Un paio di domande per favore.
Lei ritiene corretto l'aumento del dosaggio di Eutirox alla luce degli esami riportati?
Nel foglio illustrativo dell'Eutirox riconosco tra gli effetti secondari molti dei sintomi da me sofferti, ma leggo spesso medici negare la relazione tra dolori muscolari e Eutirox. Si tratta di casi particolari o riferiti a dosi molto alte di Eutirox, oppure è effettivamente possibile che questi sintomi si presentino?
Sicuramente l'ansia è presente e influisce, visto che negli ultimi giorni sono molto piú tranquillo e i dolori sono diminuiti.
[#3]
Gentile Utente,
effettivamente il dosaggio appare lievemente in eccesso, tenendo conto del calo ponderale riferito. Pratichi alla quinta settimana di trattamento al dosaggio attuale, fT3, fT4, TSH e tireoglobulina.
Le ricordo che è buona norma mantenere il TSH soppresso ma dosabile e che, in genere, la sintomatologia che riporta si attenua con il tempo fino alla sua risoluzione.
Saluti
effettivamente il dosaggio appare lievemente in eccesso, tenendo conto del calo ponderale riferito. Pratichi alla quinta settimana di trattamento al dosaggio attuale, fT3, fT4, TSH e tireoglobulina.
Le ricordo che è buona norma mantenere il TSH soppresso ma dosabile e che, in genere, la sintomatologia che riporta si attenua con il tempo fino alla sua risoluzione.
Saluti
[#5]
Utente
Buongiorno dottore.
Sono ancora in attesa degli esami che farò il prossimo venerdì (i tempi in Spagna sono un po' lunghi) e sono reduce da una prima visita con il nuovo medico di famiglia che mi ha lasciato alquanto perplesso e vorrei chiederle un' opinione.
Ho mostrato gli stessi esami postati precedentemente in questa pagina e il dottore si è mostrato piuttosto preoccupato dal valore del TSH che ritiene molto alto ("dovrebbe essere inferiore a 0,30") consigliandomi di fare al più presto un esame degli ormoni tiroidei (più emocromo, ferritina, CK, ferro).
Inoltre il dottore ha sorvolato sui miei sintomi (i dolori muscolari, la stanchezza, la presenza sulle braccia di piccole macchie rosse che non scompaiono tutte con la pressione -petecchie?- che ho da alcuni mesi e altre due macchie che mi sono recentemente salite sui genitali e che nemmeno ha visto) liquidandoli come prodotto dell'ansia.
Tralasciando il fatto che intendo ripetere la visita con un altro medico, volevo chiederle se effettivamente condivide la preoccupazione del mio medico per il TSH, che, tra l'altro è in costante ribasso da molto tempo e che non ha destato mai particolare preoccupazione allo specialista che mi segue da anni e nel quale ho completa fiducia (il dottor Pedrazzini di Busto Arsizio).
Una sua eventuale risposta certamente mi aiuterebbe nella scelta di continuare o meno con il mio attuale medico di famiglia.
Sono ancora in attesa degli esami che farò il prossimo venerdì (i tempi in Spagna sono un po' lunghi) e sono reduce da una prima visita con il nuovo medico di famiglia che mi ha lasciato alquanto perplesso e vorrei chiederle un' opinione.
Ho mostrato gli stessi esami postati precedentemente in questa pagina e il dottore si è mostrato piuttosto preoccupato dal valore del TSH che ritiene molto alto ("dovrebbe essere inferiore a 0,30") consigliandomi di fare al più presto un esame degli ormoni tiroidei (più emocromo, ferritina, CK, ferro).
Inoltre il dottore ha sorvolato sui miei sintomi (i dolori muscolari, la stanchezza, la presenza sulle braccia di piccole macchie rosse che non scompaiono tutte con la pressione -petecchie?- che ho da alcuni mesi e altre due macchie che mi sono recentemente salite sui genitali e che nemmeno ha visto) liquidandoli come prodotto dell'ansia.
Tralasciando il fatto che intendo ripetere la visita con un altro medico, volevo chiederle se effettivamente condivide la preoccupazione del mio medico per il TSH, che, tra l'altro è in costante ribasso da molto tempo e che non ha destato mai particolare preoccupazione allo specialista che mi segue da anni e nel quale ho completa fiducia (il dottor Pedrazzini di Busto Arsizio).
Una sua eventuale risposta certamente mi aiuterebbe nella scelta di continuare o meno con il mio attuale medico di famiglia.
[#6]
Gentile Utente,
è indispensabile, oltretutto in un consulto a distanza, operare una valutazione sulla scorta dei valori ormonali. Pertanto, attenderei con fiducia i referti senza eccessivi timori. Pur sforzandomi non riesco a condividere l'associazione tra lesioni cutanee petecchiali ed ansia.
Saluti
è indispensabile, oltretutto in un consulto a distanza, operare una valutazione sulla scorta dei valori ormonali. Pertanto, attenderei con fiducia i referti senza eccessivi timori. Pur sforzandomi non riesco a condividere l'associazione tra lesioni cutanee petecchiali ed ansia.
Saluti
[#7]
Utente
Buongiorno dottor Ragozzino,
come promesso ecco i risultati degli esami da me effettuati:
THS= <0,005 [0,27 - 4,4]
T4 Libero, 2,90 [0,9 - 1,8]
Visto i risultati il mio medico di famiglia mi ha detto di abbassare la dose a 175mg tutti i giorni e di ripetere gli esami fra un mese.
Ritiene corretto questo cambio di terapia? Visto i valori è quindi possibile che i miei disturbi siano legati alla dose ecessiva di Eutirox?
I restanti valori sono risultati tutti in regola, eccetto:
ferro 187 (59-158)
mch 32,3 (27-31)
mpv 11,8 (7,04-10,4)
monociti 10,6% (1,7-9,3)
Sui i quali il mio medico non ha commentato nulla, dicendo in genrale che gli esami sono perfetti.
Questi valori possono risultare alterati a causa dell'Eutirox?
La ringrazio nuovamente per la sua attenzione
come promesso ecco i risultati degli esami da me effettuati:
THS= <0,005 [0,27 - 4,4]
T4 Libero, 2,90 [0,9 - 1,8]
Visto i risultati il mio medico di famiglia mi ha detto di abbassare la dose a 175mg tutti i giorni e di ripetere gli esami fra un mese.
Ritiene corretto questo cambio di terapia? Visto i valori è quindi possibile che i miei disturbi siano legati alla dose ecessiva di Eutirox?
I restanti valori sono risultati tutti in regola, eccetto:
ferro 187 (59-158)
mch 32,3 (27-31)
mpv 11,8 (7,04-10,4)
monociti 10,6% (1,7-9,3)
Sui i quali il mio medico non ha commentato nulla, dicendo in genrale che gli esami sono perfetti.
Questi valori possono risultare alterati a causa dell'Eutirox?
La ringrazio nuovamente per la sua attenzione
[#8]
Gentile Utente,
confermo il giudizio di un consulto precedente (dosaggio eccessivo) e concordo con la posologia del collega, collocando un controllo dell'opoterapia con Eutirox alla quinta settimana.
L'aumento della sideremia andrebbe ricontrollato con la stessa tempistica.
Saluti
confermo il giudizio di un consulto precedente (dosaggio eccessivo) e concordo con la posologia del collega, collocando un controllo dell'opoterapia con Eutirox alla quinta settimana.
L'aumento della sideremia andrebbe ricontrollato con la stessa tempistica.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 82.2k visite dal 01/11/2007.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.