Ormoni e malattia del metabolismo osseo

Buongiorno, il mio quesito è il seguente: ho una diagnosi di otosclerosi (distrofia ossea dell'orecchio, con calcificazione della staffa) e mi chiedevo se questo problema potrebbe essere collegato ad un generale problema di metabolismo ormonale, relativamente all'assorbimento del calcio. Ho fatto gli esami per la tiroide e sono a posto, la calcemia era 8,9 (valori normali 8,8/10,8), ma di sicuro assumevo anche poco calcio con la dieta.Che altri esami potrei fare per controllare se sussistono eventuali problemi ormonali? grazie infinite
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Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

l'otosclerosi e la conseguente calcificazione della staffa non presentano relazioni con patologie metaboliche del calcio.

Saluti

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie per la risposta, mi permetta però di chiederle umilmente come fa a dirlo dato che l'otosclerosi è una malattia del metabilismo osseo tanto che le nuove terapie sono nel senso dell'uso dei bifosfonati per arrestarne il decorso. Tanto più che si usano integratori di calcio e vit. d nella terapia (io stessa ho una ipocalcemia). Forse ho frainteso ciò che voleva dire, essendo la sua risposta molto sintetica. Grazie cmq. Qualcun altro può aiutarmi?
[#3]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

è mia buona norma essere quanto più esaustivo possibile nelle risposte ai consulti.
Nel Suo caso, purtroppo le confermo che la relazione tra patologia ossea intesa come alterazioni patologiche del metabolismo del calcio è solo marginalmente postulata nel sesso femminile in post-menopausa. Ritengo superfluo precisarLe che, l'unico presidio validato (nell'ambito della terapia medica) è il fluoruro di sodio. L'utilizzo dei farmaci modulatori del metabolismo osseo ha una funzione di accessoria non sempre condivisa.
Indirizzi, se lo ritiene utile, il quesito alla specialità otorinolaringoiatria.

Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Non sono d'accordo con lei, comunque la ringrazio della risposta. Purtroppo gli otorini non si occupano della causa del problema, l'unica cosa che sanno dire è consigliare la stapedotomia (perlomeno qua in Italia).
[#5]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,

sono in accordo con Lei. Le impostazioni terapeutiche vanno condivise tra medico e paziente. Auguri per una fruttuosa ricerca.

Saluti
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dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie, saluti anche a lei
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Gentile paziente, anche se in ritardo mi permetto di scriverle per porla in guardia dai bifosfonati.
Possono provocare dei gravi problemi nel caso di estrazioni dentali (necrosi ossee anche diffuse e ribelli); rappresentano anche una controindicazioe all'effettuazione di impianti dentali, potendo portare allo stesso esito.
Non sappiamo ancora di preciso la casistica e la percentuale di rischio, ma un principio prudenziale, proprio in virtù di queste gravi possibili complicanze consiglierebbe di riservare questa categoria di farmaci ai casi veramente gravi, come le metastasi ossee di carcinomi.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#8]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
grazie per l'avvertimento, lei è molto gentile! in realtà non avevo intenzione di assumere ormoni(i bifosfonati sono ormoni, mi corregga se sbaglio), volevo solo sapere l'opinione di un endocrinologo sul legame otosclerosi-ormoni, dato che la malattia è dovuta anche ad uno squilibrio ormonale (infatti ad es. aumenta in gravidanza) e ci son stati dei tentativi di trattamento con bifosfonati e calcitonina e altro. Io cmq ho problemi ormonali, al surrene.Ovviamente sarà collegato..sempre che abbia l'otosclerosi, la diagnosi di certezza nessuno me l'ha fatta. pazienza
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