Il medico non si e' spiegato il motivo dell'ormone basso cosa che volevo sapere visti i problemi

Buongiorno ho 36 anni e da recenti esami ormonali e' emerso un bassissimo livello di testosterone totale 2.2 ng/ml,ho appena fatto una visita andrologica in cui il medico non si e' spiegato il motivo dell'ormone basso cosa che volevo sapere visti i problemi di deficit sessuale che ho da qualche anno,gli altri ormoni sono nella norma e soprattutto le gonadotropine il che fa pensare che non ci sia una disfunzione testicolare,gli ormoni tiroidei sono nella norma ho solo qualche problema di trigliceridi alti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

oltre ai possibili problemi testicolari, da lei ventilati, che purtroppo solo il suo andrologo può eventualmente confermare anche con una semplice valutazione clinica diretta, si ricordi poi che un testosterone "basso" può essere legato anche ad una situazione di stress psicologico, comportamentale cronico.

Il mio consiglio ora è quello di sentire il suo medico di fiducia e con lui valutare il da farsi ed ancora l'eventuale opportunità di risentire sempre in diretta pure il suo andrologo di riferimento e con lui ridiscutere per bene tutti i suoi particolari e complessi problemi sessuali.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Recentemente ho fatto sia una visita andrologica che endocrinologica dove mi sono stati fatti rifare gli esami ormonali e soprattutto un doppler penieno dinamico,il problema e' che non c'e' una visione comune,l'andrologo ha confermato che c'e' un ipogonadismo e ha considerato molto di piu' il testosterone totale di quello libero poi mi ha mandato dall'endocrinologo per un'eventuale terapia sostitutiva il quale invece ha valutato solo il testosterone libero affermando che e' sufficiente mentre il totale ha poca importanza per la funzione sessuale.la risposta al levitra ultimamente e' piu' debole e sono un po' preoccupato,spero che le visite successive mi aiuteranno
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

si armi di coraggio, visto poi che è seguito da due medici è normale che ci siano delle posizioni un pò divergenti e qualche contrasto decisionale.

Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli sempre pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.
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