Linfonodi collo ingrossati da 2 anni

Gentili Dottori, nel Novembre del 2006 mi accorgo di avere un linfonodo del collo gonfio; faccio subito un'ecografia di cui riporto il referto: "si evidenziano linfonodi aumentati di volume in sede latero-cervicale dx e sn, dai margini netti dall'ampiezza massima di mm 25. Tiroide di volume normale, normoecogena, in assenza di formazioni nodulari nel suo contesto". Ho eseguito,lo stesso mese, delle analisi del sangue comprendenti anche il valore della ves i cui parametri risultavano tutti nella norma. A distanza di 2 anni e mezzo, quindi in Aprile, ho eseguito una nuova ecografia che ripete, nel referto, i risultati della precedente. La ghiandola parotide e sottomandibolare dx e sn risultano inoltre di volume normale, normoecogene. Essendo inoltre donatore di sangue, eseguo periodicamente analisi del sangue di cui riporto i valori (marzo 2008): HbsAg:NEG HCVab: NEG HIV: NEG Tpha-VDRL: NEG ; l'emocromo rientra tutto nella norma tranne il valore PDW (non so cosa indichi) di 13,50 (val. riferimento 15/60). Non so se può risultare utile ma preciso che per 2 anni ho cercato di debellare un'infezione di Chlamydia curata, spero dafinitivamente, con 7 cicli di antibiotici.L'ultimo test risultava negativo in Ottobre del 2007.
Quale pensate sia l'iter diagnostico più giusto? Perchè questi linfonodi sono così ingrossati e soprattutto perchè non sono mai sgonfiati? L'ecografista mi ha suggerito di effettuare una biopsia per scongiurare qualcosa di grave:ci sono analisi del sangue più specifiche da effettuare e in caso di neoplasia, i valori dell'ematocrito sarebbero normali?Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
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Dr. Maurizio Ruosi Otorinolaringoiatra, Foniatra 338 11
prima di qualsiasi biopsia faccia una visita otorinolaringoiatrica e se proprio dovesse rendersi necessaria una biopsia preferisca l'asportazione in toto del linfonodo

resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti dott.maurizio ruosi

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dopo
Utente
Utente
Gent.le Dottore, aggiungo ulteriori informazioni sulla mia storia clinica: circa tre anni fa ho devitalizzato un dente che, proprio in questo periodo, si sta frammentando e spezzando; ho pertanto effettuato una radiografia panoramica di cui riporto il testo del referto:"Non si rilevano alterazioni ossee periradicolari da granulomi apicali. Carie del secondo premolare sup. di sx; presenza di piccole cisti mucose del pavimento dei seni mascellari." La presenza di un dente devitalizzato male può aver provocato l'ingrossamento dei linfonodi? Cosa sono queste cisti del pavimento mascellare? Devo effettuare analisi del sangue particolari? La ringrazio anticipatamente per la risposta.
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