Nell'ultimo anno ho scoperto di avere qualche problema alla tiroide per il quale sono in attesa

Ho 42 anni, maschio, e nell’ultimo anno ho scoperto di avere qualche problema alla tiroide per il quale sono in attesa di intervento di tiroidectomia totale, che dovrei effettuare prima dell’estate.
Il problema è che, come immaginerete, sono piuttosto recalcitrante, in quanto non ho alcun sintomo e anche all’occhio non appare alcun ingrossamento.
Tra l’altro faccio un mestiere (insegnante) dove meno problemi si hanno con la voce e meglio è, e mi è stata prospettata una percentuale (assai minima, in verità) di problemi alle corde vocali derivate dall’intervento.
Inoltre sono podista, e mi chiedo se dopo l’intervento dovrò rinunciare alla mia “passione” sportiva.
Benché abbia già fatto il giro di alcuni endocrinologi, non sono ancora riuscito a convincemi della necessità dell’intervento
Vorrei precisare che gli endocrinologi da me interpellati si sono dimostrati molto professionali e mi hanno spiegato chiaramente il problema di cui soffro, così come il chirurgo che qualche mese fa mi aveva visitato
Il fatto è che ora che mi avvicino all’intervento mi sono venuti tutti questi dubbi, che a suo tempo non avevo chiarito (dettati, molto probabilmente, da una sottile forma di paura che si sta insinuando).
Tutto ciò premesso, ciò che chiedo è: cosa potrebbe accadere se decidessi di non fami operare ? A quali problemi in futuro potrei andare incontro ?
Per facilitare gli esperti nella risposta, aggiungo referti di ecografia, scintigrafia e ago aspirato, nonché esiti dell’ultimo prelievo relativo alla tirode.
Ringraziando fin d’ora quanti avranno la pazienza di leggermi, auguro a tutti un buonissimo fine settimana


12/04/2007
Lobi tiroidei aumentati di volume (spessore mm. 20,8 a dx e mm. 23,7 a sx) a struttura omogenea.
A dx sono presenti due noduli ipoecogeni di mm. 5,5 e 6,5.
A sx noduli multipli ipoecogeni sparsi e non superiori a mm. 8 e due noduli solidi, isoecogeni, alonati, a vascolarizzazione perinodulare, di rom. 13,5 al 111 medio e mm. 24,7 al 111 inferiore.
Non sono evidenziabili segni d'impegno adenopatico.

08/06/2007

L'esame scintigrafico della tiroide, eseguito dopo somministrazione di 99mTc-pertecnetato alla dose di 150 MBq ev, evidenzia tiroide in sede, francamente ingrandita.
disomogena la distribuzione del radiofarmaco specie per la presenza di un'area di lieve relativa maggior fissazione del radiofarmaco in paraismica dx e di un'area ipocaptante nella regione centro-infero mediale sn.

29/08/2007
Colloide densa con rari tireociti regolari ed iperplastici in lembi come da gazza colloido-cistico.

14/4/2008

TSH 0.34
T4 11
T3 2.9
Ab Anti tireoglobulina <20
Ab anti tireoperossidasi <10
Ab anti ricettori TSH 1,5
[#1]
Prof. Mario Vitale Endocrinologo 40
Se uno dei suoi noduli è ipercaptante, l'intervento è prima o poi necessario. La descrizione della scintigrafia non mi consente di esserne sicuro, ma i colleghi avranno potuto agevolmente valutarlo avendola visionata. Importante è il riscontro ripetuto di un TSH basso o soppresso. Questo configurerebbe un quadro di ipertiroidismo subclinico con adenoma pretossico.

Cordiali saluti
Prof. Mario Vitale

Prof. Mario Vitale
Università di Napoli
Primario "Diagnosi, terapia e Follow-up dei tumori tiroidei"

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2024
Ex utente
Gentilissimo prof. Vitale
La ringrazio per la pronta e esauriente risposta
Aggiungo che nel frattempo sono stato chiamato per effettuare l'intervento per la prima settimana di giugno
Spero che ad andare ad allora il mio convincimento sia ulteriormente aumentato . . .
Grazie ancora